Esisteva, anni fa, un club DS da qualche parte in Italia (mi pare fossimo nel 92 o nel 93) che aveva come logo proprio un muso DS diviso a metà e la "emi-DS" di destra era monofaro mentre quella di sinistra era a doppio faro.
Vabbè, giusto a titolo di curiosità, del logo mi importa poco.
Per quanto riguarda i diritti (non chiamiamoli "privilegi": va di moda quando te li vogliono togliere), il RIASC ha ottime convenzioni assicurative come l'accesso al pacchetto "SARA Vintage" davvero ottimo.
Per il Bollo (le DS essendo ormai tutte sopra i 30 anni) non occorre l'iscrizione ASI in quelle regioni dove la richiedono.
Diverso il discorso per le storiche Citroen tra i 20 e i 30: per questa ragione i proprietari delle medesime sono costretti all'iscrizione ad un altro club generico federato ASI.
Poi c'è il problema della circolazione delle iscritte.
Ne deriva che io, da un po' di tempo a questa parte, auspico l'igresso del RIASC nell' ASI.