restauro longheroni telaio

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restauro longheroni telaio
« il: Dicembre 17, 2006, 02:01:31 am »
Ciao a tutti!
In questi giorni sento pareri discordanti per quanto riguarda gl interventi di restauro sui longheroni del telaio.
Per restauro si intende non la toppa o porcate simili ma la sostituzione delle parti marce dei longheroni, in questo caso i fondi, per tutta la grandezza del pezzo, con lamierati che forniscono in germania, come ad esempio dirk, che hanno la stessa forma dei pezzi originali e spessore addirittura maggiorato. Basta solo dissaldare e togliere i lamierati compromessi e saldare i nuovi.
Ora il punto è questo: c'è chi sostiene che una DS con tali interventi sarà sempre più fragile ed imperfetta di una  con longheroni mai toccati, e chi invece afferma che la precisione ed accuratezza dei lavori eseguiti ed il maggior spessore e zincatura dei nuovi lamierati conferiscono alle DS così restaurate una robustezza ed affidabilità, nonchè durata, addirittura superiore a quando uscivano di fabbrica. Considerando che una telaio mai toccato ha comunque sorprese e debolezze nascoste dovute a fattori quali il tempo, l'utilizzo ed il luogo di conservazione.
Riassumendo chi dice che un telaio con tali interventi alla prima buca si apre all'aria come un mazzo di carte e chi dice che è più resistente e stabile di quando era nuovo.
Voi cosa ne pensate?
 [:hello]

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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #1 il: Dicembre 17, 2006, 04:48:16 am »
Ciao,
premettendo che non sono ne un carrozziere e neppure un saldatore professionale,  ti dico la mia.
Partendo dal presupposto che il fondo sia talmente marcio da dover essere sostituito con uno nuovo, io penso che se lo fai saldare da un carrozziere lattoniere  "esperto" , sicuramente avrai una vettura molto piu sicura e stabile di prima.
A volte, sostituire dei pezzi marci, è come fare degli innesti per le piante ...... se fatti con criterio, possono dare buoni frutti e  danno maggior resistenza allo chassis.
Un buon sistema per preservare i lamierati è quello di tagliarli senza scaldarli ed è possibile farlo con scalpelli ad aria compressa ....che è molto rumoroso ma non scalda la lamiera oppure, con il plasma, che non è nientaltro che  un cannello da taglio che, anzichè  funzionare a gas, va ad aria compressa ed ha una perfezione di taglio chirurgica...
Un ottimo sistema per saldarle, è quello di far sormontare i due pezzi e, su quello nuovo, nella parte che si sormonta, vengono fatti vari fori ( piu o meno di 4 mm ) che serviranno per saldare  insieme i pezzi  tra loro.
Questo sistema che può sembrare rudimentale, è un pò come viene fatto oggigiorno dai robot che assemblano le vetture nelle catene di montaggio per le parti esterne delle carrozzeria ma per il fondo, io darei anche una bella saldata ai lati dei due pezzi.
Come detto in precedenza, meno scaldi il telaio e meglio è anche perchè,oltre che perdere durezza il ferro,  nel saldare, bruci anche l'eventuale vernice che si trova vicina e sul retro del pezzo che magari, è in un punto che poi  non riesci a raggiungere per mettergli dell'isolante.

Detto ciò, lascio la sentenza ai Sig. Carrozzieri che sicuramente sapranno delucidarti meglio

                 
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Offline LeoBug

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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #2 il: Dicembre 17, 2006, 10:33:11 am »
dunque.... gli interventi che ho fato io su alcune auto sono state di toppe di lamiera o sostituzioni di tutto il pianale. la resistenza del telaio non ne risente minimimanete se fatto bene. Per fatto bene intendo tagliare l'eventuale fondo marcio, esistono anche delle forbici che creano uno scalino di 5mm circa dove appoggiare i fondi nuovi, o se riesci testa testa. Trattare con un buon convertitore di ruggine e risaldare il fondo nuovo. Sulla saldatura esistono diverse filosofie:
o a punti vicini meno di un cm per intenderci senza creare un cordone e poi successivamente dare del sigillante sopra a coprire
oppure saldare a punti per poi creare il cordone su tutta la "sutura"
Io preferisco la seconda leggermente più complessa ma a mio parere migliore come tenuta.
 

Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #3 il: Dicembre 17, 2006, 01:42:07 pm »
Ciao il sistema al plasma è  precisione e risultato,ho potuto osservare  questo procedimento,per quanto riguarda i longaroni non immaginate nemmeno che lavori furono fatti in carrozzeria a queste macchine in caso di incidente (sempre con il benestare del cliente).Una volta completato il lavoro la vettura è sistemata per il prossimo secolo,c'è un video inserito sul forum di un appassionato francese Julie mi sembra che mostra il rifacimento dei longaroni nel sistema classico,anche lo zio ha detto che quello è il procedimento che faceva la carrozzeria prima dell nuove attrezzature. Magari fossi carrozziere il baule del cofano che ho fatto quando l'ha visto testuali parole: "vernicia motocarri"

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Offline LeoBug

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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #4 il: Dicembre 22, 2006, 10:10:29 pm »
il problema delle saldature al plasma è trovare le carrozzerie dove hanno l'attrezzatura... nella maggior parte dei casi usano la saldatrice a filo.
 

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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #5 il: Dicembre 22, 2006, 11:00:36 pm »
il problema delle saldature al plasma è trovare le carrozzerie dove hanno l'attrezzatura... nella maggior parte dei casi usano la saldatrice a filo.


Il plasma, serve per tagliare la lamiera in modo molto preciso  senza scaldare eccessivamente la lamiera.
Per saldare, viene utilizzata la classica saldatrice a filo
       
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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #6 il: Dicembre 23, 2006, 10:16:30 am »
 

Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #7 il: Dicembre 23, 2006, 09:50:44 pm »
Grazie davvero ragazzi di tutte le risposte!
Vorrei infatti capire su un telaio restaurato nei longheroni con lameire addirittura più spesse può considerarsi equivalente o superiore all'originale oppure resterà comunque una cosa rimaneggiate imperefetta e più delicata di quando è stato costruito.
 [:hello]

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Offline LeoBug

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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #8 il: Dicembre 23, 2006, 10:55:41 pm »
tornernà come prima addirittura meglio, credimi.... [;)]
 

Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #9 il: Dicembre 27, 2006, 07:27:04 pm »
Magari sarà una precisazione inutile però la dico uguale.

Se avete intenzione di lavorare sui longheroni abbiate la cura di rimettere la macchina a riscontro prima di saldare o vi ritroverete un bel telaio storto...  [:cont]

Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #10 il: Dicembre 28, 2006, 12:01:36 pm »
Se il fondo di una DS si presentasse in questo stato, quale sarebbe l'intervento più opportuno da pianificare? Ho preso questa foto da e-bay non perchè sia interessato all'auto, ma solo perchè ho notato qualche screpolatura sul lato destro della mia DS anche se non così accentuato e non sono ancora riuscito a fare delle foto chiare.


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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #11 il: Dicembre 28, 2006, 12:51:40 pm »
Porca miseria, questi dannati longheroni... Prima o poi ci si passa tutti!
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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #12 il: Dicembre 28, 2006, 02:50:52 pm »
Nella foto, vedo già qualcosa di strano e molto 'francese'. La riga che corre lungo tutto il fondo parallela al fianco esterno mi fa pensare che sia stato sovrapposta una lamiera magari per celare qualcosa di già marciotto: e voi sapete che lamiera su lamiera (già arrugginita) crea un bel vivaio e può darsi che la situazione di questa vettura sia esplosiva...
Qualche 'fioritura' sui longheroni è molto comune. Se questa da luogo a qualche forellino (ci passa il cacciavite oppure una monetina), pazienza, è ancora rimediabile. Bisogna pulire, pulire e pulire, andando magari a stappare i fori di scolo che possono essersi otturati di fango o (peggio) per antirombo mal spruzzato. Sarebbe bello poter pulire anche dentro da tutto il fango, terra e polvere che negli anni ci sono finiti; ma è ben difficile risucirci completamente.
Nei dintorni del forellino, meglio arrivare al metallo: identificata la regione presa dalla ruggine, un buon convertitore può fermarla. Poi ripristinare le protezioni, il forellino stia pure li', un ulteriore buco di scolo.
Così curate le ferite, si possono rimandare interventi costosi di molti anni...
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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #13 il: Dicembre 28, 2006, 03:11:21 pm »
Quindi i longheroni non sono sigillati ermeticamente, ma presentano fori di scolo tappati e stappabili per ispezione e pulizia?
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Re: restauro longheroni telaio
« Risposta #14 il: Dicembre 28, 2006, 03:52:39 pm »
I fori sono stappati: l'acqua se entra deve poter uscire liberamente.
È il sistema migliore: piuttosto che rischiare che si accumuli e non esca, meglio permettere il libero passaggio. Se la macchina viene usata, con l'aria comunque si asciugherà tutto per bene.
Purtroppo non sono molti, ma ci sono.