Rivalutiamo il Becchia...

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Offline ROSANGELO84

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #15 il: Dicembre 16, 2008, 07:33:22 pm »
Il Becchia è sicuramente un motore molto robusto. Lo dimostra il chilometraggio di certe dee.
Tuttavia, devo confermare che, come prestazioni, anche se parliamo di 23 i.e., si parla appunto di un camion!
Voglio dire, al semaforo con la Ds non ho mai dato la paglia a nessuno. Con la 112 invece sono stato più di una volta davanti all'SL 500!
Poi mi dicono che il Becchia è elastico. Lo è per chi non ha mai provato la Flavia, che fa le rotonde in quinta ai 30 all'ora senza imballarsi e subito riprende. Con la dea non ci riesco!
E' un motore pesante, che ha un cambio a rapporti tutt'altro che corti, quindi la velocità massima erogata è principalmente frutto dell'aerodinamica della vettura! Un rapporto corto, impedisce alte velocità; un rapporto eccessivamente lungo impedisce il raggiungimento della velocità massima, poichè si raggiunge il punto oltre al quale si abbassano i regimi del motore che, trovandosi a regime troppo basso, non ha la forza sufficiente per sviluppare i cavalli necessari a vincere il flusso dell'aria e la macchina risulta andare più veloce in 4 che in 5!
Poi, ricordiamo che la resistenza dell'aria in relazione alla velocità, in uno studio di funzioni, è una funzione esponenziale e non direttamente proporzionale, mentre la velocità è logaritmica, ossia continua a cresere ma cresce sempre meno perchè la resistenza dell'aria che incontra è sempre più forte. In altre parole, il motore risulta potente come un 6 cilindri grazie al taglio dell'aria (teorema del flusso...)
Il Becchia è il miglior motore non per il record di velocità, elasticità, spunto, robustezza... Lo hanno battuto tutti in questo. Se posso dire la mia, il Becchia, (e non è cosa da poco, attenzione!) ha il primato per essere il motore (ovviamente combinato col sistema d'alimentazione) che consuma meno a parità di resa. Questa è la vera vittoria che nessun'auto può vantare!
« Ultima modifica: Dicembre 16, 2008, 07:38:30 pm da ROSANGELO84 »
Quando un uomo con il cric incontra un uomo con il ponte, l uomo con il cric é un uomo morto. Schiacciato. https://www.facebook.com/angel.ross.161?fref=ts

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Offline Nick82

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #16 il: Dicembre 16, 2008, 08:34:29 pm »
Non vorrei offendere nessuno....ma pensare che la DS vada forte..... [:ouch]

Prendiamo quest'esempio:
LA DS del 55 montava né più né meno che il motore della Traction, un 11D.
Però pesava il doppio !!

Allora uno con la traction avrebbe superato tutti.
Era leggera con una sospensione sicuramente meno confortevole ma sicuramente
più performante nel misto e nelle curve lunghe. Un'auto "piatta", rigida. Quindi
più adatta alla guida sportiva.
Malgrado non avesse i freni a disco !



No Franco, anche secondo me la DS ha sempre avuto un motore leggermente al di sotto di tutto il resto, soprattutto nelle prime versioni poi con l'arrivo della 21 e della 23 (poi i.e.) le cose sono di molto migliorate, diciamo che la DS non è famosa per il rombo e prestazioni del suo 4 cilindri, ma quello che volevo dire con questo post è che, confrontata alle sue concorrenti dell'epoca, la DS non sfigurava affatto come prestazioni, soprattuto parlo di vel.max, quindi non era poi cosi sottdimensionata motoristicamente come spesso ho sentito dire, poi sono d'accordo con Angelo, il Becchia era ed è sicuramente un motore robusto! e non è poco.
Detto questo non mi sono mai fatto un problema di motore pensado alla Dea, nel senso che mi fa impazzire per mille altre cose, e, in ogni caso, non è assolutamente un cesso di motore, anzi permette ancora oggi di guidare allegramente, togliersi qualche soddisfazione  ;D, e viaggiare alla grande in autostrada...

 [:hello]

E' un problema di testa...

Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #17 il: Dicembre 16, 2008, 08:39:49 pm »
SI PARLAVA APPUNTO  DI CAMION.
Pinocchio

Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #18 il: Dicembre 16, 2008, 09:16:04 pm »
L'Alfa 2600 150 cv che fa i 170! con quello che costava e simboleggiava! alla fine stava a malapena davanti a una 127!
 [:fiu]

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Offline mickey

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #19 il: Dicembre 16, 2008, 09:30:58 pm »


No Franco, anche secondo me la DS ha sempre avuto un motore leggermente al di sotto di tutto il resto, soprattutto nelle prime versioni poi con l'arrivo della 21 e della 23 (poi i.e.) le cose sono di molto migliorate, diciamo che la DS non è famosa per il rombo e prestazioni del suo 4 cilindri, ma quello che volevo dire con questo post è che, confrontata alle sue concorrenti dell'epoca, la DS non sfigurava affatto come prestazioni, soprattuto parlo di vel.max, quindi non era poi cosi sottdimensionata motoristicamente come spesso ho sentito dire, poi sono d'accordo con Angelo, il Becchia era ed è sicuramente un motore robusto! e non è poco.
Detto questo non mi sono mai fatto un problema di motore pensado alla Dea, nel senso che mi fa impazzire per mille altre cose, e, in ogni caso, non è assolutamente un cesso di motore, anzi permette ancora oggi di guidare allegramente, togliersi qualche soddisfazione  ;D, e viaggiare alla grande in autostrada...

 [:hello]




Straquoto Nick  [(su)], tra le altre cose negli anni '70 quando si faceva Milano-Termoli con la 21 ie di mio padre mi ricordo che non erano poi tantissime le auto che ci stavano davanti sulla corsia di sinistra in autostrada......vero è però che se parliamo di spunto ai semafori o di elasticità Rosangelo dice il vero, ma in quanto a robustezza e velocità non era (e non è...) affatto male...ovviamente parlando di camion...  ;D
 [:hello]

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Offline Nick82

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #20 il: Dicembre 16, 2008, 09:44:40 pm »

Straquoto Nick  [(su)], tra le altre cose negli anni '70 quando si faceva Milano-Termoli con la 21 ie di mio padre mi ricordo che non erano poi tantissime le auto che ci stavano davanti sulla corsia di sinistra in autostrada......vero è però che se parliamo di spunto ai semafori o di elasticità Rosangelo dice il vero, ma in quanto a robustezza e velocità non era (e non è...) affatto male...ovviamente parlando di camion...  ;D
 [:hello]


Grazie Mickey... [:inch]

Infatti io mi riferivo, in quanto a prestazioni, soprattutto di velocità max...lo sappiamo che lo spunto e la ripresa non sono mozzafiato... [:fiu]
Ma va bene così rimane una grande balenona da spostae.... ;D
E' un problema di testa...

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Offline ado

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #21 il: Dicembre 16, 2008, 09:55:22 pm »
posto con nick, ma vi debbo confessare che ai semafori non lascio ferme le mercedes 500, ma con alcune moderne 2000 a benza certo non sfiguro sarà perche 4m, mentre in autostarda va, ma fa rumore...............

ado
Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.

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Offline Andrea

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #22 il: Dicembre 17, 2008, 01:08:40 am »
Io non ho mai parlato di DS come auto da corsa, ho parlato di prestazioni di un certo rilievo combinate con i vantaggio offerti all'epoca dalla trazione anteriore e dalle sospensioni idropneumatiche. So anch'io che un'Alfa Romeo 1900 TI Super era più "sprintosa" di una DS 19.

Ovviamente non faccio scatti al semaforo né contro un'Autobianchi A112 Abarth, né contro una Innocenti Mini Cooper 1300 o contro un'ASA 1000 GT.

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Offline bazz

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #23 il: Dicembre 17, 2008, 09:45:30 am »
con questa non vai da nessuna parte di sicuro


   be dai non e' messa cosi' male   ;D ;D ;D ;D ;D ;D...una volta che metti i fari gia' cambia faccia  >:D
Io credo che oggi l'automobile sia l'equivalente
abbastanza esatto delle grandi cattedrali gotiche,una grande creazione d'epoca concepita
appassionatamente da artisti ignoti e consumata nella sua immagine se non nel suo uso da tutto un popolo che si appropria con essa di un oggetto perfett.magico

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Offline MarioCX

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #24 il: Dicembre 17, 2008, 11:39:05 am »
E' quello che ho sempre sostenuto io.
In fatto di prestazioni del motore, la DS in ogni fase del suo tempo è sempre stata allineata alle sue concorrenti.

Nel 1955 faceva i 140 all'ora.
Nel 1966 faceva i 170.
Nel 1975 sfiorava i 200.
Dov'è lo scandalo?

Facevano di meglio Fiat, Opel, Mercedes o Ford?
Manco per idea.

Se mai la DS ha avuto un punto debole va cercato nella qualità dei materiali.
Mai all'altezza del suo straordinario design e dell'incredibile contenuto tecnologico.

Anzi, peggiorando negli anni anzichenò.
 
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900)

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Offline Nick82

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #25 il: Dicembre 17, 2008, 11:41:07 am »
E' quello che ho sempre sostenuto io.
In fatto di prestazioni del motore, la DS in ogni fase del suo tempo è sempre stata allineata alle sue concorrenti.

Nel 1955 faceva i 140 all'ora.
Nel 1966 faceva i 170.
Nel 1975 sfiorava i 200.
Dov'è lo scandalo?

Facevano di meglio Fiat, Opel, Mercedes o Ford?
Manco per idea.

Se mai la DS ha avuto un punto debole va cercato nella qualità dei materiali.
Mai all'altezza del suo straordinario design e dell'incredibile contenuto tecnologico.

Anzi, peggiorando negli anni anzichenò.
 



 [(su)]

Mario non fa una piega!!!
E' un problema di testa...

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Offline renato

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #26 il: Dicembre 17, 2008, 06:21:43 pm »


 [(su)]

Mario non fa una piega!!!
Allora questo chi e'?
RENE' COTTON

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Offline Nick82

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #27 il: Dicembre 17, 2008, 06:50:47 pm »
E' un problema di testa...

Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #28 il: Dicembre 18, 2008, 08:44:34 pm »
Bell'argomento, quello delle prestazioni della Dea.
Io parlo per la mia Super5, avendo guidato solo quella. Secondo me, come dice Fedeesse, ha i rapporti un tantino lunghi in rapporto alla cavalleria. Che di per se, in rapporto al peso non é pochissima. In particolare da un pò fastidio il calo di velocità sui salitoni in autostrada. Va detto però che essendo così aerodinamica, viaggia in piano a velocità di crociera (110-120) veramente con un filo di gas, pertanto quando arriva la pendenza, la farfalla é troppo chiusa, e non viene subito da schiacciare. Altra cosa particolare é la corsa dell'acceleratore che, essendo assai lunga, schiacci schiacci ma acceleri poco. Tant'é vero che a volte mi sembra di essere a chiodo, poi ecco lo scatto del 2° corpo e la Dea si rianima.  Comunque col S.5 se ti abitui ad usare il 2° corpo, non é affatto stanca. Diaicmo che l'accelerazione non é molto omogenea, lenta all'inizio col 1° corpo, poi sorprendentemente vivace col 2°. SEMBRA TURBO!!!
DS: l'auto viva

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Offline MarioCX

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Re: Rivalutiamo il Becchia...
« Risposta #29 il: Dicembre 19, 2008, 12:03:02 pm »
Bell'argomento, quello delle prestazioni della Dea.
Io parlo per la mia Super5, avendo guidato solo quella. Secondo me, come dice Fedeesse, ha i rapporti un tantino lunghi in rapporto alla cavalleria. Che di per se, in rapporto al peso non é pochissima. In particolare da un pò fastidio il calo di velocità sui salitoni in autostrada. Va detto però che essendo così aerodinamica, viaggia in piano a velocità di crociera (110-120) veramente con un filo di gas, pertanto quando arriva la pendenza, la farfalla é troppo chiusa, e non viene subito da schiacciare. Altra cosa particolare é la corsa dell'acceleratore che, essendo assai lunga, schiacci schiacci ma acceleri poco. Tant'é vero che a volte mi sembra di essere a chiodo, poi ecco lo scatto del 2° corpo e la Dea si rianima.  Comunque col S.5 se ti abitui ad usare il 2° corpo, non é affatto stanca. Diaicmo che l'accelerazione non é molto omogenea, lenta all'inizio col 1° corpo, poi sorprendentemente vivace col 2°. SEMBRA TURBO!!!

E' vero.
Anche col Super 1985cc, l'apertura del secondo corpo è ben avvertibile.
Non proprio un Turbo, ma la vecchia signora si ringalluzzisce assai.
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900)