I primi cento anni di Citroën

  • 3 Risposte
  • 1067 Visite
*

Offline Martini

  • **********
  • 15.254
  • IDéeSse Club - Uff. Stampa
    • IDéeSse Club
I primi cento anni di Citroën
« il: Gennaio 13, 2019, 06:26:10 pm »
Siamo rientrati ieri da una trasferta piuttosto intensa in terra di Francia, dove abbiamo accompagnato una troupe TV che sta realizzando un documentario sui cento anni del marchio Citroën che ricorrono in questo 2019.

Il costruttore ha dato il più completo supporto alla troupe, aprendo ogni porta dei luoghi tradizionalmente più riservati: dagli uffici della nuova direzione generale del gruppo a Rueil Malmaison, alla periferia di Parigi, al vicino ADN di Velizy per chiudere questa sessione di riprese al Conservatoire Citroën.

Abbiamo incontrato nel corso dei giorni i più importanti dirigenti che si occupano dell'heritage del marchio: da Xavier Peugeot che è il presidente dell'Aventure Peugeot, Citroën et DS, oltre che il direttore di prodotto Citroën, a Pierre Leclercq che è a capo del Centro Stile e che ci ha concesso d'essere ripreso accanto alla futura ammiraglia Citroën che -conferma anche la stampa di gennaio- vedrà la luce all'inizio del nuovo anno.
Ma tra tutte le occasioni d'incontro, la più emozionante è stata quella con Henri-Jacques Citroën, nipote di André-Gustave Citroën, recentemente tornato in Francia dal Venezuela dove è vissuto a lungo.
L'intervista è stata girata al Conservatoire all'interno dell'ufficio che fu di André Citroën, smontato negli anni '70 dalla palazzina degli uffici del quai de Javel prima della demolizione e conservato in una serie di casse nei depositi di Terre Blanche della famiglia Peugeot.

L'ufficio (tavolo, sedia, poltroncine, lampada, tappeto, attaccapanni e boiserie, oltre varie minuterie) è stato oggetto di un lungo e meticoloso restauro curato da Artheme (https://www.artheme-creations.fr/dsc_0013/) ed è ora esposto al Conservatoire, in attesa di essere trasferito in quella che sarà la sua sede definitiva a Poissy, dopo i cento anni di Citroën.
E' un ambiente mistico dove nessuno si era più seduto dalla morte del "patron", quando la stanza fu chiusa sino allo smantellamento della palazzina.
E' lì che André ha preso le decisioni che hanno determinato successi e sconfitte nella sua breve vita, dove ha pianificato le crociere nera e gialla, dove ha incontrato Bertoni, Lefebvre ma anche Jacopozzi, il generale Pershing e tutti quelli che hanno incrociato la sua strada dal 1915 ai vent'anni successivi.
Il tappeto, però, ha una storia a parte: è l'unico elemento che André non vide mai: gli fu donato da Geoge Marie Haardt, il suo amico di sempre, che lo spedì dopo la crociera gialla via nave verso Parigi. Haardt morì pochi giorni dopo, di polmonite, contratta proprio durante la Crociera gialla ed il tappeto finì chissà dove e fu recapitato al quai de Javel solo nel settembre del 1935, dopo che André era morto nel luglio dello stesso anno. Il dono di un morto ad un altro morto, per dirla con uno dei biografi di André Citroën...

Siamo andati a prendere Henri-Jacques, anche lui decisamente emozionato, a casa sua a Parigi nel sedicesimo per iniziare le riprese alle 15 circa.
Due ore di emozioni, racconti, conferme ed anche particolari nuovi ed interessanti sulla vita del più geniale costruttore d'automobili di ogni tempo.
Ad un certo punto mi sono accorto che anche Xavier Peugeot, informato della presenza del nostro inusuale ospite, ha lasciato i suoi doveri per arrivare al Conservatoire, mettendosi in disparte, con la troupe, solo per ascoltare un Citroën che torna a sedersi sulla sedia che fu di suo nonno e che nessuno aveva più avuto il coraggio di occupare sino a giovedì scorso.

Grazie a Xavier Peugeot, grazie all'equipe del Conservatoire (anche all'anziano meccanico che ha voluto salutare Henri-Jacques stringendogli la mano dicendo "io sono quello che aggiusta le auto di suo nonno"), grazie ovviamente ad Henri-Jacques per il tempo che ha voluto dedicare a questa inusuale iniziativa.

A voi, in attesa di vedere il video montato, regalo una foto.




Re:I primi cento anni di Citroën
« Risposta #1 il: Gennaio 13, 2019, 07:38:40 pm »
Citazione
recentemente tornato in Francia dal Venezuela dove è vissuto a lungo.

Furbacchione, eh... lì la benzina è gratis  [;)]

*

Offline SCARABEO

  • **********
  • 18.384
  • Ul paletò de legn el gà no i sacòcc
    • Le mie Citroën
Re:I primi cento anni di Citroën
« Risposta #2 il: Gennaio 13, 2019, 08:08:56 pm »
Ufficio molto usato.....  ;D ;D ;D

*

Offline Martini

  • **********
  • 15.254
  • IDéeSse Club - Uff. Stampa
    • IDéeSse Club
Re:I primi cento anni di Citroën
« Risposta #3 il: Gennaio 13, 2019, 08:16:16 pm »
Furbacchione, eh... lì la benzina è gratis  [;)]

Soprattutto per lui che in quel Paese dirigeva la Total. Ora a Parigi non ha automobile, l'ultima che ha avuto, qualche anno fa, è stata una c6 diesel.