Comunque, la verità storica non è immutabile compito dello storico è essere revisionista, cioè rivedere la storia alla luce di nuovi importanti documenti. Ovviamente dopo aver verificato l'attendibilità e veridicità degli stessi, sia chiaro.
Diciamo che il revisionismo storico , purtroppo, viene operato non sulla base di nuovi importanti documenti, ma sulla base delle convenienze politico-ideologiche del momento.
Ovvero: chi in un dato momento ha potere di orientamento ideologico revisiona.
Nulla c'entra con il nostro topic, beninteso, era solo un'osservazione a quanto hai affermato.
Cercando di fare invece un po' di sintesi su quanto discusso fin qua credo di poter dire che si sono sviluppati due argomenti distinti.
A) La CX non venne inizialmente pensata come sostituta della DS in linea di discendenza diretta.B) La CX ha avuto meno riscontro commerciale della DS e quindi non si può dire auto di successo.Sul punto A credo che ognuno resti della sua.
La mia idea è questa: se mai si pensò ad una SM a quattro porte da produrre in (piccola) serie, questo pensiero non era rivolto a una V.G.D., ma ad una grossa limousine in grado di entrare nel (ristretto) mercato della Mercedes Serie S, delle Jaguar o della Maserati Quattroporte.
Quindi non sono d'accordo con chi afferma che sarebbe stata una sostituta della DS, penso invece ad una collocazione di più in alto, un po' come la 130 per la FIAT.
Perdonate il paragone.
Sul punto B, credo invece che la realtà sia unica, non revisionabile e facilmente condivisa da tutti noi.
La DS non può essere presa come pietra di paragone in quanto, nessuno lo nega, episodio unico nel panorama degli accadimenti automobilistici del dopoguerra.
Qualsiasi confronto con l'impatto che la DS ebbe nel 1955 non può che risultare perdente, quindi inutile anche farlo.
La CX fu invece ammiraglia (V.G.D. ovviamente, come V.D.G. fu la DS, niente di esoterico alla Jaguar) di grande successo come purtroppo non accadrà più.
Renault 20/30, Peugeot 604 (ma anche 605), Fiat 132, Alfetta e quant'altro neppure si avvicinarono ai volumi di produzione della CX.
E a ben vedere anche XM, pur con le sue sfighe, ebbe comunque maggior successo delle sue cove non-tedesche, come la Safrane o la 605.
Probabilmente però, anzi ne sono quasi certo, si fece fregare dalla Fiat Croma, pur presente sul mercato già da anni, saranno contenti i fans di Villar Perosa.
Credo di aver sintetizzato quanto condiviso da tutti.