Bella domanda ...
Io conosco due casi, relativi a due forumisti, Admin e GUIDODUE. I loro genitori, intenzionati a cambiare la loro vettura - il papà di Marco aveva una D mentre il papà di Guido aveva una DS 21 - andarono a vedere la nuova CX e ...
Il resto è meglio che ve lo raccontino loro.
Ebbene sì, nel 1975 ci fu un doppio acquisto citroenico a casa mia (io avevo 16 anni....). Mio padre decise di sostituire a Marzo la Dyane 6 del '70 con una Mehari e a Maggio la DS 21 semi Confort del 1968 con una CX 2000 nuova. Al di là di quanto è stato scritto in questo topic posso confermare che allora la CX veniva considerata come l'erede della DS e addirittura la linea della DS appariva molto datata rispetto quella filante della CX. Non parliamo poi del cruscotto che pareva mutuato dall'Enterprise di Star Trek; e poi i vetri elettrici e quello strano lunotto concavo.....Insomma ricordo che il Concessionario di MOnza venna a casa mia con una CX 2000 argento met per farcela provare e, da sedicenne, rimasi colpito molto positivamente. Anche a mio padre piacque ma disse subito: "lo sterzo è un po' duretto....". Ovviamente il concessionario si affrettò a dire che "solo da fermo ma vedrà che appena si muove diventerà docile docile!".
Affare fatto. A Giugno '75 (un mese dopo l'arrivo) mio padre si sentì buggerato per la questione sterzo. Era durissimo in manovra. Inoltre il cambio era legnoso, l'innesto della 2a era problematico, la presenza dei montanti portiere ricurvi, per noi abituati alla DS, ci obbligava a contorsioni inusuali per accedere nell'abitacolo; insomma la nostalgia della DS 21 cominciò a farsi sentire soprattutto quando la vedevo passare paciosa in paese guidata dal nuovo proprietario che per 600.000 lire si era portato a casa una DS 21 semiatomatica immacolata con soli 56.000 km sul groppone (colore grs Khandahar con interni rossi). A settembre '75 fu sostituito il sincronizzatore della 2a poi ri-sostituito nel settembre '77. Fu a quel punto che decidemmo di venderla per acquistarne una nuova versione pallas con il sospirato servosterzo ma, forse per il timore di trovarci ancora tra le mani quel maledetto cambio (montato anche sulle Lancia Beta...), la scelta cadde su una GS Pallas 1220 nuova. Scelta azzeccata. Vettura compatta, veloce, ben rifinita nonchè silenziosa e molto confortevole (ovviamente non quanto una CX). Durò 3 anni con 85.000 km poi convinsi mio padre a ritornare sulla DS. Non aspettava altro! Così trovai una 23 Pallas '74 a carburatori presso una concessionaria Peugeot di Milano (blu delta metalizzato) e l'acquistai dando in parziale permuta la GS. Era NOvembre del 1981... Da allora tante tante ID/DS e varie SM sono passate sotto le mie grinfie e tutt'ora ne possiedo ma nel frattempo ho avuto modo di apprezzare l'evoluzione della CX. E sì perchè dal 2003 ne ho avute ben quattro; due "1 serie" e due "2a serie". Nulla a che vedere con quella del '75.... Attualmente utilizzo come auto di uso quotidiano una TRE del 1987 ed è ottima sotto tutti i punti di vista ( a parte i soliti montanti delle portiere...ma ci si abitua). Per cui che dire: la DS era ed è rimasta, a mio parere, un'auto eccezionale sotto tutti i punti di vista mentre la CX la consideravo e la considero ancora la sua naturale erede.
Poi il buio costellato da Xm, Xantia, C5, C6......
Guidodue