Eccomi di ritorno.
Malgrado le previsioni del tempo fossero "catastrofiche" abbiamo avuto un culo gigantesco.
Partiti mercoledì alle 19:30 sotto l'acqua, appena sbarcati in Italia, il tempo è stato più clemente.
Direzione Moncalvo dove, appena arrivati, è scoppiato il finimondo. Piogga, lampi e tuoni per tutta la notte.
Poi al mattino, col cielo coperto, siamo partiti alla volta del passo Tenda. Arrivati dall'altra parte abbiamo trovato un pochino di sole. Scalato il mitico Col du Turini, e scesi in costa azzurra con un tempo magnifico, quasi estivo ci siamo diretti verso Grasse. Non me ne vogliate, ma Grasse è proprio una città orrenda.Visitina alla scontatissima fabbrica di profumi (Grasse è famosa per questo). Abbiamo trovato un meccanico che possiede una DS e che lavora unicamente sulle 2CV, le Ami e le Mehari. Da Grasse, sulla Route Napoléon fino a Castellane. Che, come molti di voi sapranno, è il luogo dove, tra le altre cose, sorge il CITROMUSEO.
Quasi quasi non ve ne parlo.
Con un tempo sempre magnifico abbiamo percorso le gole del Verdon
http://www.provenceweb.fr/grafiq/verdon/verdon-clip.jpgche lasciano senza fiato. Meritano veramente un visita.
(Queste foto non sono le mie)Arrivati a Digne Les Bains, sempre col bel tempo e dopo aver improvvisato un Pic-Nic a bordo strada gustando le specialità locali appena acquistate al mercato, ci siamo diretti verso il nostro albergo. Un vecchio monastero trasformato in albergo.
L'indomani, ultima parte di route Napoléon fino a Grenoble.
La Dea, come al solito s'è comportata benissimo. Quasi 2000 Km. in 4 giorni senza il benché minimo problema.
E questo perché ?
Ma semplice: perché non era una DS ma un' ID...