Quindici giorni fa ho fatto proprio una pessima figura. Voce stentorea, atteggiamento da "saputello" ed ho cominciato a sciorinare le istruzioni dal manuale di montaggio dell'123. Per farla breve ho invertito i cavi candela tra i cilindri 1 e 2, col risultato che il Becchia singhiozzava come un pupo in fasce cui manca il latte.
Per fortuna vi ha posto rimedio il mio angelo custode citroenista, dopo una settimana insonne, con i suggerimenti del buon Emanuele. Dopo aver passato dieci minuti buoni dietro la lavagna ho ricominciato, a capo chino, il mio compito di raschiettatore di seconda categoria (degradato sul campo dalla prima).
Abbiamo smontato il collettore di scarico che sfiatava. In questo caso, forse poterono di più le parolacce che non le chiavi spaccate o quelle a tubo, visto che con le buone non voleva uscire. A seguire smontaggio dei semiassi con sostituzione del grasso puzzolente di 40 anni (credo cambiato quasi mai) e delle cuffie. Sostituzione gommini del radiatore con un paio nuovi e morbidi.
Per la felicità di Fulvio-Dessex
ci sono anche delle foto di qualche pezzo portato in galvanica per la zincatura gialla e quella bianca.
Nota negativa
Bidone dell'LHM acquistato e
pagato come "restaurato" mentre ci mostra la sua splendida cricca a 360 gradi del tubo dei ritorni. In effetti non dovrei lamentarmi visto che mi hanno rifilato un "bidone"!
Soliti link.
http://www.dsuper.altervista.org/Restauro/20110409/index.html http://www.dsuper.altervista.org/Restauro/20110416/index.htmlCiao
Giacomo