Non oso nemmeno cercare di contraddire una simile "poesia" di spiegazioni della semi-automatica.
Vorrei solo descrivere la mia personale esperienza di una scelta "coraggiosa".
Ho avuto una ID21F Break cambio 5 marce per una decina d'anni. Auto acquistata in Francia in condizioni "da concorso". Affidabilissima, m'ha accompagnato in tutte le mie vacanze estive per anni. Poi ho avuto la sciagurata idea, solo perchè mi si è presentata l'occasione, di acquistare una DS 19 Pallas del 1965. Comperata dalla vedova della persona che l'aveva acquistata nuova. La usava tutti i giorni ed era in condizioni "un pò vissute". Questa è la dea che ho apprezzato meno. Ero sempre in panne. E anche quando non si rompeva niente andava veramente piano. La si poteva usare solo per brevi distanze. Un pò come succede con le auto d'epoca (quelle molto più vecchie). Ma nel frattempo mi sono "ammalato". Il virus "C3N" mi ha colpito in maniera subdola, leggendo articoli qua e là, leggendo libri sulla DS, un pò come voi, vi state ammalando leggendo il forum. Ho finalmente deciso che avrei dovuto AVERE una semi automatica. E perchè non una DS23ie Pallas ? Detto fatto, sono partito per un vasto giro di Francia. E son tornato con la mia DS23ie Pallas del 1973. Il "C3N" (citroennite) mi aveva offuscato la mente.
Una DS23ie non in condizioni magnifiche ma ben funzionante e d'aspetto discreto. Unico neo il cambio. Mal regolato scalciava come un canguro imbizzarrito. Comprato "la revue technique automobile - citroen hydrilique" l'ho fatto bollire ben bene e ne ho bevuto il brodo. Questo mi ha aiutato molto nella messa a punto del cambio. Che funzionava molto bene, cambiate perfette e senza sobbalzi, ma che richiedeva una continua manutenzione. Viaggiavo costantemente con il cacciavite in mano. Una volta il minimo era troppo alto, l'altra troppo basso, il gioco frizione non andava bene, ecc. Onestamente è stato un pochino un "tormento".
Con questo non voglio dire di non provarci, me ne guardo bene. Solamente che oggi, avendo subìto una ricaduta di "C3N" ho scelto la dea che mi accompagnerà in futuro grazie al bagaglio di esperienze fatte in precedenza.
E sono arrivato a questa conclusione:
1) Deve essere almeno una 21. Per questione di utilizzo (quasi quotidiano)
2) Meglio, molto meglio se 5 marce.
3) A carburatore (facilità d'esercizio)
4) Possibilmente non con l'interno in pelle. Che si usura di più. Che è gelido l'inverno e scotta l'estate.
5) Nelle migliori condizioni possibili. Mai un detto fu + vero per le DS: "CHI PIÙ SPENDE ...MENO SPENDE"
Ed eccomi con la mia nuova morosa: DSuper5 in ottime condizioni con l'interno in stoffa.
Così ho sconfitto la "citroennite"