gemme laterali per collaudo

Nuovamante,
sto immatricolndo la ID del 62 e mi han rotto le scatole con le gemme laterali. Devo quindi riportarla al collaudo con le gemme laterali montate. Per non far buchi inutili e non originali sulla Dea, e passar il collaudo mi han suggerito di montare delle gemme adesive da toglier subito dopo..
Che pizza, pure le gemme laterali... che minchiata all'italiana.....
Voi come avete fatto ?  Chi vi è gia passato? Suggerimenti,  foto di montaggio per nasconder i fili, indicazioni varie???
Grazie a tutti!
 

La DS del 1962 ha le frecce anteriori ben visibili anche lateralmente, le "lucciole" non esistevano all'epoca.
Al massimo, possono chiederti di montare le plastiche delle frecce anteriori con il codolino arancione.

Ciao martini grazie della risposta!!
Ma potresti darmi il regolamento scritto da appiccicare in faccia all'igegnere, perche lui dice che non è vero e le gemme ci devono essere.. Quindi posso solo controbattere col regolamento scritto da mostrargli.. che schifo....

Ciao martini grazie della risposta!!
Ma potresti darmi il regolamento scritto da appiccicare in faccia all'igegnere, perche lui dice che non è vero e le gemme ci devono essere.. Quindi posso solo controbattere col regolamento scritto da mostrargli.. che schifo....

Mandami una email a info@ideesse.it e la girerò volentieri a Mario Maiocchi.

 

Fatto!
Speriam bene e grazie infinite!
 

Mi sembra una storia già vista...

Fatto!
Speriam bene e grazie infinite!
 

Ciao, io tempo fa mi sono studiato la questione frecce ant., verificando le poche auto originali italiane rimaste e le foto dell'epoca: ecco la situazione:
Fino al 1959, frecce come sulle francesi, cioè tutte bianche.
dal 1959 (con il nuovo codice della strada che prevedeva appunto l'obbligatorietà delle lucciole arancio anteriori) al 1962 (primo paraurti per capirsi, senza rostri in gomma): frecce ant. tonde "Carello" montate sui supporti EXPORT in alluminio (tipo quelle americane) e lucciole laterali tonde o trapezoidali (di fabbricazione italiana)montate sul parafango forandolo.
Dal 1963 al 1967 (secondo paraurti monofaro, con i rostri): frecce ant. normali bianche con quadratino finale arancio che fa le veci della lucciola.
Dal 1968 al 1971 (bifaro): frecce bianche con triangolino arancio che fa da lucciola.
Dal 1972 a fine produzione: frecce tutte bianche e lucciola laterale tonda Seima montata in fabbrica forando il parafango.
Le foto le trovate qui:
http://www.nuancierds.fr/DT%20cligno%20italie.htm
Ciao, Emanuele

Visto che ancor non si sa se esista tale pergamena di dispensa dalle gemme laterali,
qualcuno ha qualche idea per risolvere il dilemma ed andare al collaudo almeno su questo sereno....
P.S. il collaudo ce l'ho venerdi 11.....
 

Visto che ancor non si sa se esista tale pergamena di dispensa dalle gemme laterali,
qualcuno ha qualche idea per risolvere il dilemma ed andare al collaudo almeno su questo sereno....
P.S. il collaudo ce l'ho venerdi 11.....
 

ciao gray, la macchina prima o poi sarà da verniciare...... fai un forellino metti su due gemme ( le più piccole che trovi tipo 126 o simili) allunga un filo dall'anteriore e vai fare sto collaudo  che ti levi il pensiero 

Per collaudare la mia '64 ho usato delle banalissime gemme adesive reperibili a cifre accettabili (25-30 euro) presso i negozi di "tuning". Niente buchi e frecce eliminate la sera stessa del collaudo...

Ecco la risposta di Mario Maiocchi.

Sulle ID / DS la funzione "ripetitore laterale" (all'epoca obbligatorio solo in Italia) può essere svolta dalla parte terminale verso il posteriore del fanalino sotto il faro.  Non a caso la "punta" estrema di questo fanalino era arancione (forse solo per l'italia) e per questo, se non ricordo male, anche le ID / DS Italiane omologate da noi non avevano alcuna "lucciola aggiuntiva (dovrei controllare in ufficio, ma forse tu se ne hai una originale "nata"  in Italia puoi avere la conferma visiva.
In teoria non serve aggiungere nulla, tuttalpiù occorrerebbe verificare se questa "punta" è arancione come previsto dalle norme perchè forse nelle vetture non destinate originariamente all'Italia il fanalino era tutto bianco.
 
Il fanalino in questione svolge quindi 2 funzioni : indicatore di direzione anteriore (bianco all'epoca) e ripetitore laterale (arancio già allora per l'Italia - mentre forse per la francia, dove non era obbigatoria la ripetizione laterale era tutto bianco)
 
In ogni caso al collaudo la segnalazione laterale deve esserci; quindi, o trovare un fanalino "Italia" se non ha già la punta arancio quello installato, oppure aggiungere provvisoriamente senza forare nulla un ripetitore come in foto allegata, giusto per passare il collaudo.
 
In ogni caso, dopo mia verifica in ufficio, se il funzionario non vuole riconoscere la cosa, si potrebbe sempre predisporre una dichiarazione Citroen dove si attesta che in Italia la vettura era omologata così (Punta arancio de fanalino, senza null'altro).
 
Ciao a risentirci
 
Mario Maiocchi

Ciò premesso, hai due scelte: o vai al collaudo bucando il parafango o attaccando una lucciola adesiva, o aspetti che Mario faccia le necessarie verifiche.
Posso anticiparti che in Italia molte monofaro (tipo quella di Cerreti che è analoga alla tua!) arrivavano colle sole frecce anteriori con codino rosso. No ripetitori.

Di più non possiamo fare.

Per collaudare la mia '64 ho usato delle banalissime gemme adesive reperibili a cifre accettabili (25-30 euro) presso i negozi di "tuning". Niente buchi e frecce eliminate la sera stessa del collaudo...

scusa l'ignoranza e il filo di alimentazione come passa?

La freccia era posta sull'arcata della ruota, nel punto più alto, proprio sul bordo.
Il filo passava dentro il parafango, c'è un bel bordino di lamiera, poi attraverso un foro che c'è nei parafanghi dlle monofaro verso l'alloggiamento della freccia, qui si connette all'impianto infilando semplicemente i due fili spelati nelle bananine delle frecce anteriori.

Niente buchi, per la revisione mi sono fatto un paio di frecce da mettere tramite calamita sotto il bordo del parafangho anteriore..
le ho ancora, tolte subito.
erano con attaco volante collegate alle frecce anteriori..
 

La freccia era posta sull'arcata della ruota, nel punto più alto, proprio sul bordo.
Il filo passava dentro il parafango, c'è un bel bordino di lamiera, poi attraverso un foro che c'è nei parafanghi dlle monofaro verso l'alloggiamento della freccia, qui si connette all'impianto infilando semplicemente i due fili spelati nelle bananine delle frecce anteriori.

io pensavo fosse posizionata nel posto classico delle vetture degli anni successivi..... di qui la necessità del buco per i fili