negli anni 50 lo stucco era ben diverso da quello odierno. col tempo screpolava e addirittura se steso con spessore elevato al primo piccolo urto si ''alzava''. sulle auto ''di lusso'' e dove si sapeva che si sarebbe sollevato si usava lo stagno.
con l'ascia rovente si appoggiava lo stagno in barre piu o meno spesse e contemporaneamente si scaldava con la fiamma diretta sullo stagno stesso. lo stagno diventava liquido e con l'ascia si ''sistemava'' sulla lamiera da pareggiare o riempire. veniva levigato finchè era caldo...
io ho 63 anni e mi ricordo ma l'ho visto fare poche volte, poi piano piano è scomparso....erano i battilastra gli specialisti, figure che da allora sono praticamente scomparse nelle carrozzerie .
persone che con un martelletto e una fiamma,un paio di guanti e un pezzo di sugna, ricostruiva qualunque parte metallica...una volta il battilastra era una figura importantissima della carrozzeria, di solito il proprietario.
ciò che oggi si cambia con naturalezza,anche i pezzi piu piegati e storti,angoli acuti,telai,brancali...qualunque cosa.....