Ok. Solo che le invenzioni di allora erano frutto del puro genio di qualcuno, mentre oggi tutto é frutto di calcoli e innovazione di qualcosa che c'é già. Quale particolare "innovativo" della più innovativa auto di oggi, riuscirà a stupire tra 50 anni?
Beh, a me stupisce l'ESP (ESC in realtà). Lo trovo un degno erede delle idropneumatiche. Un dispositivo attivo in un mondo che fino alla sua invenzione era stato abbastanza passivo. Nel caso delle 'idro', il mondo degli ammortizzatori, nel caso dell'ESC, il mondo della tenuta di strada. Entrambi sono un grande passo avanti nel controllo del veicolo e compiono miracoli.
Le 'idro' furono specifiche di un modello, il controllo elettronico (in accordo con un mondo sempre più veloce) si è rapidamente e per fortuna diffuso dalle lussuose berline alle più piccole utilitarie.
Le 'idro' sono rimaste di nicchia e non hanno avuto un'evoluzione degna delle loro qualità, l'ESC e l'elettronica in genere crescono come solo i computer riescono a crescere.
Ad ogni modo si, dai, anche oggi si fanno cose belle. Il fatto che diventino rapidamente popolari (dai, pensa al navigatore, che invenzione fantascientifica!) non le rende meno grandiose!
Il punto è che la DS aveva un tale pacchetto di innovazione concentrate su un solo modello e raramente replicate da renderla un prodotto unico.
Una vettura moderna, per eguagliarla, sarebbe dovuta nascere 10 anni fa con TUTTE le innovazioni attuali e qualcuna in più ad un prezzo tutto sommato abbordabile per molti. ESP, navigatore, idro+elettronica, radar, parcheggio automatico e, perché no, pilota automatico (tecnologia già esistente ma non commerciabile per una serie profonda di implicazioni legali in caso di incidente).
McOrion