SENTITE UDITE....oggi pomeriggio mi chiama l'imbecille dell'incidente. ieri mattina avevo spedito le raccomandate dell'avvocato arrivate presumo a destinazione stamane. bene, esordio della conversazione..."pronto sono quello dell'incidente..dico io ma c'era bisogno di mettere in mezzo l'avvocato" rispondo che non mi aveva lasciato scelta dal momento che riteneva di avere ragione e che non mi aveva voluto nemmeno dare il suo recapito telefonico. risponde " io un tu rietti picchi tu quannu ti rissi comu mi chiamava vulisti a patiente e sti cuose i fannu i sbirri!" e io..non volevo mettere in dubbio la bontà della sua persona ma mica siamo parenti, che ne sapevo che era veramente lei? e lui" parienti? e chi vogghiu essere pariente cu unu com'ettia!"..." comunque..assicurazione ta fici oggi pomeriggiu picchi sugnu una persona perbene, si era unu tintu tu putevi iri puru nu presiriente ra repubblica" e io...va bene la ringrazio. e lui "va bene va bene...ma va rumpiti i cuoirna unni sai tu!" e chiude.
se volete traduco successivamente ma penso non ce ne sia bisogno....quindi a quanto pare ha fatto la denuncia ammettendo il torto
.ora aspetto una chiamata dalla sua assicurazione che spero arrivi presto.poi immagino verrà un perito
a guardare l'auto e poi finalmente potrò riparare castana. speriamo bene ciao a tutti...vicio