I demolitori sono persone "semplici" che non amano avere a che fare con la burocrazia, per cui vanno per le spicce.
In realtà è possibile comprare un'auto radiata da un demolitore.
Le auto tolte dalla circolazione sono rifiuti PERICOLOSI, codice CER 160104. Una volta private dei liquidi e delle componenti pericolose diventano un rifiuto non pericoloso, codice CER 160106.
Dopodichè possono essere ulteriormente trattate (i.e. smembrate in carrozzeria nuda, plastica, vetro e motore) ma anche vendute così come sono, perchè sono state "bonificate" e non sono + un rifiuto pericoloso.
Solo i demolitori (autorizzati) possono trasformare un rifiuto pericoloso in uno non pericoloso. Dopo possono farci quello che vogliono, anche "reimmetterlo nel processo produttivo". Il rottamaio che venede il fanalino o la portiera al privato, o vende il cubo di carrozzeria al raccogli-ferro fa esattamente questo: "recupera" un rifiuto all'uso.
La vettura bonificata, codice CER 160106, può essere rivenduta senza problemi. Almeno, senza problemi di ordine economico: con quello che costa oggi il ferro.
Il limite dei 180 giorni esiste, ma riguarda il passaggio da codice CER 160104 a codice CER 160106. Dopo o va pressata entro un anno (la pressatura la fa diventare "ferro da recupero" da CER 160106) o va scaricata dal registro rifiuti e trasferita a quello dei materiali commerciabili. Teniamo conto che questo registro fa solo la somma del peso delle tonnelate di rifiuto CER 160106 presenti in azienda, mica segue il numero di telaio...
In buona sostanza o gli spiegate voi che dopo che lui la tratta (anche fittiziamente) diventa CER 160106 e quindi può venderla, o gli chiedete il nome del professionista che gli fa i MUD, poi spiegate la questione a quest'ultimo e gli chiedete di "intercedere".
Spesso i rottamai hanno poca voglia di impazzire e tagliano corto con un NO, ma l'impossibilità non sussiste. Anzi, hanno l'obbligo di "recuperare" il rifiuto, e venderlo è il non plus ultra delle operazioni di recupero. Va prima bonificato, tutto qua.
Al massimo fate un contrattino da allegare alla fattura, o una fattura "parlante", dove dite esplicitamente queste cose, e che voi comprate l'auto "debitamente bonificata da liquidi e componenti pericolose, ex rifiuto non pericoloso CER 160106 riavviato al processo produttivo"