Dunque: ieri pomeriggio abbiamo salvato tramite il centro documentazione un oggetto particolarmente curioso che a nostro modo di vedere meritava d'essere conservato.
Voluminoso, pesantissimo, delicato: è un pezzo di storia secondo noi piuttosto importante che dovrà e potrà tornare in attività ricoprendo quel ruolo unico cui era destinato, con generale beneficio di moltissimi citroënisti (ma di questo parleremo a settembre).
Il salvataggio è iniziato ieri mattina intorno alle 9 col noleggio di un mezzo adeguato alle volumetrie dell'articolo che è stato sezionato ed accuratamente smontato. Il carico con carrelli e muletti è durato un'oretta impegnando sei meccanici, il sottoscritto ed Ilaria sino alle 18 circa. Poi il lento viaggio di ritorno (ho già detto che è roba delicata vero?) sino all'una e mezzo di stamattina mentre lo scarico (GRAZIE BERNARDO E LUCIANO) è terminato sempre stamattina intorno alle 4...
L'indovinello (l'avrete capito) riguarda la natura dell'oggetto salvato.
Non si vince niente, ma indovinare non è difficilissimo: se n'era parlato anni fa su queste pagine e forse alcuni di voi l'hanno visto in opera negli anni passati.
Indizzi fotografici saranno forniti se nessuno azzecca la risposta.
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