Bobina

.......mi pareva ovvio sia l'uso di un tester digitale (credo che quelli analogici tipo ad esempio quelli prodotti dalla I.C.E. siano ormai oggetti da collezione.....) e che una misura di resistenza la si faccia A con l'oggetto da misurare scollegato da qualsivoglia parte dell'impianto (se il tester commutato su OHM riceve tensione può anche bruciarsi ) e B con la scala adeguata se non è a selezione automatica di portata (misurare 3 OHM con fondoscala 10.000 anche no).........
 

Quelli della ICE li vendono ancora
Ma c'è di meglio.

In ogni caso sarà anche questione di gusti, ma la lancetta fisica è fondamentale per vedere e capire immediatamente.
Non c'è sostituto.

Abitudine..........ci sono apparecchi di moderato costo completamente digitali che permettono anche di fare da contagiri e misuratore angolo di DWELL e che si usano tranquillamente, si vedono bene, sono precisi ed anche autorange...........cosa pretendere di più?...........ha si, dimenticavo......possono anche far vedere fino a 3 valori di misure diverse in simultanea per esempio temperatura, giri, angolo di DWELL.........
 

Abitudine.. quando ti abitui alla DS, per esempio...

Scherzi a parte, io ce l'ho un digitale, di altissima precisione (e prezzo) ma è rotto.
Da anni, e non l'ho mai ripreso.

Ovvio che il digitale ha i suoi vantaggi e l'analogico altri, ma senza l'analogico non potrei capire un sacco di cose che invece con l'analogico capisco, senza il digitale... mah, se sono anni che non lo ricompro... abitudine

Probabilmente Haiede stai dicendo uno come questo:

http://www.ebay.it/itm/Multimetro-Digitale-Automotive-AC-DC-Volt-AutoRange-Temp-RPM-Tester-Engine-Tool-/191373754924?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item2c8ec3c22c

Alla faccia del "moderato costo"  

Considerando che io solitamente compero/uso tester tipo questo:

http://www.ebay.it/itm/Tester-Multimetro-Digitale-con-Display-LCD-con-Cavi-Puntali-Amperometro-Volmetro-/331404458095?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item4d293eb86f

un rapporto 100 a 4 non è male :D
Però è proprio bello quel tester, magari un giorno potrei pensare di investire qualche soldo e comperarlo.
Magari quando avrò scoperto cos'è la curva di Dwell e a cosa mi può servire misurarla

Comunque con un tester da 5€ messo in scala "200 ohm" la mia Bosh misura 3.3 ohm.

La lancetta ti dice cose che il display digitale non potrà mai dirti.

Nota:
Oltretutto con la lancetta c'è il fattore "goduria".
Anni fa, un amico monta un generatore eolico.
Ottimo. Carissimo.
Vado a vederlo, dico, figata, vediamo l'amperometro.
- Non ce l'ho.
- Ma sei scemo? Hai un eolico hi-tech e non hai l'amperometro?
Lo invito a casa mia e gli faccio vedere l'amperometro dell'eolico. Demestres, con lancetta rossa.
Ogni raffica di vento, vuuuuu, la lancetta....
Quando ci vediamo, ancora mi ringrazia.
Non guarda più la televisione, guarda l'amperometro

Non guarda più la televisione, guarda l'amperometro

Ok, n'altro che è bello strano....
Cap: sei contagioso.... stattene a casa la prox volta.
E non gli far vedere una stampante tipo quelle da elettrocardiogramma... che non ne esce vivo.

Sono strumenti di lavoro........non per giocare, si comprano una volta e si presuppone rimangano in servizio almeno 7/8 anni, usandoli professionalmente quelli a basso costo valgono molto poco e nel tempo si finisce per comprarne 4.........e questo non solo per un multimetro ma per tutte le attrezzature ad uso professionale che pur simili alle altre nella forma, sono qualitativamente diverse.......
Parere personale
 

Oh, quello lì è ben più strano di me... esce vivo da cose che neanche io... il disalberamento in pieno Atlantico è solo una, l'ho visto fare cose con bottiglie intere di rum nello stomaco che... lasciamo perdere

Però, se mai ti monti un generatore eolico, capirai l'amperometro a lancetta. Garantito.
Che per i pannelli solari è carino, per l'eolico... è... difficile da capire se non vivi di batterie e stai attaccato alla luce, è... bello.
Con la lancetta. Senza non lo è.
Ok, divago, ma è quell'ora lì.

Sono andato a trovare Therese, e già che c'ero pensavo di cambiarle la bobina.
Invece di + e - quella bobina lì (è verdolino pallido) ha scritto BAT e RUP, che suppongo che corrispondano al + (BAT) e al - (RUP).
Bat ha un filo che va dentro verso il quadro, suppongo all'avviamento, Rup va, effettivamente, al ruttore.

Ma Rup ha anche un altro filo che va dentro al quadro pure lui.
È giusto?
È un altro tipo di bobina?
Rischio di fare 12'000 volt di danni?

La bobina quella lì è questa qui.
La spira di rame non ce l'ha più, era per fare una prova con l'oscilloscopio.

........i giri (rpm) come penseresti di leggerli?.......con una molletta ed un pezzo di cartone tra i denti del volano?.........hihihihi............
 

Boh... comunque ora l'ho montato (non sulla DS  ) e va come deve... 

Sono strumenti di lavoro........non per giocare, si comprano una volta e si presuppone rimangano in servizio almeno 7/8 anni, usandoli professionalmente quelli a basso costo valgono molto poco e nel tempo si finisce per comprarne 4

E' assolutamente vero che uno strumento migliore serve a lavorare meglio.
Concordo assolutamente che un professionista deve comprare gli strumenti che gli servono.
Però questo mi sembra un po' esagerato ugualmente.
Un tester da poco costa 10€ (anche se ce ne sono da molto meno) quel tester lì costa 100 e passa.
Se anche ne dovessi comperare 4 da 10€ non arrivo ai 100 di quell'altro.
Però il discorso cambia radicalmente se servissero le informazioni che solo il tester da 100€ sa dare. In quel caso serve il tester buono perchè c'e' una funzione specifica che il tester mediocre non ha.

Questa mattina sono andato da un caro amico a provare regolatore/alternatore/batteria di una 2cv.
Mi ha dato il suo tester (era uno di quelli da 4€) ed ha fatto 3 misurazioni, poi s'e' messo a leggere 15v a motore spento.
E' finito direttamente nel secchio della rumenta. Sfoderato un tester (questo forse ne è costati 10 da Leroy) e la misura è tornata giusta.
Quando questo incomincerà a segnare strano.... prenderà la stessa strada senza pensari una volta.
Avessi avuto quel tester da 100€ magari ci pensavo 8 volteprima di buttarlo.... e magari non avevio quello di riserva e non riuscivo a fare la misura.

.........e questo non solo per un multimetro ma per tutte le attrezzature ad uso professionale che pur simili alle altre nella forma, sono qualitativamente diverse.......

In genere sono d'accordo con quest'affermazione. Gli strumenti di lavoro è bene prenderli buoni.
Però ci sono tanti livelli di bontà e altrettanti di costi. Alla fine la differenza la fa la funzionalità.
Per esempio, fra una chiave Beta, una Usag e una Stanley... non è che ci veda grandi differenze. Stessa funzionalità, acciao ottimo, costi diversi.
Fra il tester da 100€ e quello da 4... se non ho bisogno delle funzioni aggiuntive che ha quello da 100, preferisco due da 4 in modo che se mi si rompe ho la riserva.

.........mi ripeto........chi ne fa uso professionale ha bisogno anche di funzionalità non previste negli apparecchi da brico........come il contagiri, l'angolo di camma e la percentuale DWELL.........fare un "investimento" in quel senso ( a maggior ragione per coloro che poi sanno realmente usarli questi strumenti) non sono mai denari buttati.
Utensileria professionale: ci sono libroni interi di costose chiavi speciali per fare ed arrivare quasi ovunque...........non tutte servono per lavorare su Citroen ...... ma tante si e fanno la differenza in fatica tempo e risultato............poi concordo che per fare i freni posteriori di una macchina ogni 7/8 anni e un cambio olio ogni 2/3 possano non servire...........ma io ragiono sulla base della mia realtà che non è quella hobbistica..........anche qui però........una chiave specifica e bella ogni tanto sparisce nel pozzo drenate di denari che è DS ma anche altre storiche.........
Parere personale