Va bene,
eravamo rimasti ai problemi per far gestire correttamente la frizione in partenza da fermo.
La DS è ormai in produzione da ben 5 anni quando finalmente vengono apportate importanti modifiche per rendere la vettura più guidabile.
Via la pompa bassa pressione (che nel frattempo si è anche dimostrata poco affidabile), arriva un molto più pratico regolatore centrifugo, che assolve la stessa funzione, ma con una precisione millimetrica, essendo il compito di rilevare la velocità del motore affidato a delle masse centrifughe (come quelle nello spinterogeno per cambiare l'anticipo, ma più grosse) che sono velocissime nel rilevare le variazioni.
Ma non solo! il regolatore centrifugo comprende anche un altro pistoncino scorrevole connesso alle pinze dei freni anteriori che stacca immediatamente la frizione non appena si freni con una certa energia!
Il commendatore ora può anche inchiodare, sarà impossibile che il motore si spenga.
Rimangono i punti 2 e 3, ovvero la sincronizzazione del cambi marcia in salita ed in discesa.
L'attacco della frizione infatti, per non sentirsi, deve essere morbido; deve avvenire però al momento giusto, altrimenti andando a ripremere il pedale dell'acceleratore potreste incorrere in una "sgasata a vuoto".
Poi dipende anche da come stai guidando: una cosa è una cambiata su una stradina di campagna, una sera d'estate, guardando le stelle e gli occhi della vostra ragazza; una cosa è in città, partendo dal semaforo, gareggiando col vicino di corsia.
Il primo correttore di reinnesto (così si chiama) usava un sistema molto semplice: l'olio che defluisce dal pistone di comando della frizione (la cui velocità di deflusso condiziona ovviamente la velocità di riattacco della frizione) è costretto a passare attraverso un forellino ostruito in cima da una sferetta. Questa sferetta è pigiata contro il forellino da una leva connessa all'acceleratore: più l'acceleratore è pigiato, meno la sferetta ostruisce il foro, dunque se al passaggio di marcia date giù a tavoletta la frizione attacca al volo e voi sfrecciate via (si fa per dire...)
Questo sistema era però piuttosto lento, ed alla fine era il guidatore a doversi adeguare ai tempi del dispositivo, tanto che Herbert Von Karajan ebbe a dire: <<Guidare la DS19 è come seguire uno spartito dirigendo l'orchestra: ogni cosa a suo tempo>>
Il correttore di reinnesto delle ultime DS è invece una piccola opera d'arte idraulica.
Pensate, al cambio marcia la frizione viene portata a tutta velocità vicino al punto di attacco; quindi la sua velocità di movimento viene legata alla posizione dell'acceleratore. Se siete in scalata, prende addirittura il controllo dell'acceleratore portando il regime di giri al punto giusto per avere una scalata dolce senza impuntamenti (per usare questa funzione, è necessario non togliere il piede dall'acceleratore mentre si scala, mantenendolo esattamente dove si trovava, anche a tavoletta se eravate chessò in salita...)
Se tutto l'insieme del cambio è regolato alla perfezione ed i pezzi funzionano bene, il comportamento è fluidissimo e - con qualche esercizio - non esiste manovra che non sia possibile effettuare
Abbiamo raccontato quasi tutto... ci sono domande? Altrimenti passiamo alle lezioni di guida...