ciao ragazzi vi do' qualche notizia importante visto che proprio in questi giorni mi sto imbattendo nella burocrazia italiana per l'immatricolazione della mia GS.
La situazione da un paio di mesi è cambiata, è stata ripristinata nonsochè legge vecchia. In pratica non basta più avere carta grigia e atto di vendita fatto dal venditore (nel mio caso francese).
Serve ulteriormente una doppia copia di un certificato questa volta italiano che è simile a quello di vendita tra privati estero. Non dice una virgola di più, ma va fatto. Il costo aggiuntivo è di due marche da bollo di 14,62 euro più notaio. Il documento però deve contenere Nome, residenza, data di nascita e luogo del proprietario estero vecchio, il suo codice fiscale e in TEORIA la sua firma. Poi va autenticato o dal consolato italiano nel paese originario della macchina o da un normale notaio.
Inoltre i primi bollettini che si pagano quando si va per iniziare la pratica NON SONO TUTTI.
Oggi con grande sorpresa vado in motorizzazione a una settimana di distanza come consigliatomi da loro stessi, un simpatico impiegato mi comunica felicemente che c'è un ulteriore piccolo bollettino da pagare di € 246 virgola qualcosa (sticazzi!), che è il costo dell'iscrizione al PRA. E per la GS che sono 44kw sono 246 euro, il minimo consentito, per la DS sono sicuramente più soldi da pagare, 5 euro ogni kw aggiuntivo da quanto mi hanno informato allo sportello.
In totale quindi dovete avere:
carta grigia o documento estero
traduzione autenticata + 2 marche da bollo da 14,62€
2 copie dell'atto di vendita "all'italiana" + 2 marche da bollo da 14,62 + notaio
il costo dei primi 3 bollettini è di 29, 39 e 9 euro e qualche centesimo
più il costo dell'iscrizione al PRA
la revisione se ancora valida
la scheda tecnica della casa produttrice
spero di aver chiarito un po' le idee a chi si deve imbattere in questa operazione
niente di spaventoso, ma almeno avvisassero prima! siamo in italia