Controllo aria addizionale

Non è la prima che lo revisiono con successo, per me e per amici. Questa del 23 che sto restaurando all'apparenza è in ottime condizioni, ho dovuto ricreare il bussolotto in cui è inglobata la capsula in microsfere di cera (Sassen la vende 70 e rotti euro) ma il problema sta nel fatto che il pistoncino scopro adesso apre a qualcosa come 150 gradi ...
L'intera "Mir" costa quasi 500 euro e non è il caso anche in due minuti risolverei...
Vengo alla domanda: Qualcuno conosce o ha mai usato questo controllo aria addizionale per Mercedes e come lo si alimenta, collegandolo a un sensore bimetallico forse.

https://www.amazon.it/gp/product/B085SZSNJS/ref=ox_sc_act_title_2?smid=AHWKV4GXPSJ3O&psc=1

Solitamente x rimpiazzare una valvola aria addizionale che non funziona (o peggio perde) utilizzo una valvola canister foro 8mm ed una capsula termica a pastiglia (contatto nc commutazione 45/50 gradi) che prenda calore dalla testata (la prima a scaldarsi) .... non vi è più la modulazione del regime (si passa dall'accelerato al minimo) ma funziona sempre ed è facilmente ispezionabile/sostituibile in caso di guasto.
Parere personale
 

Ottima idea Davide grazie..
Come queste dici?






Della prima mi piaceva l'idea di poterla inserire nella dispositivo originale bypassando ovviamente il circuito del liquido refrigerante. Nel bypass inserire un sensore termostatico graduale però vero? per intenderci come quello che comanda lo strumento temperatura al cruscotto. Da collegare come allo strumento della prima foto? Che nella parte in alluminio è quasi identico all'originale che, parere personale, ha un costo fuori da ogni grazia del signore?

Ne esistono altre tipologie, solo per chiacchierare e non necessariamente per fare un corno alla conformità tecnostorica

Anche solo come soluzione momentanea io ho messo un rubinetto par aria compressa...

Ottima idea Davide grazie..
Come queste dici?






Della prima mi piaceva l'idea di poterla inserire nella dispositivo originale bypassando ovviamente il circuito del liquido refrigerante. Nel bypass inserire un sensore termostatico graduale però vero? per intenderci come quello che comanda lo strumento temperatura al cruscotto. Da collegare come allo strumento della prima foto? Che nella parte in alluminio è quasi identico all'originale che, parere personale, ha un costo fuori da ogni grazia del signore?

Si splendido.....preferire una valvola con passaggio abbastanza grande x poter regolare meglio il regime desiderato con una riduzione nei tubi: se è troppo piccola non accelera abbastanza.
Ciao
 

....queste sono del tipo ad otturatore .... le adottava CX ma ancha lancia thema, 164 ed altre anni 90: necessitano di alimentazione elettrica permanente che aumenti il preriscaldo tramite resistenza della molla termica interna che chiude l'otturatore e vanno obbligatoriamente montate con staffa a contatto del blocco motore perchè tutto il corpo della valvola deve scaldarsi x potersi chiudere completamente una volta finita la fase di riscaldamento motore......non è detto che ci sia il posto per metterla sul motore D.....(cx si xche "traverso")
 

Ps: ne quest'ultima ne quella di prima devono avere alcunchè di resistivo variabile nella linea di alimentazione elettrica pena non funzionare o bloccarsi....ahh dimenticavo: neanche il termocontatto di avviamanto a freddo va bene: la sua azione è molto breve e attiva solo con temperatura decisamente bassa (parliamo di pochi secondi) invece le valvole di minimo accelerato devono rimanere attive svariati minuti prima che il motore raggiunga una temperatura sufficiente

Bene infatti come prima quella a farmi maggiore simpatia per il momento è la prima in alto, la parte in alluminio sembra identica a quella Bosch e costruendo una piccola flangia potrebbe, SE le dimensioni fossero simili, posizionarsi nella medesima staffa. E poi così......forse..
Al costo di 58 euro si potrebbe tentare..

non capisco perchè andare a forare la curva metallica quando la capsula termica può benissimo essere avvitata su uno dei tanti fori filettati di basamento o testata.....poi la messa a massa della stessa è sempre comunque un rischio di aumento di corrosione (succedesse già raramente che marcisca....io le metto sempre in inox)
Parere personale
 

e mettere un sensore di temperatura in alto a sinistra di quelli che vanno inseriti tra le alette del radiatore?

esiste come switch?

non capisco perchè andare a forare la curva metallica quando la capsula termica può benissimo essere avvitata su uno dei tanti fori filettati di basamento o testata.....poi la messa a massa della stessa è sempre comunque un rischio di aumento di corrosione (succedesse già raramente che marcisca....io le metto sempre in inox)
Parere personale
 

Certo no Davide, anch'io uso solo inox per il curvone radia/pompa e recentemente ho esagerato e per pochi euro ne ho realizzati 5
Nel "disegno" volevo evidenziare il collegamento con i tubi pompa/sensore temp.testa che normalmente si allacciano al controllo aria. Poi certo come giustamente osservi si possono trovare altri posti dove inserire un sensore temperatura, nel caso rimarrebbe a pochi centimetri della configurazione originale. Insomma ...solo qualcosa con cui giocare prossimamente. la tua soluzione è sicuramente la più pratica, non c'è dubbio.

Per tornare invece all'elemento di espansione del controllo Bosch che viene venduto a più di 70 euro e ringrazio sempre chi ha la premura di metterlo in catalogo vorrei far notare che lo stesso si può trovare per pochi euro inglobato in alcune valvole termostatiche, basta estrapolare, modificare o sostituire il cazzillo in acciaio. Fermi tutti... ...c'è solo un problema, quello del controllo conclude la sua corsa in espansione a 70 gradi..