Sono d'accordo con te Roberto che il prezzo è soggetto a mille variabili, pero' un riferimento da cui partire ci deve pur essere e spesso e volentieri molti si riferiscono a RCL. Quoto in toto Federico quando scrive che su quella rivista la D super è sottovalutata . Suggerirei anche di diversificare i prezzi tra D super e D special in quanto si tratta di due allestimenti diversi e all'epoca con prezzi diversi, inserirei anche la D Luxe (la mia preferita) spesso dimenticata ma anche lei presente nei listini ufficiali.
Allora ho messo le mani sulla copia di MARZO di Ruoteclassiche e confermo che gran parte delle modifiche concordate in sede di comitato prezzi sono state riportate.
Una Cabriolet Usine non si paga più 120k ma 180k euro (se perfetttissima, s'intende) e sì, per un'AMI6 berlina in condizioni A+ ci vogliono 15k euro. Se ne trovate una
perfetta a prezzo più basso, fate un fischio.
I modelli CX sono stati più o meno tutti rivalutati, le anagrafiche di tutti i modelli corrette, eliminati quelli "di fantasia" (come le ID/DS 1911cc post '70) e inseriti quelli mancanti. Le versioni a gasolio ci sono, a prezzi ridotti, ma ci sono più o meno tutte, mi pare.
Quanto alla BX Sport, non l'abbiamo inserita perché appartiene a quella categoria "rarità", dove è difficile stabilire una quotazione, così come tutti i modelli Chapron, non prezzabili con un listino.
I cali di prezzo? Determinati dall'andamento del mercato: le mancate vendite a Rétromobile, sia alle aste dei pezzi unici che negli annunci delle bacheche hanno abbassato la quotazione di certi modelli. Come diceva qualcuno, il prezzo lo fa il mercato...
Poi, considerate che RCL da sempre riduce le quotazioni di un ratio variabile in funzione del modello, al fine di calmierare il mercato. E fanno benissimo.
Infine, per quanto riguarda DSuper e DSpécial, sono allestimenti diversi tra Paese e Paese, come la DLuxe che esiste solo in Italia: chi legge queste quotazioni spesso non conosce queste differenze e quindi certi modelli vanno accorpati con quotazioni medie.