Concordo pienamente IDcronio, anche se il primo approccio con la dea, è sempre da una finestra.
La vedi passare, anche nel passato della tua vita e te ne dimentichi, finchè già grande, la vedi e tac! Di colpo si ravviva nel tuo cuore, pardon, nella tua mente, (perchè i sentimenti son nella mente, il cuore non centra nulla) il desiderio di scoperta e riscoperta. L'inizio è così, l'immaginazione, i films mentali, la timidezza, che solo l'amore può vincere.
E' vero, standosene alla finestra, la dea non ti viene in contro, la vedi passare in strada, "come tutte le puttane di questo mondo" avrebbe detto Michele Serra proprio a proposito della Ds. Le devi andare in contro tu, vincere la timidezza, avere la faccia tosta o di ferro di scendere, girarle attrno e chiedere. Solitamente chi la possiede, non è gente che risponda male o ti liquidi in fretta, lo posso testimoniare di persona...
Verrà un giorno in cui, per varie ragioni, non potremo più pilotare la nostra dea e allora si, la guardaremo passare dalla finestra. Ci sarà tanto tempo per guardarla dalla finestra, come i "viaggiatori della sera" di Tognazzi. Allora, vedendola, ci ricorderemo di quei bei giorni felici di quando non partiva, si abbassava e ci lasciava a piedi.
La finestra serve a chi non può perchè è troppo presto o perchè è troppo tardi, ed il tempo non sente ragioni. Datevi da fare, aspiranti possessori di DS, un po' per giorno, un po' per volta, e vedrete che degli amici che vi possono trascinare in questo turbinoso e soave vortice, ce ne sono tanti!