Il cosa mi dai è un problema su cui spesso impatto quando arrivano nuovi iscritti al club. Non che sia vietato chiedere quali vantaggi si ha ad aderire a qualcosa, intendiamoci, però è proprio sbagliato il concetto.
Qui (intendo tra appassionati) non si compra ma si COSTRUISCE. Non ci si iscrive al Club come quando si compra una tv, ci si iscrive per CONDIVIDERE e contribuire a diffondere una passione che senza il contributo di volontari non retribuiti e delle quote associative avrebbe ben poca speranza d'essere diffusa via internet, carta, raduni, ecc...
L'ICCCR è la stessa cosa, si paga una quota per contribuire concretamente alla realizzazione della manifestazione stessa.
Si paga una quota perchè si vuole che manifestazioni come questa continuino ad essere organizzate.
Si paga una quota perchè così facendo si rende possibile l'evento stesso.
Si va all'ICCCR e si porta la macchina in pista perchè lo spettacolo vero sono le auto di noi partecipanti!
Si pagano 80 euro invece che solo 5 (smollando la propria GLORIOSA E AMATA VETTURA in un parcheggio esterno) perchè si sa almeno 4 anni in anticipo che ci sarà l'ICCCR e quindi si puo' rinunciare a tre pizze in quattro anni per portare l'auto in pista e così facendo si contribuisce non si compra.
...
Tutto questo naturalmente è la mia opinione, liberi di pensarla diversamente.
Eccomi tornato dalle ferie e dunque scrivo un commento un po' più corposo, anche se in ritardo.
Sulla questione del dare e del ricevere, sul portare o non portare dentro una vettura ecc. ecc. mi limito a quotare Ilaria e a concordare con lei in tutto e per tutto. Ricordo solo che per chi si era preiscritto gli euro sborsati sono stati 50 e non 80. Non aggiungo altro perché davvero non mi pare il caso di entrare in polemiche sterili e antipatiche: chi non è entrato facendo il conto dare/avere avrà avuto le sue ragioni e buon per lui. Io son ben contento di esserci stato e di aver fatto gironzolare la mia pesciolona dentro i meandri del suo terzo (almeno con me) ICCCR.
Il mio resoconto
VIAGGIO DI ANDATA E RITORNOTraffico assolutamente nei limiti del sopportabile. Il clima ha funzionato alla grande e se all'andata è servito come deumidificatore e poco più, al rientro, data l'ora "pomeridiana", è stata una vera e propria manna dal cielo. Nessuna noia meccanica e idraulica (sgrat, sgrat). Insomma, è andato tutto alla grande. Arrivo ai cancelli ICCCR alle 9 circa del Venerdì.
REGISTRAZIONETempi di attesa accettabili. Circa 15 minuti di coda per avere il pass, la "welcome bag" con la guida-documentazione e la targa con il numero. I minuti sarebbero stati 14 se ORAZIO non mi fosse passato avanti
LA ZONA DEL RADUNOL'idea della pista è stata davvero eccezionale. Poter gironzolare con la DS in pista, fra citroen di ogni tipo e epoca e persone festanti che ti salutano e ti fotografano è stata davvero una cosa carina. Anche il mio accompagnatore, non particolamente amante del mondo Citroen, ha gradito e apprezzato molto (tutte o quasi le foto e tutto il video è farina del suo sacco).
IL MERCATINOBuono direi. Almeno per quanto riguarda la DS c'erano davvero molti rivenditori, famosi e meno famosi. C'era persino il mio meccanico/restauratore che si è subito integrato nell'ambiente come personaggio folcloristico.
CIBOLa scelta c'era ma io che mi sono cibato di panini con salsiccia li ho trovati così così. Anche il ristorante e il self so che su alcune portate hanno lasciato a desiderare. Pazienza, non era certo l'obiettivo principale e neanche il secondario ma so quanto gli organizzatori ci son rimasti male e mi dispiace per loro. I birrari invece distribuivano birra accettabile (se paragonata alla birra alla spina che di solito si beve in queste bancherelle). Provvidenziale il paninaio nella zona CX.
CONCERTO MUSICA NUDAOttimi. Gran voce e grandi artisti. Ho apprezzato moltissimo. Data l'ottava potenziata della Petra, non vorrei averla come moglie
BANCHERELLEPiù o meno le solite. Magliette, gadgets, ecc.
GLI AMICIHo visto tante persone amiche, forumisti e non. Davvero impossibile nominarli tutti. Purtroppo sono molte anche le persone che avrei voluto vedere e che non sono riuscito a incontrare. Peccato davvero, sarà per la prossima occasione. Fra tutte le persone che ho incontrato un ringraziamento particolare a Nick82 e alla sua deliziosa principessa per avermi fatto guidare in pista la loro 23 semiautomatica. Apro e chiudo una brevissima parentesi tecnica: la DS di Nick ha il semi regolato perfettamente e quando è così regolato è piacevolissimo da guidare, scalate comprese.
LE AUTO/I MEZZINonostante i numeri siano stati inferiori alle previsioni, la qualità e la varietà non è mancata. Non sono mancati neanche i pezzi rari, bizzarri e unici. Nella gallery ho postato un sunto di quello che si è visto a vallelunga (231 foto, grazie al mio capelluto accompagnatore scatenato con la digitale
).
ORGANIZZAZIONEMolto valida. Personalmente non ho niente da recriminare. Hanno lavorato tutti tanto e anche tanto bene. Il discorso dei numeri e dei budget non mi compete, anche se so che conta e che a qualcuno dovrà competere, ma la manifestazione può dirsi ben organizzata e il livello di gradimento credo sia stato elevato.