RI-Comincia l'avventura...

Quando due anni fà cambiai la pompa, il tempo di congiunzione passò da 7-9 sec. a quasi un minuto. Successivamente ritornò in poco tempo ai tempi originari: me lo spiegai con la presenza nel circuito di aria che, giocoforza, era entrata nel disaccoppiare i vari componenti e che pertanto giocava un ruolo di "riserva di pressione aggiunta". L'impianto si spurgò autonomammente: pensai allora di cambiare la sfera del congiuntore ritenendo che questa fosse la causa dei frequenti interventi del C/D (già che c'ero, ho sostituito pure lui) ma non cambiò nulla!
Facci sapere se la stessa cosa succederà anche a te ( speriamo di no!).
 

Forse hai ragione te... ho finito oggi di riassemblare il tutto, con calma la rispurgo e provo...

... nel frattempo mi è venuta voglia di una 5 marce... mai possedute in 5 DS! Quasi quasi...

ne ho avute 2 a mio parere non è come sembra.

Il maggior frazionamento aiuta le motorizzazioni meno potenti a consentire una marcia coerente anche in situazioni dove la 4 marce (lunga o corta che sia) si trova in leggero affanno..........non consuma molto meno di un 4 marce lungo ne va di più................
Parere personale
 

In effetti i tempi di congiunzione si sono notevolmente ridimensionati, dopo piccola prova di qualche km ora sta sui 15-20 secondi da ferma... comunque meglio di prima.
Ho notato che è ricomparso il rumore nel passaggio 1° - 2° marcia dal selettore delle marce. Da che può dipendere? Regolazione da rivedere o aria (che ho spurgato varie volte)?

la domanda che mi sono sempre posto è: ma se l'impianto funziona con pressioni che oscillano fra i 140 e i 170 bar, che senso ha la sfera del congiuntore che lavora a meno di 70? Dal momento che l'azoto in essa contenuto, una volta compresso dall'olio, si ridurrà al volume di una tazzina di caffè, quanto liquido ridarà in dietro all'impianto mentre questo riduce la sua pressione (da 170 a 140)?
dunque, tenuto conto dei consumi per il funzionamento dell'impianto durante la marcia, quale realmente potrebbe essere un tempo congruo di congiunzione e disgiunzione?
 

La pressione è una conseguenza.......l'obbiettivo è accumulare una data quantità di olio che si comprime fino a 170 bar determinando la carica dell'accumulatore (che in realtà potrebbe riempirsi anche di più e salire oltre con la pressione) la pressione poi e il mezzo che determina l'arresto dell'accumulo facendo scattare il congiuntore.............l'impianto "consuma" olio in volume (non comprimibile) e quindi obbiettivo è alimentarlo da una riserva (sfera congiuntore) il gas nella sfera è l'elemento "tampone" che permette una erogazione di una determinata quantità di liquido incomprimibile mantenedo alta la pressione ........ altrimenti, sempre per via dell'incomprimibilità dell'olio, un "prelievo" anche di pochi cc dell'impianto dalla sfera determina subito una richiesta di carica dalla pompa (caso tipico di sfera congiuntore esaurita)..........non so se possa risultare agevolmente comprensibile..........
 

Certo è  come quando ci si riempie la bocca di acqua per spruzzare,  se non ci fosse anche l'aria (con le guance gonfie )l'acqua colerebbe giù  (Einstein fa 2 giri dentro la bara).

La pressione è una conseguenza.......l'obbiettivo è accumulare una data quantità di olio che si comprime fino a 170 bar determinando la carica dell'accumulatore (che in realtà potrebbe riempirsi anche di più e salire oltre con la pressione) la pressione poi e il mezzo che determina l'arresto dell'accumulo facendo scattare il congiuntore.............l'impianto "consuma" olio in volume (non comprimibile) e quindi obbiettivo è alimentarlo da una riserva (sfera congiuntore) il gas nella sfera è l'elemento "tampone" che permette una erogazione di una determinata quantità di liquido incomprimibile mantenedo alta la pressione ........ altrimenti, sempre per via dell'incomprimibilità dell'olio, un "prelievo" anche di pochi cc dell'impianto dalla sfera determina subito una richiesta di carica dalla pompa (caso tipico di sfera congiuntore esaurita)..........non so se possa risultare agevolmente comprensibile..........
 

Un po come il pallone dell'autoclave...

Rimane il fatto che, a quanto pare, nessuno sa indicare un tempo congruo se non riportando esperienze personali.
I "sacri testi di mamma Citroen" non dicevano nulla al riguardo?
 

Non so... credo che sia logico immaginare un tempo di 20-30 secondi al massimo, a vettura nuova.

P.S.
Giobri: a quanto si ferma il cronometro ora? Sempre 15-20 sec.?

La Giallina sta sempre oltre i 3 minuti….abbondanti.

Che orologio hai? Lo voglio!
 

Dico solo la mia opinione proveniente da aver guidato di persona 5 dee di cui nessuna uguale all'altra, modelli diversi,  in stato di conservazione diversi,  con motori e cambi diversi.

Quindi sono d'accordo con Giobri sui 20 secondi circa,  dove se resta carica più a lungo tanto meglio, e se carica troppo spesso sarebbe meglio rivedere l'impianto idraulico.

Sempre ricordando quanto scritto da Havrais riguardo che sia meglio una pompa che carica spesso ma per pochissimo tempo,  cosa che ho sperimentato sulla  23 semi e devo dire che non ha mai dato alcun problema, soprattutto idraulico,  semmai crea un po ' di apprensione sentire spesso  il rumore della ricarica, mette l'idea che qualcosa non funzioni bene, ma è solo una impressione.