Allora, prima di iniziare questo topic faccio una premessa:
ieri sera durante una pizza tra 7 amici forumisti abbiamo parlato del recente magnifico raduno del forum.
Tutti concordi nel dire che è stato bello.
Bello il ritrovare tanti amici che già si conoscevano,
ma stupendo conoscerne di nuovi.
Naturalmente tutti siam finiti a parlare di Cronio.
Quest'uomo, mezzo mostro e mezzo umano, che ha colpito
l'immaginario collettivo con tutti i suoi simpatici e deliranti posts.
Ognuno di noi se l'aspettava in un certo modo.
Chi delirante come i suoi post, chi assatanato e pronto a colpire
qualsiasi cosa avesse delle sembianze femminili, chi, invece, basso , stempiato e coi baffi.
Insomma ognuno di noi s'era fatto una sua idea.
Ma dei 7 presenti nessuno, e sottolineo nessuno, se l'aspettava così.
Riservato, educatissimo, gentile e pacato con le figliuole.
Un Dr. Jackyll e Mister Hyde.
Ci ha stupiti, insomma. Qualcuno ha addirittura suggerito che non si trattasse
della stessa persona. Ce n'è uno che scrive a Carini ed un altro che si sobbarca le trasferte !!!
Poi sono iniziati i racconti. Quelli più personali.
Il Ferox che l'ha ospitato, Dario che lo ha accompagnato con la SM altri che lo hanno conosciuto alla
citropizza del sabato ed altri ancora durante il raduno vero e proprio.
E proprio Dario ci ha dato un'immagine a dir poco sconvolgente.
Siccome il racconto, da qui in avanti, diventa più personale,
ho chiesto ad un futuro ex-amministratore presente il permesso di raccontarlo.
Permesso prontamente accordato:
Il racconto, a 'sto punto, lo dovete un pò immaginare.
Chiudete gli occhi (no, ho sbagliato, non riuscireste a leggere) allora
pensate a Dario (Quinto93) che racconta:
Inizia con Cronio che gli racconta la storia della sua vita.
Come volontario in guerra, emigrante negli stati uniti, la famiglia, i genitori ecc.
Poi ad un certo momento Dario ci racconta di come sentiva la sua voce colta dall'emozione,
quasi interrotta da singhiozzi, come in procinto di piangere.
Dario ci ha spiegato come, per un momento, si é sentito quasi in imbarazzo davanti
a 'st' omone in lacrime.
Lacrime quasi strane in quanto ha sì parlato della sua vita, ma niente lasciava prevedere
ad un epilogo del genere. Non c'erano momenti tali da giustificare un simile sconforto.
Dario a questo punto, anche per cercare di sdrammatizzare il momento, ha chiesto
lumi circa lo sconforto che aveva colpito il grande Cronio al punto di farlo piagere
come un bambino, e lui, sempre con le mani sul volto, come per coprire un certo
imbarazzo ed un pò di vergogna:
"Scusa, stavo ripensando al momento in cui Andrea è venuto a prendermi all'aereoporto
con la PUNTO !!!!!!!!!!!!!!!"