-Claudio! Chiamo il carroattrezzi?
-Tranquillo Daniele, riuscirò a portar fuori la tua dea...
Questo tre settimane fa. Poi il tempo passa, la polvere copre tutto e mi ritrovo a dover mantenere un impegno preso.
Pompa benzina? OK
Puntine regolate? OK
Candele sostituite? OK
Solleticato i vari componenti elettrici per l'accensione? OK
Motorino di avviamento bastardo e maledetto.....
Mais impossible pas français!
Sembravo un mimo che si aggira per il box alla ricerca dell'idea, tirando le immaginarie funi per aprire la scatola con la soluzione...poi ho smontato la targa e infilato la lunga leva della messa in moto per posizionare di volta in volta il pignone in presa.
Bua bua bua bua bua e finalmente il miracolo, ma per poco, la dea è semi e come tocco il freno puff, muore.....
E nuovamente: Claudio, io chiamo il carroattrezzi!
NO!
Un'ora e mezza a smontare avvitare registrare sfasare e poi la serie vincente: BINGO! Cavetti calotta mal messi, contatti fasulli.
Finalmente si accende, si erge, e si ingrana. Colpo di piumino lato conducente per vederci, una chiamata al meccanico che ci aspetti, perché noi arriviamo con la dea in moto!
E così abbiamo fatto, attraversato tutta Roma dal centro in mezzo al traffico e Daniele imbambolato e felice al volante della sua bellissima 21 impolverata resuscitata dopo quasi due anni di morte apparente. Sono felice per la dea ma soprattutto per lui.
Adesso, in questo preciso momento la dea è in officina con la pancia che si sta smontando causa una serie di lavori indispensabili.
fischer