GRANDE FRATELLOGANNIK!!!
Carissimo Renato, i miei omaggi!
No!.....non dirmi che sei passato da Carini e non ti sei fatto sentire?...a questo punto di vedere la tua faccina non voglio più saperne .....ma cavolo se voglio vedere quella meraviglia!!!!!! ..
Ora io ho un pò esagerato dicendo che suona come la retromarcia ma come ho potuto sentire in altre auto (anche moderne) la quarta "gira" più rumorosa........e poi oltre a questo quesito tecnico sarei curioso anche di capire il perchè le retromarcie sono sempre così rumorose!? ....sul serio!
Ps. fermarsi davanti alla stele dedicata a Falcone e agli altri disgraziati caduti per mano dei macellai della nostra isola è una cosa che voglio fare anch'io.
Ricordo quel giorno come fosse oggi.....e ho ancora davanti agli occhi della mia immaginazione quel tratto di autostrada polverizzato nell'aria per un centinaio di metri d'altezza.
Non mi sarei mai permesso di passare dalla vostra zona senza farmi sentire... Le foto risalgono alla scorsa estate, quando ancora non ci conoscevamo. La prossima volta che ricapito li ti avviso per tempo e passo a porgere i miei saluti.
Riguardo il cambio, è piuttosto strano che le marce alte siano rumorose, in genere al contrario sono fatte per essere più silenziose e con meno attriti possibili per ridurre i consumi. La retromarcia fa quel rumore perchè, essendo un rapporto che lavora poco, è realizzato accoppiando delle ruote dentate molto grezze e quindi molto rumorose durante il funzionamento.
P.S. ogni volta che passo su quel tratto di autostrada e vedo quel monumento e il guardrail tinto di rosso devo dire che mi viene l'angoscia al ricordo di quanto fu spietato e vigliacco quell'attentato... Anch'io, nonostante all'epoca avessi solo 10 anni, ricordo bene quell'episodio, e il periodo di tensione che ne seguì, con i continui posti di blocco sulle strade e le raffiche di arresti. Almeno una volta vale la pena fermarsi un attimo davanti a quel monumento e rivolgere un pensiero o una preghiera in favore di tutte quelle persone che hanno avuto il coraggio di sacrificare la loro vita per combattere la mafia.