Di quel "coso" sappiamo tutto ed è anche una storia bellissima. Solo che abbiamo condotto le ricerche con un amico giornalista del Corriere della Sera che dedicherà ampio spazio al ritrovamento sul supplemento motori che uscirà il 13 luglio prossimo. Vorrei conservare lo "scoop" per allora, almeno in Italia visto che in Francia è già uscito molto (ma non tutto he he!) su Citroscopie di giugno (che mi è arrivato giusto ieri).
Diciamo che è uno di quei progetti straordinari nati nel buio del centro studi Citroën e che ogni tanto rivedono la luce. Di questo s'erano perse le tracce nel 1977, con pensionamento dell'ingegner Nogarou, dal 1938 capo dell'Ecole Technique Citroën, centro studi che lavorava indipendentemente dal bureau d'etude di Lefebvre.
Poi qualche mese fa il ritrovamento nello stabilimento di Aulnay. Il responsabile del patrimonio ci ha mostrato l'oggeto durante il raid IDéeSse Al Conservatoire (ecco il perché del capoccio di Skarab nel cofano) dicendo "non sappiamo ancora cosa sia"...
Siccome ti vedo sconvolto, ti dirò che quella candela che vedi fa parte di un sistema di postcombustione dei gas di scarico e che l'insieme (è già scritto nel titolo) è un motore quattro cilindri a V a due tempi, aggiungo anche che ha un compressore indipendente (nel senso che è mosso da
un'altro motore) e che l'insieme è MOLTO, ma MOLTO avanti.
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