Allora.
Una chiacchiera è una chiacchiera e ha la valenza che si merita.
Allora io posso dire di aver sentito nel 1973 il tale maneger che al bar ha detto ad un altro che si poteva fare una Mehari ad idrogeno.
Sono chiacchiere.
Ma se il PR del RIASC, mi dice che si pensò ad organizzare la gamma in un certo modo (quando? perchè?) io non la prendo come una chiacchiera perchè al PR del RIASC porto il rispetto che devo al suo ruolo e la prendo come un'affermazione seria.
Chiedo però che mi venga documentata.
Sapere di una SM 4 porte col Becchia potrebbe interessare, dal punto di vista storico, anche l'SM Club.
Ad esempio.
(Anzi! Dopo le feste li chiamo e vedo che mi dicono.)
Insomma, non siamo qua a spararle grosse, credo, ma a ricostruire la storia del marchio.
Se siamo qua a spararle, invece ditemelo perchè, com'è noto, a me piace scherzare.
E non poco.
Ci ho giusto qui mio cuggino che mi ha detto che si pensava di fare una Visa col motore di un razzo ma però...
Mario è abbastanza buffo (e forse anche un po' sintomatico) come tu ricordi il mio impegno verso il registro in maniera saltuaria, ma mai casualmente.
Fatta 'sta simpatica premessa, ti rispondo col cappello di chi gestisce l'archivio storico di Citroën Italia, non del p.r. del RIASC che da statuto non è tenuto ad occuparsi della storia del centro studi Citroën.
Inizierò consigliandoti la lettura di tre libretti interessanti: il primo è quello di Roger Guyot e Cristophe Bonnaud, si intitola "60 anni di stile e di prototipi Citroën", è ri facile reperimento e contiene tante cosine che dovrebbero interessarti, tipo l'abortita Talbot-AX ma anche i prototipi dell'evoluzione DS.
Gli altri due sono i tomi 1 e 2 de "Citroën: la storia ed i segreti del suo ufficio studi", di Roger Brioult, per taaaaaanti anni direttore de "La Revue Technique" e buon amico di quasi tutte le "teste" del Centro Studi Citroën, tutte persone che ha intervistato per questi due volumetti, editi da Edifree e reperibili con un po' d'ingegno su e-bay o alle fiere più grandi. A Rétromobile ce n'è sempre qualche copia sui banchi.
La scaletta dell'ipotetica gamma Citroën per la metà degli anni '70 arriva dalla lettura di questi tre volumenti.
L'informazione che cerchi, quella sul Becchia su SM e del sei cilindri Maserati su DS la trovi anche in tante altre pubblicazioni, a partire da "La SM Citroën" dell'amico Olivier de Serres per ETAI, ti basti ricordare che una delle richieste fatte a Giulio Alfieri (progettista del motore SM) fu di avere un propulsore che si adattasse ai supporti motore ed alla flangia del cambio della DS...
Quanto alla cubatura del motore Becchia cui ho fatto riferimento, vale solo la pena ricordarti che il motore 23 nel 1966/67 (periodo in cui fu realizzato il motore della SM) QUELLA era la cilindrata massima del Becchia e l'impianto BOSCH d'iniziezione elettronica girava solo al centro studi.
Ti basta o ti serve una riproduzione anastatica di tutte le pagine in cui queste informazioni figurano?