Restauro Break ID19 F 1966

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Offline Emanuele

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #45 il: Marzo 21, 2011, 09:36:59 pm »
Ciao, allora, visto che mi hai fatto venire la voglia, mi sono messo alla ricerca di una break monofaro della quale conservo delle foto scattate una trentina di anni fa. Ho ancora un vivo ricordo di quando, da bambino, era qui in officina da mio padre. L'auto è ancora iscritta al PRA, e per quanto ne so, dovrebbe essere ferma da qualche parte da parecchi anni.
E' una ID 21 F immatricolata a Milano nel sett. '66, A.M. 1967, dal numero di telaio una Familiare.
Ma sulla visura c'è indicato 6 posti, e nelle foto si vede chiaramente un sedile post. tipo break con forse...il bracciolo!
Adesso come la mettiamo?
Due su due è il...100%! Allestimento speciale per l'Italia?
Ciao, Emanuele

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #46 il: Marzo 22, 2011, 07:08:55 am »
ho fatto una ricerca dei n.di omologazioni scoprendo che nella documentazione cartacea della motorizzazzione sono uguali,pur non presenti nei vecchi libretti come il mio.....i n.delle persone venivano assegnati in base a n- dei sedili che vedevano.......comunque la mia è un familiare e tale diventerà..costruzione 1965 lhs2(ora lhm purtroppo) sdoganata a novara il 25 novembre 1965 (IO NAQUI IL 25 maggio 1965)..immatricolata in italia il 25 febbraio 1966....n°8 posti familiale....motore dy 1985 da 90 cv...5 sup.di banco........iscritta al pra de ROMA....CHE DITE RAGAZZI è UN GRAN BEL PEZZO?........prossimamente inserirò altre foto.....

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #47 il: Marzo 23, 2011, 11:37:40 am »
ciao......pian pianino ho ridotto all.osso la mia break ed ho scoperto che ne sono sempre piu pazzo......dee per amate ho per essere odiate?.......io le amo tanto..... [:clap] [:clap] [:clap].

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #48 il: Marzo 24, 2011, 01:22:47 pm »
 [:love] [:love] [:love]...e più ti fanno tribulare nei lavori,sbucciature di mani etc...più le ami quando finito tutto riparti.......... [:love] [(guido)] [:love]
Non vedo l ora di vedere foto,e buon lavoro
 [:hello]

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #49 il: Marzo 24, 2011, 02:05:25 pm »
grazieeeeeeeeeee.........la cosa che piu mi eccitaaaaa   è che son tutte diverse..........il break poi è sempre una sorpresa, deliziosa e gustosa e a volte anche............piero

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Offline steu369

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #50 il: Marzo 24, 2011, 07:10:37 pm »
sul discorso ''originalità''personalmenteavrei dell perplessità sulla trasformazione da olio rosso a liquido verde,tanto per intenderci.
non so se come auto d'epoca verrebbe accettato da per esempio asi o qualunque ente che dovesse certificare l'originalità.
forse,ma solo se ci tieni,e mi pare che tu ci tieni visto cio che dici , forse dicevo chiedi un pò all'asi se ti accettano come ''targa oro'' una modifica del genere.
a ben guardare comunque queste auto sono vecchie e parlare di epoca o di rarità,visto le date o i numeri costruiti è un poco strano..
resta comunque l'intima soddisfazione.
sempre per restare sull'originale, una ''zincatura a freddo'' non ci azzecca.....
ma io mi dovrei far zincare il cervello,questo si sa.  [:fiu]
« Ultima modifica: Marzo 24, 2011, 07:17:54 pm da steu369 »

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #51 il: Marzo 25, 2011, 06:05:55 am »
ciao, per originalità intendo il massimo che posso ottenere,visto che molte negli anni sono state manipolate,lhs2 a lhm,lo so anche io e mi brucia il popo,ma almeno è l.unica cosa non originale.....poi se vogliamo è piu affidabile cosi....per la zincatura a freddo è solo per un effetto ottico e maggiore protezione dei tubi,anche perchè all.epoca non lo erano assolutamente (zincati)....poi è importante per me cercare di mantenere e quindi conservare la storia dell.auto senza esagerare con effetti luminosi............piero...sei d.accordo?

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #52 il: Marzo 25, 2011, 04:52:25 pm »
Io sono d'accordo,in effetti l'asi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sono solo delle persone ,che fanno finta di capire e sapere tutto sulle auto,vi invito ad una seduta di omologazione poi ne riparliamo ciao.

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Offline fabio72

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #53 il: Marzo 26, 2011, 04:31:55 pm »
ciao, per originalità intendo il massimo che posso ottenere,visto che molte negli anni sono state manipolate,lhs2 a lhm,lo so anche io e mi brucia il popo,ma almeno è l.unica cosa non originale.....poi se vogliamo è piu affidabile cosi....per la zincatura a freddo è solo per un effetto ottico e maggiore protezione dei tubi,anche perchè all.epoca non lo erano assolutamente (zincati)....poi è importante per me cercare di mantenere e quindi conservare la storia dell.auto senza esagerare con effetti luminosi............piero...sei d.accordo?

Mi sa che ti sbagli....erano zincati eccome!
E poi se la gente sa e la gente lo sa che sai suonare...suonare ti tocca per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare....

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #54 il: Marzo 26, 2011, 05:03:16 pm »
ciao i miei tubi stranamente,id 19 b..1967 sono ramati...id 19 f a 1966 ramati...xcome la mettiamo [:clap] [:clap] [:clap]?

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Offline fabio72

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #55 il: Marzo 26, 2011, 11:36:38 pm »
ciao i miei tubi stranamente,id 19 b..1967 sono ramati...id 19 f a 1966 ramati...xcome la mettiamo [:clap] [:clap] [:clap]?

Un mio amico ha una Id del '67 ed ha i tubi zincati, è vero....qualcuno è in rame...anche la mia 21 ne ha alcuni in rame!

Disquisizioni a parte, complimenti, bella macchina e bel lavoro!
E poi se la gente sa e la gente lo sa che sai suonare...suonare ti tocca per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare....

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Offline steu369

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #56 il: Marzo 26, 2011, 11:47:29 pm »
non so se sono d'accordo.
penso che il''conservato''è certamente meglio.
ma il ravatto non è un conservato.
e per me,un ''olio rosso''trasformato rende un'auto d'epoca non piu d'epoca.
ottima per viaggiare,magari, bella,bellissima ma non oggetto d'epoca.
ho diverse moto asi targa oro.
piccole modifiche rispetto all'ortiginale tipo ammo post etc li ho fatti pure io dopo la verifica della commissione tenendo ntutti i pezzi originali, migliorano la moto evidente.io le moto le uso abbastanza.
ma in 5 minuti ritorna originale.
personalmente tubi verniciati con la bomboletta o simili,impianti idraulico modificato non fanno parte del restauro.
non li faccio.
capisco le gomme non originali,l'accensione eletronica 123 (tenendo i pezzi originali),capisco trovare pezzi non citroen ma di concorrenza,pensavo persinon di sostituire il motorino nd'avviamento con uno piu moderno e piu leggero...ma perchè?.....
capisco se non è possibile trovare un pezzo,non è possibile revisionare,ricostruire..si è obbligati..
comunaque forse per la trasformazione olio rosso/liquido verde non si può dire che è irreversibile in fondo...
sulle commissioni asi per l'attribuzione delle targhe oro,personalmente non avendo santi in paradiso e avendo avuto discussioni col vecchio pres.asi ora defunto che rispose a una mia ferma ma garbata protesta con un ''non gradisco''....
almeno per me,ma anche per molti altri, posso garantire,almeno sulle moto una sempre maggiore severità.
oggi la documentazione viene preparata previa visita , foto,compilazione richiesta modifiche etetc da un ispettore che ti invita a presentare la moto il giorno della verifica finale della commissione....
non è cosi semplice...se non sono certi rimandano e approfondiscono,puoi pure fare le tue osservazioni scritte a supporto del tuo lavoro con relativa documentazione.
sull'auto mi sto apprestando a farlo, sono in attesa dell'ispettore con cui iniziare l'iter....
se qualcuno è in grado,visto che lo sostiene di facilitare o velocizzare,se mi insegna la via......
comunque per me è un pallino e in fondo sono contento di paletti e severità.
l'iscrizione è una cosa diversa....serve per chi vuole sgravi fiscali e non è da confondere....
io la penso cosi..... [:hello]

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PieroChevron

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #57 il: Marzo 27, 2011, 02:20:11 pm »
ciao cio che dici è giusto, ma io mi trovo un.auto gia modificata,però è e resta un gran bel pezzo,e come ti dicevo resterà nella piu assoluta originalità, come i tubi idraulici protetti non con bombolettev spray  ma zincatura a freddo.....tranne haime lhm...... [:clap] [:clap] [:clap]

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Offline steu369

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Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #58 il: Marzo 27, 2011, 07:10:40 pm »
riconfermo la mia malattia mentale,porta pazienza  [:fiu]
certamente comunque qualunque obso ha qualche scheletro nell'armadio,sono certo che la tua obso verrà fuori un capolavoro.
come tutti attendo lo sviluppo descrizione,foto e quant'altro.  [:inch]
cosa intendi per ''zincatura a freddo?''descrivi,per favore il procedimento che intendi. [:hello]

Re: Restauro Break ID19 F 1966
« Risposta #59 il: Marzo 27, 2011, 08:17:11 pm »
Buonasera,  la differenza tra olio rosso e olio verde investe un diverso problema; quello di garantire affidabilità e sicurezza al guidatore , dal momento che in caso di difficoltà l'auto con olio verde trova facilmente riparazione , diversamente con lhs difficilmente si reperisce un competente manutentore.
Tengo a sottolineare che quanto su detto non è solo frutto di un mio esperto parere ma  è supportato dalla storia Citroen che apportò tale modifica alle auto di cui è quaestio in quanto auto destinate a vivere e muoversi e non relegate in una vetrina.