Arrivato
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Partiti stamattina alle 11 in sei persone (tre adulti, due bambini, una ragazza ed i bagagli) abbiamo iniziato a salire verso Rieti con Caterina che, sorniona, andava morbidamente fra gli 80 e i 95...ha iniziato a funzionare pure l'orologio!
Superato il valico degli appennini ecco apparire Amatrice, paese che diede i natali al mai troppo apprezzato omonimo sugo per i bucatini, dunque vista l'ora propizia si vota all'unanimità per una sosta veloce:"giusto un primo e poi ripartiamo"...Seeeee!...Ahahaha!...Ma quando mai si è vista una cosa del genere: fuori fa freddo,dentro fa caldo ecc.ecc... ecco il menu:
Antipasti:
bruschetta, prosciutto, lonza, salame, salame di fegato, salame di cinghiale, mozzarelle, olive, zampetti di maiale con lenticchie.
Primi:
bucatini all'Amatriciana, rigatoni alla gricia, spaghetti al sugo.
Secondi:
grigliata mista di carne.
Contorni:
patate al forno.
dolci e caffè.
Acqua e vino rosso.
tot. 80 euro
!!!
Si riprende il viaggio e, visto che il valico è fatto, non ci preoccupiamo di sforzare Caterina con il sovrappeso dovuto al lauto pasto
Prima di Ascoli giro a sinistra per Comunanza e da quì a destra per Pedaso: 20 Km di strada dritta e liscia di fondovalle che scende dolcemente verso il mare...a Rubbianello giro a sinistra per Monterubbiano: gli ultimi 7 Km e sono arrivato, posteggio sotto casa nella piazza del paese e Caterina chiude gli occhi gialli e si addormenta.
Viaggio perfetto, comodo, con ritmi d'altri tempi!
P.S. dimenticavo: complice il vino e le stazioni radio che andavano e venivano, ci siamo messi a cantare arie d'opera (e poco ci è importato che non ci ricordavamo le parole)!