Come ho detto, non è poi cosi facile dato il regime di semimonopolio di pochi soggetti che riproducono: chi fabbrica determinate parti, soprattutto in gomma, lo fà come attività marginale e non prioritaria e quasi per "favore".........dopo che gli pesti l'alluce diverse volte a sangue..........ti manda.....e ti dice che si è rotto le 88 e non ne fa più del tutto (e gli stampi sono i suoi!) ............. quindi ci vuole anche tatto, e la tecnica dei pugni sul tavolo, di solito non paga!
Per stabilire uno step minimo di qualità, il know-how deve essere di proprietà di chi commercializza ed "impone" le specifiche minime di prodotto: se a campione il lotto non va bene rifiuti tutto (sistema automotive).........ma quanti devi ordinarne per avere questa "forza"?.........10.000 pezzi per articolo o più!!!
Altrettanto complicato è fare "strategia comune" dei vari rivenditori (quelli importanti saranno poi 4/5 ehh...) cosa già difficile su progetti costosi e di ampio respiro (sul tipo .."sviluppa e campiona tu di tua tasca che se casomai mi servisse te li compro 2 o 3 pezzi alla volta"............immaginate farlo per parti il cui sviluppo implica decine di migliaia di Euro!).
Vero anche che non c'è nessuno dei 4/5 che voglia dare il "la" a strategie sinergiche pensando che la sola vista del concorrente sia pressochè "tossica" .... figuriamoci sedersi ad un tavolo e discutere di un progetto comune da realizzare parlando di tecnica ........ ma anche e soprattutto di denari e di quantità minime di acquisto per ciascuno consentendo alla produzione di partire..........reves!
..............a volte ai sogni però, bisognerebbe crederci per trovare che forse un fondo di verità e possibilità di diventare concreti c'è............ma forse (di sicuro!
) sono io che sbaglio e vedo troppo avanti e troppo in grande invece che nella dimensione "bottegaio" sotto casa............mah!