posizionamento gomma cappelliera

Secondo me devi prima sapere se la colla va a monte o a valle…..

Beh... prima ancora bisognerebbe sapere qual è il monte e quale la valle... 

Spesso purtroppo causa inesperienza , la paura fa da padrona
E' normale cosi' . Guai se non ci fosse

Usa il bostik che va benissimo un tipo o l' altro non c'è differenza per quella cosa li che devi fare tu
Non facciamoci troppe paranoie quando non è il caso di farsene
Vedrai che non sbagli. Certo che se ti metti ad ascoltare tutti ognuno ti elenchera' le caratteristiche chimiche organolettiche  ecc ecc ecc di ogni colla e tu ne esci pazzo       o pazzoide 
Su forza e coraggio diceva il saggio...

D   

A volte sei di un pignolo estremo,         altre invece pecchi di superficialita'    senza offesa ehhh                magari sarebbe meglio consigliare il bostick giusto e viste le temperature interne dell'auto di questi periodi nn venitemi a parlare di paranoie mentali 

Non ho mica ancora capito.... e prima di mettere mano al lunotto posteriore vorrei capire cosa aspettarmi e di che materiali/colle dotarmi.

Aprendo il cofano posteriore vedo che ci sono 2 dadi ben in vista.
Svitando quelli viene via tutto il lunotto?
E la guarnizione rimane in posizione oppure è infilata dentro al lunotto e vien via anche quella?
Avete parlato di colla. Dove sarebbe da mettere? E di che tipo?

Il sostituire la cappelliera non mi sembra un grave problema, un po' di gommapiuma e un po' di vinilpelle il tutto incollato direttamente sulla lamiera e rifilato a vetro smontato.

   Togli le due viti,   prendi il lunotto con le due mani da sotto (dove ci sono le viti che hai tolto) e tiri verso te ruotando verso l'alto.       La guarnizione del contorno vetro nn è incollata e generalmente rimane sul profilo del telaio,   se si sfila oppure rimane intorno al vetro ,poco male nn fa nessuna differenza.     Una volta che hai incollato la nuova cappelliera, la guarnizione va incollata con il bostick 5242 con un "labbro" appoggiato sul bordo esterno del vinile e l'altro sulla porzione di lamierato subito a ridosso.    Puoi vedere anche la mia sequenza fotografica  sulla sezione restauri  -le mie amate al salone di bellezza-   

Grazie Moreno, adesso mi è chiaro, non appena avrò una domenica libera provvedo a rifare la cappelliera.
Alcune domande per te:
- la sagoma l'hai fatta recuperando in qualche maniera la vecchia stuoia, oppure l'hai fatta andando a ritagliare direttamente sulla lamiera?
- dove hai preso la stuoia?
- visto che hai messo il copri-altoparlante, hai poi messo un altoparlante sotto? Ti è mica capitato di metterci un sub e magari calcolando la cassa da mettere sotto al pianale?

La sagoma l'ho fatta di cartone su quella originale e la utilizzo come modello su ogni rifacimento,   andando a ritagliare direttamente sulla lamiera nn viene bene.                        La stuoia l'ho presa qualche anno fa dal mio tappezziere.                                                     Il foro è da 8" e qualsiasi sub di quel diametro come sicuramente sai avrebbe troppa aria e i risultati sarebbero scadenti con rischi altissimi di "sconamento".        A costruirci una cassa sospesa dedicata potrebbe essere una delle tante soluzioni, ma x nn gravare di un peso eccessivo il pianale sarebbe indicato l'uso di subwoofer a basso litraggio   generalmente uso questi con raccordo circolare.           La soluzione che prediligo è utilizzare la parte bassa del baule, fissando una tavola di compensato marino da 2 cm sui lati a L del bordo basso, sigillare bene,   di solito utilizzo sub da 12"oppure 15" sempre a basso litraggio,  dopo aver forato del diametro giusto il fissaggio lo faccio da sotto così da poter mettere sopra una rete metallica per tutta la superficie a protezione ,ricopro con moquette acustica e il gioco è fatto .      Per un risultato + accattivante si puo' anche raccordare il foro originale al centro del pianale (uso un imbuto opportunamente tagliato  ) con un tubo flessibile infilato sul reflex del sub   

Ok, cercherò di non distruggere la vecchia stuoia quando la andrò a scrostare dalla lamiera.
Mal che vada ti chiederò di sagomarmi un po' di vinilpelle e spedirmela (dietro pagamento).

In merito all'uso del sub effettivamente 8" son pochini per quel baule, magari però usando una sospensione particolarmente cedevole e limitando l'escursione  con un xover attivo...
Però io stavo pensando alla possibilità di attaccare una cassa direttamente sulla cappelliera (sotto). Usando un sub non particolarmente profondo (li fanno ancora quei sub piatti? Si chiamavano "Aliante" ed erano della Phase Linear se non ricordo male) si potrebbe mettere una cassa alta una decina di centimetri (fuoritutto) in modo da limitare minimamente l'altezza del baule.
E speravo tu avessi già calcolato la cubatura dell'abitacolo della DS. Però capisco di essere io un tantino "fantasioso" nelle mie soluzioni.
In definitiva non ho trovato ancora una soluzione che mi "ispiri" per l'anteriore, figuriamoci per mettere un sub.

Ahh  ah ahh  me lo ricordo l'aliante della phase linear     bellissimo     ne ho venduti alcuni,    ma nn "suonavano" un gran chè       pero' esteticamente molto raffinati.      I sub Kicker della serie solobaric sono poco + profondi ma rendono 4 volte tanto   

Si, si, metteteci i sub-woofer, poi però non vi lamentate se oltre alla cappelliera vi si scolla anche il tetto, eh 

Con un 8" hai un bel da pompare per "stappare" una DS.
Però.... ricordo che nella Audi A3 di un caro amico avevamo messo due 15" Soudstream e pompandogli dentro un paio di kw il tetto si gonfiava di 6cm nel punto massimo.... potrebbe essere una sfida a chi fa saltare più in alto il tetto della DS? 

Moreno... ma dalle tue parti non c'è la Ciare?
Secondo me era un ottima fabbrica con anche vari prodotti molto validi (altri un bel po' meno). Eppure viene sempre snobbata dai più.
Vabbè, dai... magari approfondiamo quando ti vengo a trovare.

Come saprai di certo l'acustica è una scienza quasi esoterica,  poi l'home è un pianeta completamente diverso da quello del car anche se in molti a torto credono simile se non uguale.    All'epoca quando mi dilettavo a far gare in questo settore in italia e all'estero, avevo standardizzato un impianto "tipo" dato dalla posizione  , al nr degli altoparlanti e degli amplificatori oltre che al filtraggio elttronico e passivo da me realizzato anche con l'ausilio dell'analizzatore di spettro con microfono posizionato tra i due sedili anteriori.    I risultati sono stati molto apprezzati, tantè che in pochi anni ho ammassato tante di quelle coppe da riempire completamente la libreria    .   Ho provato un po' tutto quello che c'era in commercio all'epoca e come sicuramente ricorderai i prezzi erano veramente assurdi visti con gli occhi di oggi  .   Questo ancora lo conservo nella mia collezione privata    costava quanto una DS usata  .        La Ciare prima della crisi economica era un'ottima azienda, ottimi costruttori, avevano soltanto un problema.............nn sapevano cosa stavano costruendo.      L'  ESB nota azienda di aprilia (lt) il cui titolare era il classico esempio di imprenditore rampante degli anni anni 90 si fece costruire altoparlanti su specifica con i suoi parametri (small) , esteticamente erano uguali a quelli distribuiti dalla ciare ma il suono era completamente diverso.   Da qui inizio' la sua ascesa e si affermo' anche nell'home con le "classiche"  serie 7   In + di 20 anni di attivita' ne avrei ancora molte da raccontare,  ma mi fermo qua,  ormai è 2-3 post che sono off-topic   

Ricordo i prezzi dell'epoca... ma se vai in Audison non è che siano abbassati... e ricordo pure l'Octane che era l'unione di altri due ampli blasonati ma con i suoi bravi difetti.
Vabbè, dai, torniamo in topic.
Stavo guardando la vinilpelle, ho visto che si riesce a trovare una versione martellata molto simile all'originale che riveste il baule. Hai usato quella?

Si, si trova anche effetto martellato,  ma nn c'entra nulla con la trama di quella originale.   Ho sguinzagliato tutte le mie conoscenze in zona che come saprai è famosa x la produzione delle scarpe    qui qualsiasi materiale  di forma e colore riescono a trovarlo ma per quello che riguarda la cappelliera nemmeno a pensarci,  idem con i tappezzieri,  lavoro con  5 differenti  su tre provincie.     Considerando che quella che acquisti dai vari ricambisti nn te la regalano ed è falsa come è consigliabile trovare una buona offerta  di scampoli di skay in rete,  io così feci 

Per incollare la cappelliera hai poco da peccare di superficialita'
Il 99 o quello fotografato da te vanno bene uguale se leggi le caratteristiche resistono entrambi a 90°
Si il tuo probabile è meglio
ma per quel lavoretto li potresti usare anche il superchiaro che non fa niente
Poi da un anno circa il bostick ne ha creato anche un altro ancora non ricordo piu' la sigla ancora per alte altissime temperature dovesse andare a fuoco quello resiste

D   

Si il tuo probabile è meglio

  Mah,  visto l'esigua differenza di prezzo credo sia da preferire il prodotto che ti dia + garanzie di tenuta,  onde evitare di dover rifare + volte lo stesso lavoro.        Su un incollaggio in piano come la cappelliera, che tra l'altro nn è soggetta ad alcun  tipo di sollecitazione, trazione,scorrimento etc.       andrebbe bene anche acqua e farina    ,   il problema  è nel tipo di cristallizzazione del collante nel tempo,   il superchiaro diventa polvere a quelle temperature.        La guarnizione inferiore del lunotto è incastrata dalla parte del vetro,  ma incollata ai bordi della cappelliera,  se la colla cede (e lì sotto il sole scalda parecchio  ) questa tende ad alzarsi e te la trovi a spasso sul pianale.  Poi ovviamente ognuno è libero di usare il tipo di colla che preferisce, le mie senza la pretesa di voler insegnare nulla, sono soltanto esperienze acquisite