sotto certi punti di vista ammetto che hai ragione... in più ha delle mancanze tanto piccole quanto inspiegabili. Per dirne una, quando sei fresco di DS, prova a metterla in moto la sera. Blocchetto di accensione invisibile... tocca accendere la luce. Frecce senza ritorno, niente spia della riserva.
Sulla spia della riserva hai ragione ma era un'abitudine dei F non averla, quindi non solo di Citroen, comunque negli anni '50 la maggior parte delle auto da te citate non aveva quanto da te elencato, anche se le prime DS pare avessero il ritorno automatico delle frecce. Poi l'auto è rimasta in produzione per vent'anni e nel '75 alcune sue prerogative erano sorpassate, come il cambio al volante - quasi abbandonato all'epoca in Europa tranne che in F [e te pareva] o il freno a mano posizionato non tra i sedili. La mia ID Super del '68 ha ancora l'avviamento a pulsante - oggi tornato in voga - ma all'epoca non più utilizzato da gran parte dei costruttori europei.
Sul ritorno automatico delle frecce ecco quanto scrissi su un vecchio topic tempo fa:
"Gli indicatori di direzione, 3 lucciole per lato, una anteriore, una sulla fiancata e l'altra sulle lanterne posteriori, sono comandati da una levetta alla sinistra del volante, che rimane piuttosto nascosta da questo. Il loro ritorno è automatico, a orologeria, (dopo 15 secondi)". G. Madaro, Prove su strada. Citroen "DS 19", "Quattroruote" n. 11, dicembre 1956, p. 10.
Del resto all'epoca si notava una certa perplessità su questa soluzione:
"Sugli indicatori di direzione esprimiamo riserve che vanno estese a tutte le attuali vetture Fiat, eccezione fatta per la "600". A parte il disinserimento automatico con azzeramento dello sterzo, che per una qualsiasi eventuale controsterzata annulla pericolosamente il lampeggio, non poche volte ci è capitato che l'inserimento del lampeggio sia impedito dalla particolare posizione del volante, per cui il guidatore se già impegnato in un momento di guida difficile, deve far forza, nel vero senso della parola, per inserire il lampeggio". G. madaro, Prove su strada. Fiat "1400 B", "Quattroruote" n. 6, luglio 1956, p. 9
La stessa cosa capita a me, in determinate circostanze sulla mia Fiat Punto.