Provo a sintetizzare alcuni passaggi:voglio comprare una DSuper che difficilmente troverò in condizioni A+ ma supponiamo in condizioni B.........la dovrei pagare circa 6/8 mila eu.
Bene, la trovo........la ripristino meccanica/carrozzeria/interni e se tutto è filato liscio ne spendo 15 almeno........il tutto porta il saldo sui 23/24 mila..........e fin qui tutto bene, poi sfortunatamente dopo pochi anni per questioni private devo venderla..........è quotata in quel momento supponiamo 15 mila, me ne offrono 14.
Ora, se si facesse un mero calcolo economico verrebbe da domandarsi perchè fare un rischio del genere, nel senso perchè investire poco con il rischio quasi certo di perderci?
Questo è un discorso che sento fare da molti collezionisti di varie vetture che mettono si alla base la passione ma anche il portafogli: compro un veicolo di gamma standard Citroen, spendo poco (relativamente) subito, non molto a ripristinarlo (rispetto ad auto ben più costose e blasonate) e se capitasse di scambiarla entro 3/4 anni ......... sicuramente ci perdo!
.........la loro risposta è di questo tipo: bella la DS........però non è mai un affare sistemarla: compro un'Alfa di pregio, spendo 30 mila di acquisto, 30 di ripristino.........dalla Germania già mi chiamano che vogliono il fotoboock dei lavori e son disposti a versare un acconto di conferma per una somma di 80 mila...............
Non condivido il loro punto di vista perchè io sono un semplice appasionato di marca............però non posso biasimarli e di fronte ai numeri devo dire loro "purtroppo si.........hai ragione"!
Aperto ad ogni riflessione in merito a quanto riportato (stralci di conversazioni reali che sento quasi ogni mese) sarei lieto di leggere le varie posizioni vostre in merito.
Grazie