un'altra bellissima sensazione provata, comune a tutti i raduni oceanici ed organizzati su più giorni, è quella di girare su strade ri-popolate da auto oramai semiestinte.
ad esempio un benzinaio che mi chiedeva delle sospensioni della ds per poi spiegare al ragazzo pompista che " 'e sitroe sò fffurbbbe perchè stanno arte sempre uggguale, pure questa che è mmmmoderna..... ", oppure i parcheggi dove trovavi posto tra una nissan ed un rottamone di id del 62 ( quella azzurrina ), od anche davanti alla sede diplomatica in vaticano della croatia il cui marciapiede era stivato di due cavalli. le strade dove incrociavi traction in numero tale che manco fossimo stati nella francia dei sessanta......
...e mille altri aneddoti che piano piano mi tornano in mente.
...e l'idea malefica di aereografare in veste optical assieme a mia figlia lo scassone della xantia 1.6 per poter fare i deficenti in inghilterra nel 2012.
...e sempre che non sia nel frattempo inciampato sulla id del 59 che rincorro dal giorno della mia nascita......