RI-Comincia l'avventura...

Secondo me con pazienza e senza la mano pesante dovresti riuscire a portarlo grezzo come era in origine.
Per il bianco direi il Meije, anche se forse è fin troppo bianco e non previsto nel 63.

dubito che senza la mano pesante, si riesca a togliere tutta la vernice incuneatasi fra "le schegge della vetroresina" secondo me si deve spianare parecchio e nn a mano, ma colla macchinetta.

Si, ci vuole il frullinello... vedremo quello che esce fuori. Per il cavo elettrico intendi posizionarlo sotto la guarnizione col tetto montato? Perchè non voglio smontarlo. 

dubito che senza la mano pesante, si riesca a togliere tutta la vernice incuneatasi fra "le schegge della vetroresina" secondo me si deve spianare parecchio e nn a mano, ma colla macchinetta.

Sicuramente serve una levigatrice orbitale, ma non serve partire con una carta abrasiva da 80, visto che si parla di vetroresina e non metallo serve un'approccio più delicato.
Il filo per alzare la guarnizione è un buon consiglio, ma ho visto che in carrozzeria adesso usano un profilato in gomma di forma triangolare, per maggiore protezione potrebbe tornare utile anche un giro di carta adesiva.
Comunque prima di partire chiederei consiglio ad un professionista.

Si, ci vuole il frullinello... vedremo quello che esce fuori. Per il cavo elettrico intendi posizionarlo sotto la guarnizione col tetto montato? Perchè non voglio smontarlo. 

infattamente, tetto che nn fa acqua nn si smonta!!
Si proprio cavo elettrico, in modo da distanziare la guarnizione dal tetto, e come dice dandy ci sempre la carta da coarrozza.....

Buon lavoro

 

infattamente, tetto che nn fa acqua nn si smonta!!
Si proprio cavo elettrico, in modo da distanziare la guarnizione dal tetto, e come dice dandy ci sempre la carta da coarrozza.....

Buon lavoro

 

 

Ieri sera mentre mi accingevo ad accompagnare la figliola a Cori, due spente improvvise (totali come da black-out elettrico) della ID, una in parcheggio, la successiva nel bel mezzo di una rotonda. Smucinando con la chiave e avviamento è ripartita, portata a casa e presa la "affidabile" mercedes... stamane ho scoperto il problema: il solito spinotto del positivo (originante dal relais sulla batteria) con la femmina ossidata. Ovviamente già smontato, ripulito, lucidato, risaldato e rimontato. 

Rivesti di stagno (velo) entrambi i terminali: infilandoli risulteranno maggiormente serrati e si creano delle "rigature" che aiustano a mantenerli sempre bene in contatto tra loro..........
 

Rivesti di stagno (velo) entrambi i terminali: infilandoli risulteranno maggiormente serrati e si creano delle "rigature" che aiustano a mantenerli sempre bene in contatto tra loro..........
 

 

......vendesi cablaggio nuovo per ds 1969

Marcolino,  la ID è del 63...

scusa ero distratto! il caldo, l'età,

  ..a gio...dopo averlo reso liscio ......e quindi all.origine  io lo vernicerei di trasparente opaco......cosi viene protetto e resta originale come mamma la fuuuu........

Come già scritto, ho sottoposto la verdona ad una bella revisione idraulica: servosterzo che era alla frutta con cuffie lacerate e silentblock polverizzati e perdite varie, congiuntore e correttore di reinnesto nuovi, centrifugo nuovo... mancherebbe solo revisionare il blocco idraulico e la pompa HP ma funzionano bene e li lascio li, non si sa mai. In precedenza avevo smontato e revisionato i cilindri sospensione, correttori di altezza, sfere tutte nuove (6), tubame vario, insomma ora va proprio bene, la cambiata e la partenza sono perfette e il servosterzo è fin troppo sensibile, bisogna guidare con le due mani sul volante tanto è reattivo. Ho smontato anche le pinze freno stazionamento e cambiato pasticche, cavo, molle, mollette, ora frena sul serio e non rumoreggia più.
Ora due domande:
Ho notato, provandola oggi per fare le regolazioni, che il gneee-gneee dal blocco idraulico in fase di cambiata è sparito, perchè?
E ancora, non ho registrato la frizione secondo letteratura perchè andava OK: mi chiedo, il fatto che senza pressione (levandola dal comando ausiliario) la forcella sia libera e con gioco, è sufficente per considerarla ben registrata? 

Se i tempi di scarico pressione idraulica sono corretti a valle del blocco di comando lui lavora praticamente "libero" da ritorni di pressione e leggeri colpi di ariete nelle commutazioni e non "rogna" più...........ovviamente se è ancora in salute.
Il gioco a vuoto è assolutamente indispensabile per non arrostire prematuramente il reggispinta e le molle a diaframma stesse: meglio se presente in modo evidente che pressochè nullo.
Se la catena di comando attuatore frizione funziona bene (ed ora è cosi visto le parti sostituite e con cosa poi sono state sostituite) riesci a riprendere le giuste velocità di avvicinamento ed il "lechage" anche con giochi frizione abbastanza evidenti grazie al controllo preciso del movimento del cilindretto comando frizione................al peggio la mancanza di sufficiente corsa di "stacco" la noti con qualche leggero rumore di "disappunto" emesso dal cambio con ripetuti passaggi prima-retro........un giro di bullone e tutto torna nella norma.
Parere personale
 

Ciao Mastro Davide,

ho notato anche che la retro e la prima, che prima talvolta stentavano ad ingranare, ora entrano senza esitazione.
Che intendi per disappunto prima-retro? Che il cambio stenta a commutare dalla prima alla retro e viceversa? E in tal caso andrebbe allentata di un giro (ossia serrare il bullone da 14 di un giro)?