Tirato fuori la Delfina dal nuovo sarcofago e l'ho portata a farsi una refezione idraulica dal mecca.. Ho goduto a saettare in una Roma piena di auto banali, come uno squalo in un branco di pescetti: si allargavano, rallentavano, cedevano il passo e seguivano con lo sguardo le evoluzioni delfinesche in un gioco di doppio corpo e cambio.
Almeno viaggerò sicuro e comodo per la volta torinese.
fischer