Oggi, nonostante la giornata uggiosa, ho deciso di farmi un giretto con la rossa. Venti minuti di scarso traffico cittadino per uscire da Torino e poi via sulla tangenziale. La mia è una DS 20 , motore DY2. Questa è la mia prima DS e non ne ho mai guidate altre; fino adesso non ho mai forzato perché senza una visiti a dal meccanico mi pareva azzardato e in ogni caso tutti sappiamo che questi motori (carburatori) sono molto robusti e duraturi ma certo non prestazionali. L' acceleratore di molte citroen (ricordo la GS di mio padre era così) ha una particolarità , è morbido fino a circa l' 80% della sua corsa mentre l' ultimo tratto è duro da pigiare . Oggi andavo spedito nello scarso traffico della tangenziale alle tre del pomeriggio e la rossa filava morbida come una nuvola a motore, tutto la' acceleratore morbido e va fino ai 125 , in discesa anche 130. Allora mi sono detto ....che cavolo la revisione l' ho fatta, mi hanno detto che tutto è a posto, perché non spingere al massimo. Così ho deciso di rischiare il ritiro della patente e ho spinto tutto l' acceleratore , fino a quella porzione dura assai che impegna financo i muscoli della gamba. La rossa ha un morbido sussulto ed il tachimetro sale.......140, tengo duro , due sulla destra , freccia e vado......145 e (tratto in leggera discesa) 150. Nessuna vibrazione , solo un po' di aria fresca filtra dal vetro chiuso bene , ma chi sene frega. Un bel rettilineo libero , mi piazzo al centro ed ascolto i giri del motore. Il rumore è sordo, rotondo senza incertezze, il piede è incollato al pianale ed i giri aumentano ...155 . Altro tratto in piccola discesa , la lasciò andare ...160. Un gruppo di auto entro i limiti si avvicina e la curva èvicina, mollo! L' auto si siede un po' , i 140 suonano rassicuranti , i 130 mi fanno rientrare nei limiti e mi ridanno la morbidezza del pedale. Ho rischiato ma è stato fantastico e sono certo che poteva salire ancora. La rossa è grande! E va che è una meraviglia, sono davvero contento.