Cerco di rispondere a tutti.
Per quel che riguarda l'ICCCR caro Skarab, la contabilità é pubblica ed il resoconto economico è stato presentato al mondo alla scorsa riunione dell'Amicale.
Vieni a trovarmi (o vai a trovare Mickey) e saremo lieti di farti ricredere quanto al contributo globale dato da Citroën all'evento.
Serve ricordare che TRE membri del comitato organizzatore erano dirigenti di Citroën Italia? Magai aiuta.
L'affermazione che Eurocitro è stato in "forse" per mancanza di impegno da parte di Citroën è poi assolutamente falsa: si da il caso che Laurent sia un buon amico e che abbia passato la serata di domenica 16 agosto al campeggio della manifestazione ed abbiamo discusso di tutti i problemi: la ragione per non erano certi di realizzare l'evento si chiama "CRISI ECONOMICA GLOBALE", non quella che colpisce Citroën ed il mondo dell'auto, ma quella che colpisce I CITROËNISTI che non stavano pre-iscrivendosi. Poi alla fine han fatto tombola con 2600 e rotti auto sulla pista, ma questo l'hanno scoperto solo a fine evento! Citroën era presente con conservatoire, con i fondi e con I CONCESSIONARI DELL'AREA DI LE MANS che hanno dato un ulteriore contributo.
Quindi Skarab informati prima di scrivere cose del genere, se le hai lette in giro (anch'io ho sentito cose del genere proprio a Le Mans da appassionati italiani) verificale: non ho mai negato info a chi me le ha chieste.
Per Federico e Giacomino: facciamo a capirsi, vedete questa foto?
Siamo in Corso Buenos Aires intorno alle otto e mezza di domenica, vedo Ilaria, segretario dell'IDéeSse Club, col gessetto; Cerreti, presidente dell'IDéeSse Club colla rotella metrica; Franco Grosso, presidente del 2Cv Club Italia colla mappa e Paolo Pace, vicepresidente dell'SM Club Italia che tiene il conto delle vetture piazzate.
Nella foto non si vede Michele Lemme, vicepresidente dell'IDéeSse Club, che ha gestito a livello amministrativo l'evento e non si vede il sottoscritto (che è dietro alla macchina fotografica, per fortuna) che ha progettato lo stand e fatto altre cosette.
Non si vedono Cotti che ha trovato alcune CX, non si vede Carlo Ottone che ha trovato le GS, qui sotto invece si vede Mauro-BZZZ-Ronzio che ha montato tutto e pagato DI TASCA in attesa dei rimborsi -che ovviamente arriveranno da Citroën- la corrente elettrica, la SIAE ed il suolo pubblico:
E' quello pettinato a zero.
Potrei continuare a farvi l'elenco di chi HA FATTO perché Baires si svolgesse anche quest'anno ma finirei con farvi un'elenco di gente legata in qualche modo al Registro.
Da questo potreste anche arrivare a concludere (correttamente, alla fine) che quest'evento è stato organizzato DAL RIASC, col SUPPORTO ECONOMICO DI CITROËN ITALIA.
A questo punto mi pare perfettamente legittimo l'aver dato
precedenza alle vetture RIASC rispetto alle auto non iscritte che pure sono state fatte entrare dopo le 11 del mattino.
Altre domande?
Se ne avete, approfittate perché -con tutto il rispetto dovuto- mi sarei rotto le scatole di queste storie senza senso e sarei propenso ad abbandonare presto il campo in favore di gente più capace.