Condivido anche io in pieno le vostre perplessità su questa "mossa commerciale" che ha solo l'intento di sfruttare l'alone leggendario di un nome quale "DS" , rivisto non a caso nel significato ( different spirit..o che diavolo so cosa vuol dire..)per vendere un nuovo modello che di nuovo non ha niente, visto ciò che la concorrenza ha proposto fin ora in quel segmento..!
Io penso, e non parlo solo da Citroenista convinto, che oggi, con la scarsezza di idee e con la crisi che incombe sulla testa di ognuno, creare qualcosa di veramente nuovo è IMPOSSIBILE!
Quando è nata la Dea, nel lontano '55, ogni canone, ogni principio, ogni stilema automobilistico è stato ribaltato da una creatura nuova, unica a se stessa, la quale ha davvero stravolto il modo di viaggiare..!
Ed il bagaglio enorme che la Dea ha portato è arrivato ad oggi senza fare una piega..ed è stato usato sapientemente da Citroen fino ad oggi per continuare a produrre nuovi modelli "diversi" nella concezione, nello stile e nel grande confort da tutte le altre vetture in commercio. E' un volersi distinguere, un progresso continuo ed inalterato che non deve esaurirsi così..!
Oggi purtroppo tutto ciò è è diventato un miraggio: i costi di produzione, la crisi, l'aridità che ha invaso le menti umane.. hanno unificato e accomunato tutto..ed ecco i risultati..!
Oggi ricreare una nuova DS sullo stile della mitica Dea sarebbe un operazione commerciale da capogiro..e non solo per i costi..ma anche per gli introiti..perchè una nuova DS venderebbe eccome..altro che la C6 ( che a me piace molto..), che se non la vendono stanno meglio!
Forse però la scelta di non ricrearla è da condividere, ma NON E' DA CONDIVIDERE l'uso del suo Santo nome per un prodotto come tanti altri..che niente ha di diverso dalle altre..!
Non come la Dea..! Bei tempi andati..! Che amarezza!!