Intanto ho cinto l'Angelo d'assedio
I miei sforzi nel temerario tentativo di portarlo fuori dalla retta via sono miseramente crollati quando, in'opportunamente, ho consigliato una velocissima visita
all'oratorio serpottiano.
Chiuso il negozio mi sono precipitato temendo il peggio, giunto sul luogo ho trovato Angelo in brodo di giuggiole mentre il cicerone d'eccezione (Mons. Ambrogio) descriveva le decine e decine di angeli del Serpotta UNO AD UNO!!
La povera Livia si limitava a fotografare tutto mentre indietreggiano cercava una via di fuga
Quando poi il Mons. mi ha visto mi ha gettato addosso una secchiata di acqua santa
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Io adoro i favolosi stucchi del Serpotta, ma da qualche tempo mi intressa molto la maniera di commemorare il genio palermitano che ha Vanessa Beecroft..