8 agosto 2007, Falconara.
In quel dì soleggiato e attraversato da una di quelle tipiche tempeste estive, avveniva il recupero della AN153030, Dsuper 5 marce bordeaux abbandonata all'aperto da anni ma ancora vogliosa di avventure. L'allora equipaggio composto dal sottoscritto, Fedeesse e all'epoca amata Valentina partiva verso le 18 in direzione Bergamo, con una CX scarburata e una DS in condizioni più che precarie...dopo i vari viaggi, ben raccontati nel topic
http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=6547.0 , e tutte le vicissitudini annesse e non, il desiderio di veder rinascere quella Dea era sempre più forte...prima un tagliandone, poi il carrozziere "diamogli una passata, tanto devo rifare il motore, non ho soldi e comunque l'acqua non la prenderà mai, se piove uso la CX...le DS del Primastella sono fatte di stucco e girano da 10 anni, sembrano nuove". Per mesi, nulla si smuove...
23 Dicembre 2008.
La nebbia è alta in quel di Zanica, sparisce verso le 10 del mattino e torna a farmi compagnìa verso le 3 del pomeriggio...simbolo della precarietà che attanaglia ogni essere umano. Nella nebbia, amo scovare delle forme, e allora dal piazzale di un'officina, o di una carrozzeria, appare l'immagine di una Dea. Perchè tale è, divinità trasformata in vettura. Eppure la forza che mi costringe ad avvicinarmici, a mettervi mano, non è contemplata da alcuna legge fisica: magìa. Oppure, amore. Ma si può amare un'automobile? Sì, se dalla macchina proviene il divino..."Deus ex machina"...è ormai tardi, persino la sagoma di quel tetto dalla linea morbida ed inclinata, GENIALE, comincia a svanire nella nebbia. E' il 23 dicembre, il dì più breve con la notte più lunga...chiudo il cofano, per oggi è abbastanza...comincia il sogno di essere con lei, divorando docilmente l'asfalto, nel dì in cui il giorno e la notte si scambieranno i ruoli...
Giacomo