Indicatore livello carburante

Sulla 21 avevamo delle incrostazioni che manco l'avessero lasciato nell'oceano per duecento anni.

E' bastato pulirlo con gasolio e pennello, poi taaaanto WD40 ed infine un po' di grasso per contatti elettrici sul punto di sfregamento.

Da quattro anni fa egregiamente il suo dovere ed indica con precisione più che decente la quantità di benza nel serbatoio.

Posto qui per non aprire un nuovo argomento:

anche il mio indicatore del carburante è sempre stato ballerino, sensibile come un sismografo e mai fermo; infatti mi sono sempre regolato tenendo per buona la misura minima tra le tante che fà.

Poi da ieri la svolta: ha smesso di seguire le curve e si muove - poco - solo in frenata/accelerazione e salita/discesa; prima in curva verso destra scendeva, e viceversa saliva a sinistra.

Anche oggi, uguale.
La cosa non mi dispiace affattom ma che cosa sarà successo??? 
Avrà finalmente imparato? 

O semplicemente si è, in buona misura, ostruito il passaggio del carburante sotto la paratia frangiflutti che delimita l'azione del galleggiante..

bhe, pure il mio è ballerino... e dato che una volta mi sono trovato a piedi ..(per fortuna ero fermo e ben parcheggiato  e non è più ripartita!) mi è stato suggerito di fare il pieno o un significativo rabbocco in base ai km che prevedo di fare,  quando frenando l'indicatore non "balla" più..
Capisco che è un metodo empirico, però mi attengo a questo... e per ora "la nave va".
dssepro

Il tubo di nylon deve essere a fondo nel serbatoio: se lo si tiene sollevato anche alcuni cm ci si gioca una decina di litri di benzina che non vengono più aspirati.
Se si fossero ostuiti gli sfoghi della paratia salirebbe anche molto lentamente a serbatoio pieno e comunque dovrebbe esserci una tale quantità di fondo e residui di ruggine da spaventare.
Magari si stà solo bloccando nel suo movimento causa ruggine dell'astina............poi il trucco "antidumping" esiste......ma di trucco si tratta e non vorrei beccarmi gli strali dei "puristi" che giustamente dicono.........."ma se non c'era, perchè bisogna metterlo ora"................
Parere personale
 

Il mio indicatore invece ha fatto qualche miglioramento, dopo che ho rismontato il coperchietto sopra l'indicatore (non serve toglierlo dal serbatoio) e spruzzato dello spray disossidante sulla pista.
Però mi dicono che sulle ultime DS é stato modificato, spostando appunto il meccanismo indicatore sotto e non sopra, come quello che in effetti vendono i vari Sassen e compagni.

in ogni caso il funzionamento giusto è quando frenando, o in discesa, la lancetta tende a salire, e viceversa.....finchè frenando, anche con poca benzina, dà qualche segno di vita salendo, allora benzina ce n'è (ve lo dice uno che ha perso il conto delle volte che è rimasto a piedi)

fatto trapianti e adesso segna nuovamente 4/4 e scende secondo consumo fino al solito 1/4 che è poco affidabile.

mi riaggancio a questo 3D perchè ho uno strano problema.
Finalmente ho cambiato il galleggiante e lo strumento s'è messo ad andare.
Fino a che ieri ero arrivato a 1/3 di serbatoio (forse 1/4) e la macchina s'è spenta inesorabilmente.
Togliendo il tubino della benza dal carburatore il problema è stato evidente: niente benza in arrivo.
Lì per lì ho pensato a un guasto della pompa (scomodando tutti i santi esistenti perchè diluviava ed ero appiedato ed a cofano aperto) poi mi è venuto il dubbio... e visto che porto con me una tanichetta da 5 litri (in acciaio) piena di benza... l'ho svuotata nel serbatoio. E la mia Sissi è ripartita.
Arrivato al primo benzinaio ho fatto il pieno: 61 litri (ho riempito nuovamente anche la tanichetta, quindi è come se avessi messo nel serbatoio 61 litri di benza).
Lo strumento, a serbatoio bello pieno, è andato a segnare 5/4, ovvero è un paio di millimetri sopra la tacchetta del tutto pieno.
Morale della favola: il mio strumento va da 5/4 a 1/4.
Ovviamente ora che gli ho preso le misure mi regolo... però stavo pensando... ma c'e' un qualcosa da tarare per far si che segni correttamente?

In aggiunta... anche la DS è senza la spia della riserva.
C'è qualcuno che si è inventato qualcosa per metterla?

mi riaggancio a questo 3D perchè ho uno strano problema.
Finalmente ho cambiato il galleggiante e lo strumento s'è messo ad andare.
Fino a che ieri ero arrivato a 1/3 di serbatoio (forse 1/4) e la macchina s'è spenta inesorabilmente.
Togliendo il tubino della benza dal carburatore il problema è stato evidente: niente benza in arrivo.
Lì per lì ho pensato a un guasto della pompa (scomodando tutti i santi esistenti perchè diluviava ed ero appiedato ed a cofano aperto) poi mi è venuto il dubbio... e visto che porto con me una tanichetta da 5 litri (in acciaio) piena di benza... l'ho svuotata nel serbatoio. E la mia Sissi è ripartita.
Arrivato al primo benzinaio ho fatto il pieno: 61 litri (ho riempito nuovamente anche la tanichetta, quindi è come se avessi messo nel serbatoio 61 litri di benza).
Lo strumento, a serbatoio bello pieno, è andato a segnare 5/4, ovvero è un paio di millimetri sopra la tacchetta del tutto pieno.
Morale della favola: il mio strumento va da 5/4 a 1/4.
Ovviamente ora che gli ho preso le misure mi regolo... però stavo pensando... ma c'e' un qualcosa da tarare per far si che segni correttamente?

In aggiunta... anche la DS è senza la spia della riserva.
C'è qualcuno che si è inventato qualcosa per metterla?

" Non riuscivo a incazzarmi nemmeno quando mi abbandonava in mezzo alla strada, come un baccalà, perché non aveva la spia della riserva. Tutte così le Citroën, tutte senza spia della riserva, perché chiedere, si sa, è miseramente plebeo; meglio aspettare di ricevere senza doversi abbassare a manifestare i propri bisogni. (Negli ultimi anni le Citroën hanno tutte la spia della riserva, e i citroeniani autentici sono indignati)"

Tratto da Dea di Michele Serra

Già quella dopo la DS, la CX, aveva la spia della riserva....

In realtà aggiungere la spia della riserva è terribilmente semplice ed è una modifica abbastanza reversibile.
C'è qualcuno che si è inventato un circuitino, abbastanza semplice, che va a leggere il segnale che arriva dal galleggiante e se è minore o uguale a un certo livello, accende un led. Ovviamente il filo che proviene dal serbatoio non viene interrotto ma va anche al normale strumento.
Dopodik rimane solo il problema di dove mettere il led. E lì le possibilità sono a scelta di chi esegue il lavoro.
Quindi la modifica è abbastanza indolore e la cosa bella è che il momento dell'accensione della spia è tarabile dall'utilizzatore, per cui se uno decide che la riserva gli si accende quando ha 3 litri di benzina, basta che tenga accesa la macchina fino a spegnimento del motore, aggiunge 3 litri nel serbatoio e tara la lucetta in modo che si accenda/spenga in quel punto.
Però magari qualcuno si era inventato qualcos'altro.

Ma il mio problema è un altro, non tanto la luce della spia ma la taratura dello strumento o del galleggiante. Qualcuno sa se c'è qualcosa da fare in merito?

Forse l'asta del tuo galleggiante è storta troppa in direzione del fondo serbatoio.
In questo modo anche con poca benzina il galleggiante si ritrova spinto in su e indica un volume errato di carburante. Mi hai capito??

Forse l'asta del tuo galleggiante è storta troppa in direzione del fondo serbatoio.
In questo modo anche con poca benzina il galleggiante si ritrova spinto in su e indica un volume errato di carburante. Mi hai capito??

Sisi, capito perfettamente... farò una verifica.
Per intanto grazie.

 l'escursione del galleggiante è corretta, ha una escursione di 4/4, infatti  indica 1/4 a vuoto 5/4 pieno, piega la lancetta dell'indicactore.

fai il pieno la pieghi delicatamente finche indica 4/4, per controllare se anche lo zero è corretto quando sei a secco lo vedi,

comunque per essere certi di non rimanere a piedi su queste auto ogni volta che si utilizzano si deve preventivare  50€ di carburante indipendentemente  dai km, magari una volta ne bastano 20 o 30 per tornare al pieno che tra l'altro è l'unico toccasano per non avere il serbatoio colmo di ruggine che intasa i filtri

Con DS (specie ie) ci sono problemi di disadescamento del tubo di presa in rollio o beccheggio........a galleggiante estratto e quadro inserito, bisogna verificare la che la completa escursione del primo corrisponda anche alla completa escursione dell'indice.
Meglio regolare l'indicazione di zero serbatoio in modo che rimangano presenti circa 10 lt di benzina proprio per evitare quanto sopra............piegando leggermente l'asta del galleggiante.
Eviterei di toccare gli indici che sono molto fragili e delicati: e facile che poi si inceppi con i primi caldi o che perda quel poco di "freno" che ha la bobina mobile dando poi indicazioni in stile "tellurico" ..........
Parere personale
 

Ho percorso più di 1000km dal restauro, riempito il serba l'ultima volta al massimo e consumato tutto, la spia è scesa fino in corrispondenza della prima tacchetta ed ho riempito di nuovo.  54 litri, dunque se i dati citro son giusti, restano ancora 11 L in riserva. Avevo cambiato il galleggiante ma non il suo meccanismo, preso su un furgone diesel moderno, era anche un pò grande, sagomato e entrato a pelo. Qualcuno ha mai verificato l'esattitudine del volume del serba, son veramente 65 L, o ho avuto fortuna??