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Area Tecnica - Citroën ID/D/DS => Meccanica => Topic aperto da: cesio74 - Marzo 08, 2021, 06:30:45 pm
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ciao a tutti nel mio 20 semi ( privo di indicatore temperatura ) spesso si accende la spia anche dopo 3 4 km di giro , se lavo circuito con aceto di vino , elimino il calcare sicuramente , ma rischio di fare danno?
Avrei anche l opzione di mettere la ventola elettrica come la porta il 23... ma credo che alla base ci voglia lavato il circuito.
L'auto ha il liquido ma non la uso in modo costante da diversi anni.
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Naaaa lascia perdere...non credo che l'aceto faccia danni ma non credo che faccia nulla proprio....se vuoi bene alla tua ds e hai un po di manualità....poca a dire il vero scendi il garage togli il radiatore e portalo da un bravo radiatorista.....con 100 euro te lo revisiona se non ha gravi danni....,💪
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Concordo con Calimero, è molto più semplice, e non occorre una notevole "manualità" ( e te lo dice uno che tra la poca voglia, e la poca dimestichezza, non ama "mettere mano")... l'unica cosa complicata a mio personale avviso, e che ti potrebbe dare un po' di fastidio è il manicotto posto in basso.
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Anche io concordo per portare il radiatore da chi di dovere, masse radianti nuove e sei a posto
Lascia perdere la ventola, troppo complicato perché andremmo messa dietro (tra motore e radiatore), perché se la metti davanti fai più danni che altro
Mario55
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....se mi dite chi è che sostituisce l'intero pacco radiante con uno nuovo a 3 masse a 100 Eu di spesa.......glie ne porto una decina da fare!
[:hello]
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Qualche anno fa mi sembra di ricordare che spesi 250€
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Qualche anno fa mi sembra di ricordare che spesi 250€
.....ecco appunto... [:color]
[:hello]
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Naaaa lascia perdere...non credo che l'aceto faccia danni ma non credo che faccia nulla proprio....se vuoi bene alla tua ds e hai un po di manualità....poca a dire il vero scendi il garage togli il radiatore e portalo da un bravo radiatorista.....con 100 euro te lo revisiona se non ha gravi danni....,💪
ricordo che lo feci anni fa prima di partire per il raduno in puglia in effetti per tanti anni zero problemi... allora faccio la stessa cosa e riconservo la ventola aggiuntiva che avevo approntato. grazie mille
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Ciao Davide il mio radiatorista chiede 100 euro per rifare la massa radiante se vuoi posso chiedere conferma.
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Ciao Davide il mio radiatorista chiede 100 euro per rifare la massa radiante se vuoi posso chiedere conferma.
Io non sono mai riuscito a scendere sotto 230/250 con massar adiante nuova e 3 file in rame....
[:hello]
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Pure io, anzi 250/300 euro.
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Io anche... ;D sarà perchè al nord siamo più cari... ;D
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Questo è solo uno dei vantaggi di abitare al Sud !
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Io in Sardegna prima di portarla a Bergamo ho speso 250euri.....azz.... [ 0O]
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Ops rileggendo i topi...mi sono accorto di essermi espresso male....con 100 ero....nel mio caso il radiatorista ha smontato cioé tolto le stagnature pulito le masse radianti e raddrizzato le lamelle ristagnato e riverniciato ma le masse sono rimaste 2 e le sue....perchè di base erano sane.....se si cambiano credo che la cifra vada su quelle da voi citate.....che comunque dopo un mezzo secolo ci sta....😅
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Sono l'unico ad aver notato che un 3 masse s'intasi ben prima di un 2 ?
Ho sempre avuto, su tutte le mie DS/ID i radiatori d'origine, 2 masse.
Quando sono puliti non ho mai avuto problemi di surriscaldamento (anche il blocco motore però deve essere a posto)
Solo la mia Giallina ha un 3 masse, montato nuovo nel, mi pare, 2013/14.
Ebbene ho già dovuto smontarlo e pulirlo per bene perché lo scorso anno, in piena estate, vedevo la lancetta del termometro non nella sua abituale posizione.
Credo che i passaggi interni dell'acqua siano molto più sottili.
Mi sbaglio ?
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Sono un pochino piu' piccoli, ma incide anche la qualita' dell'antigelo che usi. Poi forse stai usando acqua troppo fredda ;D
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O con troppo calcare (https://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=18404.msg381857#msg381857) [}:)]
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Ho sempre usato quello blu ma concentrato.
Ultimamente, non avendolo più trovato dal solito spacciatore, ho usato quello rosa, sempre concentrato.
Ma se penso che sono 35 anni che metto solo acqua nella Traction e che non ho il benché minimo problema, comincio a credere che si tratti delle solite storie da forumisti isterici.
Ma magari mi sbaglio [:crazy] [;)]
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nella mia traction mai nessun problema da 65 anni....solo ora cambierò il radiatore poichè comincia a perdere purtroppo per l'età...
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sono 35 anni che metto solo acqua nella Traction
E d'inverno?? togli l'acqua o la tieni in un posto dove non gela. Io uso l'antigelo perche' protegge e non ho mai avuto problemi.
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Ho sempre usato quello blu ma concentrato.
Ultimamente, non avendolo più trovato dal solito spacciatore, ho usato quello rosa, sempre concentrato.
Quello che tu definisci rosa è per i motori moderni in alluminio, per i vecchi in ghisa ci vuole quello blu
Mario55
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ma la testata è in alluminio...
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ma la testata è in alluminio...
Allora conviene mettere prima quello blu che va giù e poi quello rosa nella parte alta. Problema risolto [:fiu]
;D
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Quello che tu definisci rosa è per i motori moderni in alluminio, per i vecchi in ghisa ci vuole quello blu
Mario55
Lo so. Ma quello ho trovato e quello ho messo.
E d'inverno?? togli l'acqua o la tieni in un posto dove non gela. Io uso l'antigelo perche' protegge e non ho mai avuto problemi.
Le mie auto sono tutte in garage. La temperatura de mio garage, che è sotto casa mia, non scende mai sotto i 12/13 gradi. E la Traction la uso veramente poco e praticamente mai d'inverno.
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Non è tanto la questione gelo al quale le nostre "vecchiotte" penso non siano più esposte (salvo qualche caso di parcheggio serale in inverno) quanto alla corrosione e distacco di frammenti dal monoblocco nonchè corrosione delle testate: le occlusioni principali dei canali delle masse radianti sono delle piccole schegge di polvere di ruggine tenuta assieme da sedimenti di calcare .... tutto materiale che si stacca dall'interno del monoblocco.
I miglioramenti nella metallurgia sono stati molto evidenti già con i basamenti e le testate di CX II dove l'arrugginimento interno e la "cariatura" delle testate si è notevolmente ridotta: ma solo con uso sistematico di liquido per radiatori nella giusta diluizione (non tanto per colorare il contenuto del radiatore).
Per la sezione dei canali è circa uguale tra 2 e 3 masse ma la loro forma per questioni di spazio, è più tonda ed aperta nel 2 e molto più allungata ed ovale nel 3....e vengono intasate proprio dai quei "sassolini" che si staccano dall'interno del blocco ecco perchè serve che i "colletti" dei tubicini siano rialzati rispetto alla base della massa nella quale stanno conficcati (ergo c'è più scarto nel taglio della massa radiante [:ohoh] [:color])....e tanto più lo sono, tanto meno o più remoto, è il il rischio che il flusso ci trascini dentro qualche "sassolino" detto prima intoppando il tubetto.
.....e poi ci sono i radiatori "riprodotti" senza reso: economici, belli pronti e disponibili subito......si....tutti di ferro però! [:ouch] [:ouch] [:ouch]
[:hello]
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Ho sempre usato quello blu ma concentrato.
Ultimamente, non avendolo più trovato dal solito spacciatore, ho usato quello rosa, sempre concentrato.
Ma se penso che sono 35 anni che metto solo acqua nella Traction e che non ho il benché minimo problema, comincio a credere che si tratti delle solite storie da forumisti isterici.
Ma magari mi sbaglio [:crazy] [;)]
......con 35 cv/lt e 350 kg di blocco motore....a momenti devi scaldarlo come i trattori per accenderlo e farlo girare tondo.......diversa è la cosa quando senza particolari studi ne modifiche sostanziali se non una testata in lega e poco altro si passati a spremerne 50 di cv/lt.....si è passati dal doping dell'anticipo con manettino a mano per dargli un attimo di fiato a una regolazione relativamente precisa che se non perfettamente centrata, faceva fare una figura ancora più "meschina" al povero becchia......fino all'apice dell'evoluzione con l'iniezione elettronica.....si bene,bello...bellissimo!......ma l'evoluzione del sistema di raffreddamento ha seguito l'evoluzione con un pò di affanno fino ad arrivare ad avere fame di spazio e di aria cosa che non si poteva avere ne l'una ne l'altra dalla affusolata carrozzeria DS....ma qui finiva la carriera e cominciava un'altra epoca......sempre con quel "D" in versione rimake che ricominciò il calvario del raffreddamento: nato abbondante con CX 20....man mano divenne sempre più tirato fino ad arrivare ai limiti con la CX TRD turbo II climatizzata.....(opss pardon.....so che il "diesello" ti da nausea solo a sentirlo nominare! [:color])
[:hello]
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Allora conviene mettere prima quello blu che va giù e poi quello rosa nella parte alta. Problema risolto [:fiu]
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...."ragazzo"..... lei non giochi troppo a fare il piccolo chimico con i vari liquidi di raffreddamento ehh......mi par di ricordare (n.d.r. sono sicuro di ricordare) cosa era già successo una volta e che fu causa di non pochi impazzimenti per capire perchè il circuito di raffreddamento facesse cosi...... [:color] [:color] [:color] [:color] [:color]
[:hello]