Termocontatti liquido di raffreddamento

Lo so, si è già parlato di questo argomernto e anch'io ho forse presuntuosamente dato indicazioni delle quali non sono più così certo.

Quindi nella speranza che questo topic possa essere un buon aiuto per chi si imbatte in questo problemino vi chiedo:

Termocontatto sul supporto pompa dell'acqua.

1) E' uguale per tutta la gamma?
2) E' un termocontatto con resistenza o attiva solo il contatto al raggiungimento della temperatura tarata?
3) Esso attiva lo strumento sul cruscotto o la spia? (sembra che a seconda dell'anno modello ci siano delle differenze o addirittura delle mancanze di uno dei due termocontatti, io so già quali servono i miei ma sarebbe utile maggiore chiarezza per tutti)
4) Quele è la temperatura massima di esercizio? ( suppongo che essendo quello che semplicemente apre un contatto di massima temperatura all'uscita della testata questa sia di almeno 135°, è così?)
5) Per testare il term. a freddo serve conoscere l'impedenza, qualcuno conosce questo dato?)
6) Se come nel mio caso questo termocontatto serve la spia nel cruscotto, è corretto dire che al raggiungimento della temperatura la spia deve accendersi senza tentennamenti e lampeggiamenti come se fosse comandata da un potenziometro? (funzionamento che come nel mio caso mi ha fatto supporre che i term. fossero invertiti)

Termocontatto sulla testata.

1)......
2) E' un term. a resistenza? diciamo... che funziona come un potenziometro?
3)......
4) Magari mi sbaglio ma paradossalmente e se veramente questo term. comanda lo strumentino, la temperatura di rilevamento dovrebbe dare allarme (portando l'asticella sul rosso) a un massimo di 105°....è così?
5) anche in questo caso conoscere l'impedenza a freddo sarebbe utile per testare lo strumento smontato.

Grazie
Cronio

Lo so, si è già parlato di questo argomernto e anch'io ho forse presuntuosamente dato indicazioni delle quali non sono più così certo.

Quindi nella speranza che questo topic possa essere un buon aiuto per chi si imbatte in questo problemino vi chiedo:

Termocontatto sul supporto pompa dell'acqua.

1) E' uguale per tutta la gamma?
2) E' un termocontatto con resistenza o attiva solo il contatto al raggiungimento della temperatura tarata?
3) Esso attiva lo strumento sul cruscotto o la spia? (sembra che a seconda dell'anno modello ci siano delle differenze o addirittura delle mancanze di uno dei due termocontatti, io so già quali servono i miei ma sarebbe utile maggiore chiarezza per tutti)
4) Quele è la temperatura massima di esercizio? ( suppongo che essendo quello che semplicemente apre un contatto di massima temperatura all'uscita della testata questa sia di almeno 135°, è così?)
5) Per testare il term. a freddo serve conoscere l'impedenza, qualcuno conosce questo dato?)
6) Se come nel mio caso questo termocontatto serve la spia nel cruscotto, è corretto dire che al raggiungimento della temperatura la spia deve accendersi senza tentennamenti e lampeggiamenti come se fosse comandata da un potenziometro? (funzionamento che come nel mio caso mi ha fatto supporre che i term. fossero invertiti)

Termocontatto sulla testata.

1)......
2) E' un term. a resistenza? diciamo... che funziona come un potenziometro?
3)......
4) Magari mi sbaglio ma paradossalmente e se veramente questo term. comanda lo strumentino la temperatura di rilevamento dovrebbe dare allarme (portando l'asticella sul rosso) a un massimo di 105°....è così?
5) anche in questo caso conoscere l'impedenza a freddo sarebbe utile per testare lo strumento smontato.

Grazie
Cronio

ma che cose' RISCHIATUTTO??

.... .....maledetto Carter-ino!!

Maurizio ... Rassicurami ... Tutto bene ?

Maurizio ... Rassicurami ... Tutto bene ?

Sono appena tornato da teatro, ho rivisto IL MALATO IMMAGINARIO ...non hai idea delle trasposizioni che ho vissuto in quella sala, Argan ero chiaramente io, i vari salassi e clisteri venivano per mano sadica di dottori in meccanica a vapore e la serva che mi sgridava perchè tornassi in me era ADO con la sottana

Sono appena tornato da teatro, ho rivisto IL MALATO IMMAGINARIO ...non hai idea delle trasposizioni che ho vissuto in quella sala, Argan ero chiaramente io, i vari salassi e clisteri venivano per mano sadica di dottori in meccanica a vapore e la serva che mi sgridava perchè tornassi in me era ADO con la sottana

.. e meno male che nn sei andato a vedere "un uomo chiamato cavallo".. 

.. e meno male che nn sei andato a vedere "un uomo chiamato cavallo".. 

  ...

Lo so, si è già parlato di questo argomernto e anch'io ho forse presuntuosamente dato indicazioni delle quali non sono più così certo.

Quindi nella speranza che questo topic possa essere un buon aiuto per chi si imbatte in questo problemino vi chiedo:

Termocontatto sul supporto pompa dell'acqua.

1) E' uguale per tutta la gamma?
2) E' un termocontatto con resistenza o attiva solo il contatto al raggiungimento della temperatura tarata?
3) Esso attiva lo strumento sul cruscotto o la spia? (sembra che a seconda dell'anno modello ci siano delle differenze o addirittura delle mancanze di uno dei due termocontatti, io so già quali servono i miei ma sarebbe utile maggiore chiarezza per tutti)
4) Quele è la temperatura massima di esercizio? ( suppongo che essendo quello che semplicemente apre un contatto di massima temperatura all'uscita della testata questa sia di almeno 135°, è così?)
5) Per testare il term. a freddo serve conoscere l'impedenza, qualcuno conosce questo dato?)
6) Se come nel mio caso questo termocontatto serve la spia nel cruscotto, è corretto dire che al raggiungimento della temperatura la spia deve accendersi senza tentennamenti e lampeggiamenti come se fosse comandata da un potenziometro? (funzionamento che come nel mio caso mi ha fatto supporre che i term. fossero invertiti)

Termocontatto sulla testata.

1)......
2) E' un term. a resistenza? diciamo... che funziona come un potenziometro?
3)......
4) Magari mi sbaglio ma paradossalmente e se veramente questo term. comanda lo strumentino, la temperatura di rilevamento dovrebbe dare allarme (portando l'asticella sul rosso) a un massimo di 105°....è così?
5) anche in questo caso conoscere l'impedenza a freddo sarebbe utile per testare lo strumento smontato.

Grazie
Cronio

Scusate, ripropongo il quesito.

Non c'è nessuno di voi che conosce a fondo questo argomento?...chiaro che non è una questione tecnica di primo livello, ma io sono uno studente di prima elementare!

Fai tante domande che passa la voglia di rispondere,davvero!!
Io ti dico solo che:

il bulbo sulla pompa dell'acqua è quello in contatto con la lancetta della temperatura, e non viceversa.Quindi dovrebbe essere una resistenza.
Per cui quello sulla testata attiva la spia rossa (luciona+lucetta).. Mi pare, solo per averlo osservato,che funziona intorno ai 95º.

Per il resto, non so se tutti i modelli di bulbo sono uguali (non credo). Invece di calcolare impedenze varie, ti consiglio di comprarli nuovi tutti e due che costano pochissimo e stai al sicuro!!

Invece di calcolare impedenze varie, ti consiglio di comprarli nuovi tutti e due che costano pochissimo e stai al sicuro!!

Se gli dici così come minimo li revisiona, anzi li ricostruisce artigianalmente ...

Fai tante domande che passa la voglia di rispondere,davvero!!
Io ti dico solo che:

il bulbo sulla pompa dell'acqua è quello in contatto con la lancetta della temperatura, e non viceversa.Quindi dovrebbe essere una resistenza.
Per cui quello sulla testata attiva la spia rossa (luciona+lucetta).. Mi pare, solo per averlo osservato,che funziona intorno ai 95º.

Per il resto, non so se tutti i modelli di bulbo sono uguali (non credo). Invece di calcolare impedenze varie, ti consiglio di comprarli nuovi tutti e due che costano pochissimo e stai al sicuro!!

L'importante è averci provato

Dunque, per quanto riguarda quale trm. comanda quale strumento, ti dico subito che a differenza di quanto tu dici nel mio caso è quello sulla pompa che comanda la spia e invece quello sulla testata va allo strumento.
Entrambi i fili portano a dei contatti (banane) dentro il vano motore e sono obbligati da misure differenti.

Prima di imbattermi col restauro e prima di notare che la lancetta non funzionava più TUTTO FUNZIONAVA ALLA PERFEZZIONE!!
In altri casi di amici che hanno fatto l'operazione di sostituzione (differenti modelli) si è notata una differenza di dislocazione di detti termocontatti, le mie domande sono dovute al fatto che i nuovi che ado ha preso per me sono stati per sbaglio invertiti e ho avuto delle anomalie di funzionamento, tipo la lancetta sullo strumentino (che funziona perchè testato) che rimaneva piantata alla base della striscia bianca anche a motore caldissimo e la spia sul cruscotto che invece mi faceva (prima di invertirli) l'occhiolino quando ancora il radiatore era freddo.

Ora che come detto li ho invertiti, la spia non si accende più (spero funzioni quando c'è ne bisogno) la lancetta invece rimane alla base della striscia bianca ma devo dire che non ho avuto ancora il tempo di testare bene la vettura su lunghi tragitti ad alta velocità o sul circuito urbano, forse nel pomeriggio....vedremo.

Comunque anche se i miei sproploqui sononoiosi mi piace approfondire, anche per conto di altri citrulli come me

Se gli dici così come minimo li revisiona, anzi li ricostruisce artigianalmente ...

 ...

Altra nota per approfondire l'argomento.

Se andate sul sito di Sassen troverete due termocontatti per rilevazione temperatura liquido di raffreddamento, uno che porta 105° (stesso numero ho visto su uno dei term. ritiratomi da ado) e un'altro che porta 135°....

Credo dipenda dai modelli di DS.
Io ho una 23 IE e non ho lo strumento nel cruscotto.
Ho pero' il bulbo sotto la pompa H2O. collegato ad una bananina.
Accende lo spione rosso

 

Ciao,
Non hai trovato tutte le risposte nel topic termometro liquido di raffreddamento ?? Ahi Ahi… 

 Maurizio,ho guardato sull'ultimo libro ricambi e il termocontatto per il "voyant rouge" può essere montato in tre diversi punti! Sembra (seeembra) però che nel tuo modello deve essere installato sulla testata. Controlla un po' anche tu....