P come Passione o come Portafogli?

È con vera tristezza che vediamo passare sempre più frequentemente negli annunci del forum DS che dopo essere state annunciate come passibili di restauro, finiscono la loro vita su queste pagine smembrate e vendute a pezzi.

Ricordiamo che l'IDéeSse è una associazione che si propone di promulgare una cultura della salvaguardia di queste vetture, i cui esemplari marcianti ed in buono stato sono comunque in costante diminuzione.

La nostra presenza su Internet, di cui questo forum - aperto a soci e non soci senza distinzione alcuna - rappresenta  naturale evoluzione, ha questo preciso compito.

Gli amministratori del forum si sono chiesti cosa succede allora, com'è possibile che nel 2007 vetture dal telaio sano o comunque recuperabile, dotate di documenti regolari, possano ancora fare questa triste fine ?

Ci chiediamo allora se il trattare temi impegnativi, come il restauro di una DS, con semplicità e leggerezza come viene fatto nel forum da persone avvezze alla cosa non possa trarre in inganno i neofiti, portandoli a valuazioni errate.

Ricordiamo che:

- Restaurare una DS, vettura complessa composta da parecchie migliaia di pezzi, è operazione lunga, complessa, ed anche facendo tutto da se - e bisogna avere delle competenze - richiede un esborso di soldi non indifferente.

- Dichiararsi appassionati vuol dire anche avere a cuore le sorti del singolo esemplare di vettura prima del proprio portafogli: tutte le nostre DS, anche quelle restaurate, valgono molto di più vendendone singolarmente i pezzi che vendendole come vetture: ma se tutti facessimo questo ragionamento, ben presto di vetture in giro ce ne sarebbero davvero poche!

Con la giustificazione interiore che "di DS ce ne sono tante dunque non succede nulla se della mia ne faccio cubetti" sono state demolite negli ultimi vent'anni MIGLIAIA di DS.
Se continuiamo così, fra cinquant'anni, a Parigi per il centenario sfileranno 10 macchine.

Questo topic vuole essere spunto per una riflessione serena sull'argomento e attendiamo i vostri commenti.

Admin (Marco Vaccaro)
Andrea (Andrea Colombo)
Gianluca (Gianluca Salvini)

Forse tali macchine fanno spesso questa fine perchè la richiesta del propietario è già alta al momento  dell'acquisto?
Poi uno inizia a pensare, dovrò smontare tutto o farlo smontare, troverò tutti  gli eventuali pezzi che poi occorreranno?Se si però quanto dovrò aspettare?
Per quanto tempo dovrò tenerla ferma e quindi privarmi di usarla?
Quanto mi costerà tutto questo?
10,000 euro? 20,000?
Molti fanno questo ragionamento e questo va a discapito di auto che son messe maluccio e quindi poi di conseguenza lasciano perdere mirando magari alle stesse cifre ma con auto già a posto o ne cercano di medio restauro che al momento  dell'acquisto magari ti costano il giusto e che poi pian piano ti rimetti in sesto un pò alla volta.

Cari Admin, leggo nel vostro intervento più di un'allusione al mio caso...dovete sapere che, personalmente, acquistai qull'auto (dsuper 5 marce) valutata 2500 euro, che era in ottimo stato di telaio e discreto di carrozzeria (solite bolle, e nemmeno tante), ma con il motore non bloccato e ferma da 3 anni, quindi a mio parere facilmente ripristinabile. Alla fine, meccanicamente, era un'ID20, non una  DS23 Pallas i.e. semiautomatica. In più, aveva moltissimi optionals...era stata Pallassizzata ma come si deve, escluso il profilo sul cruscotto, aveva i vetri azzurrati, moquette bella, plafoniere pallas, ecc...certo, nel motore c'era un po' di edera ma dove stava il problema? Una volta che non era bloccato...anzi, l'auto non era partita perchè mancava lo spinterogeno, ma con i soli cavetti della batteria e mezzo giro di chiave il motore aveva cominciato a girare...pensai "buono, non sono nemmeno marciti i cavetti del blocchetto accensione"...insomma io presi il carroattrezzi e la portai dal mio meccanico di fiducia, ove giace ormai da settembre, senza che nessuno ci abbia ancora messo mano. Il problema, oltre alla lentezza di tutti i meccanici (è anche normale, ormai sono in pochi a lavorare su queste macchine e sono sempre pieni), erano i documenti. L'auto era demolita. Ho pensato che, essendo storica, non ci fossero particolari problemi...su questo punto, ho chiesto informazioni a vari club di auto storiche e mi sono sentito chiedere cifre prossime anche ai 3000 euro..."a questo punto-mi son detto-ne cerco un'altra, e da 2 ne faccio una"...e così sarà. Col cuore che piange perchè vedo auto in giro con telai marci e questa con un telaio molto bello destinata a fare la donatrice di organi, vittima non della P di portafogli (vi ricordo che ho venduto una Dspecial semiperfetta da 22000 km all'anno per una CX 2000 Pallas che mi è costata già oltre i 1000 euro di lavori e da agosto è stata ferma 4 mesi e mezzo più questa DS da restaurare, non penso di essere il tipo che cerca di guadagnare tramite la sua passione), bensì probabilmente della mia incapacità tecnica, unita all'ignoranza riguardo il termine "demolita"...in ogni caso, ho per le mani varie Dsuper5, qualcosa salterà fuori, e già intuisco che sarò io ad andare a spendere 7000 euro per un'auto marciotta e non originale (del resto, i prezzi sono quelli), su cui spenderne altri 3-4000 col tempo. La mia Dsuper 5 marce è lì, mi piacerebbe tenermi almeno i vetri azzurrati...

Quello che ha sempre fatto la differenza si chiama commercio, ovvero agire tramite la passione di altri per allargare il portafoglio!
Io amo la mia Dluxe....e sarebbe impossibile un giorno pensare di farla a pezzi, mi è stata venduta da un altro innamorato, che ne aveva presa un'altra...insomma un cambio di amorosa...ma si è assicurato  che la ex finisse in buone mani...
Cmq credo che se tra 50 anni ne rimarranno poche almeno saranno di chi veramente ha la passione!
Lo so che non c'entra niente ma sono anche un felice possessore e sostenitore del Volvo 480....e credetemi è da 15 anni che la seguo e credo abbia subito lo stesso processo della ds.....venduta-demolita-club-finti appassionati-fatte a pezzi-burinizzate-demolite (una con 40.000km!)!
Quelle che rimarranno saranno amate! meglio così!

Ciao a tutti 
 è una discussione interessante, che se viene sviluppata con toni pacati può aiutare i dubbiosi a capire la connessione tra passione e portafogli.
La DS è una favola, il sogno di chi apprezza questo tipo di arte, di viaggiare, di vivere.
Questo sogno è alla portata di mano di molti appassionati ma il sogno in se si porta dietro tante variabili che condizionano pesantemente la realizzazione del sogno stesso.
Quanto mi costa? Dove la metto? Quanto mi costa ripristinarla? E mantenerla?
Non è detto che rispondendo a queste domande si abbia la sicurezza di aver risposto sempre correttamente.
E purtroppo lo si capisce sempre dopo, quando hai lo squalo in garage.
Come molti sanno, è un auto complicata, suis generis direi, ma che proprio per questa ricchezza di particolari risulta agli occhi di tutti ricca di fascino.
Il non plus ultra per me.
Quando finalmente hai lo squalo a casa, dicevo, non hai raggiunto la meta, il traguardo, il sogno, bensi hai iniziato un avventura, un percorso, una nuova vita.
Eh si, la DS ti cambia la vita.
A modo suo ma te la cambia.
La cosa più brutta è quando porti a casa una ds che sembra buona ma che poi si rivela, conoscendola bene, un buco nero, che risucchia piu fatica sociopscicofisicoeconomica di quella preventivata.
Capita spesso.
A me è capitato.
Ho preso una dea pensando che fosse una bella macchina bisognosa di poche cure invece conoscendola ho visto che era tutta da rifare.
Il famoso buco nero che ti risucchia sociopsicofisicoeconomicamente.
Ne sto uscendo dopo 3 anni, grazie alla Passione e al Portafogli.
Come il diavolo  e l'acqua santa  accompagnano ogni macchina ed ogni vicenda della vita.
Ognuno fa delle scelte e ognuno è libero di fare delle sue cose ciò che vuole.
Io ho fatto il possibile, (parlo per me perchè sono convinto che ognuno la pensi a modo suo ed è giusto così) infatti mi avrebbe fermato solo lo sconfinamento nell'illegalità (un auto demolita e rottamata che per legge era impossibile far tornare a circolare).
Io ho fatto il possibile, dicevo, e ne vado fiero. Per come sono fatto io basta una targa ancora valida su un telaio marcio per farmi impostare nella mia mente i primi passi dell'immaginario ripristino totale e rinascita della dea.
So già che dopo la dsuper5 infatti, ce ne sarà un altra.
Il restauro è una storia che scrivi tu, una piccola pagina di storia che scrivi tu, sei tu il protagonista del film della tua vita e la dea è l'attrice che hai scelto se sei qui a leggerci sul forum.
Forse questa voglia di salvare a tutti i costi (oltre il valore ) mi è venuta dal mio corso di studi, la Medicina Veterinaria, che è una scienza votata a fare del bene, a conservare in vita dei soggetti che talvolta arrivano in clinica in condizioni che scoraggerebbero anche il più sicuro degli uomini.
La mia Passione è questa qui, la vedono tutti e ho cercato di riassumerla in queste 100 righe.
il portafogli è un fatto personale, che ognuno vive a modo suo e che condiziona le persone sempre in maniera diversa tra soggetto e soggetto, ed è riassumibile in una fredda sequenza di 5 numeri.

FeDéesse

Ciao,ve la dico in poche parole,questa macchina eccetto la carrozzeria esterna è stata smontata e sistemata, [:kiss]le ore che ho passato e passo tutt'ora (l'interno è completamente smontato per rinfrescare le lamiere) mi hanno portato al punto che giorno si e giorno no sono discussioni con la ragazza in quanto il tempo che le dedico da quando ho la Ds si è ridotto notevolmente, sono ai ferri corti come rapporto sentimentale.

Non ti preoccupare tanto poi ti rimane la ds..........Pensa a me che son sposato......A me  non rimerrebbe neppure quella.....

Ciao a tutti 
 è una discussione interessante, che se viene sviluppata con toni pacati può aiutare i dubbiosi a capire la connessione tra passione e portafogli.

Sono molto contento che per una volta i toni rimangano pacati e forse potremo esprimere un concetto a cui - come Club - teniamo davvero.
Lo faccio quotando una tua frase chè è il fulcro della questione:

Ognuno fa delle scelte e ognuno è libero di fare delle sue cose ciò che vuole.

NO! Questo è sicuramente vero dal punto di vista LEGALE ma non più, se parliamo di auto d'epoca, dal punto di vista MORALE.
Esiste una responsabilità COLLETTIVA nel preservare un patrimonio che va visto come un MUSEO DISTRIBUITO, ciascuno di noi ha liberamente scelto di occuparsi di un pezzetto ma non può vederlo come non facente parte di un bene di cui TUTTI hanno il diritto di continuare a fruire.

Sto vaneggiando?
Non credo. Sapete con quale discorso fu presentata l'anno scorso in Parlamento la famosa legge Magnalbò-Salvi (che vi ricordo non è defunta ma attende pazientemente di resuscitare...) ?
Ecco:

<< Il patrimonio motoristico rappresenta un bene storico, culturale e tecnologico da tutelare al fine di tramandare le conoscenze dell’ingegno che hanno portato allo sviluppo di uno dei nuclei fondamentali della moderna civiltà industriale italiana.
    Il movimento per la conservazione del patrimonio motoristico storico è presente, oltre che nei Paesi dell’Unione europea, in tutti i Paesi industrializzati e rappresenta un valido esempio di salvaguardia delle testimonianze del progresso tecnico e produttivo nel campo dei trasporti, sia individuali che collettivi.
    I veicoli di interesse storico possono essere considerati alla stregua di un repertorio museale visibile alla collettività e meritevole di tutela, secondo quanto sancito dall’articolo 9 della Costituzione. [omissis]
    I collezionisti che sostengono i costi di acquisto, conservazione e circolazione di tali veicoli devono essere considerati, a buon diritto, i promotori e i depositari di tale patrimonio e perciò meritevoli di agevolazioni di carattere fiscale e normativo.>>

Comprendete? Le agevolazioni, bollo ridotto, permessi per circolare etc non vengono concessi perchè sono belle e tanto le usiamo poco quindi non inquinano, ma perchè come collezionisti svolgiamo una funzione per la comunità.

Per DS1984: non saresti il primo a reimmatricolare un 'auto radiata ed escludo che le cifre siano quelle allucinanti che hai citato. Non volevo comunque additare qualcuno in particolare, ma semplicemente sollevare un problema visto che il tuo nel forum non è un caso isolato... però visto che ti sei presentato ti uso come esempio: perchè non fai ripartire quest'auto (in modo da mostrarne la vitalità) e poi la vendi a qualcuno che abbia voglia di affrontare la trafila che tu non ti senti di affrontare?

Ciao
Admin

E' un topic molto interessante, e ringrazio gli Admin per averlo posto così civilmente. Penso che sia vero che a volte ci si lancia su una DS senza sapere cosa ci aspetta, ma è soprattutto una questione d'età: a me è capitato a vent'anni, ma poi a trentaquattro ero più consapevole e ora vorrei proprio che la mia piccola modesta DSpécial ci fosse al centenario! Continuerò con interesse a leggere le risposte e...grazie d'esistere, forum!

Sappiamo tutti che al giorno d'oggi restaurare una id o una ds che sia costa, in poche parole ci vuole a volte il portafogio a fisarmonica e non tutti purtroppo sono disposti ad accettare di spendere una cifra che magari dopo non vale la candela, nel senso che io personalmente dee ne ho restaurate parecchie finora, pero' se io facessi il conto di quante ore ci perdo a fare un restauro e di quanti soldi spendo in un anno, tengo a precisare che ci sono tanti tipi di restauro, sto parlando di un restauro a livello professionale non di macchine rappezzate con della vetroresina per tappare i buchi come fanno in tanti, comunque le ore di lavoro sono tantissime, per ogni pezzo che si prende in mano e' sempre da rifare, da zincare nuovo ecc. ecc. ho notato che tante dee sembrano belle ma poi dopo quando inizi a smontarle ti metti le mani nei capelli, un esempio sulla mia DS 23 che sto restaurando e che ho appena tolto il gpl, come prima impressione era solo da cambiare il fondo baule che era arrugginito, ma sembrava solo arrugginito,in realta' era marcio completo, allora inizi a smontare un pezzo qua e un pezzo la ed e' qui che ti accorgi poi dopo a cosa stai andando in contro, allora capisco che tanti, come DS84, purtroppo rinunciano sentendosi dire che solo per reimmatricolarla ci vogliono 3000 euro, poi inizi a fare la carrozzeria e ti chiedono minimo altri 3000 euro, insomma alla fine ti ritrovi ad avere speso piu' del valore commerciale.
Comunque io personalmente sono sempre contrario a demolire una dea anche se sta perdendo le ruote a meno che non sia marcia completa la recupero sempre, come dice Admin se tutti la pensano cosi fra un po' di anni ci troveremo con tanti pezzi di ricambio disponibili e pochissime dee in giro per le strade, forse sto parlando come ammalato di diessite, ma finora su circa venti ds possedute, di cui la meta' ancora in possesso ne ho dovuto demolire solo una perche' perdeva proprio le ruote.
Ciaoo
Cabrio69

Per DS1984: non saresti il primo a reimmatricolare un 'auto radiata ed escludo che le cifre siano quelle allucinanti che hai citato. Non volevo comunque additare qualcuno in particolare, ma semplicemente sollevare un problema visto che il tuo nel forum non è un caso isolato... però visto che ti sei presentato ti uso come esempio: perchè non fai ripartire quest'auto (in modo da mostrarne la vitalità) e poi la vendi a qualcuno che abbia voglia di affrontare la trafila che tu non ti senti di affrontare?

Ciao
Admin


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Ho gia' contattato DS84 e puo' essere che un accordo lo troviamo per non canibalizzare questa povera dea e farla tornare a scorrere per le strade d'europa e sopratutto per dare ancora tante emozioni.
Ciaoo
Cabrio69

per Cabrio69. Purtroppo la maggior parte delle persone non possono fare così per vari motivi(mi piacerebbe ma aimè non mi è possibile)non posso concentrare tutte le spese sulla ds.
-Prima auto
-mutuo della casa
-due figlie
-le spese che devi affrontare tutti i giorni per vivere
e tante altre belle cose non mi permettono di possederene più di una come penso non se lo possa permettere la maggior parte dei membri del forum.
Non so come facciate;parlo di chi come te può possederne tante e permettersi di restaurarle tutte(a meno che non lo si faccia come professione)non so come facciate dicevo e non voglio saperlo.....non voglio fare i conti  in tasca a nessuno ma voglio semplicemente dirvi grazie perchè è grazie a persone come te se ancora oggi circolano di queste auto e ne circolano più di quanto  si  possa immaginare.
Un mio esempio?Devo rifare qualche bolla di ruggine(non grosse cose) ma mi tocca aspettare ed evitare di prendere la ds quando piove per non peggiorare la situazione la dove c'è ruggine e tutto questo perchè? Perchè avendo una famiglia e tante spese quotidiane da affrontare non posso al momento permettermi delle spese;non mi vergogno a dirlo non c'è da vergognarsi è solo che non posso, non è corretto per la famiglia che devo mantenere insieme a mia moglie e spendere tutto su di lei, sulla mia ds.Però quando mi è possibile faccio di tutto per mantenere al meglio quel pezzettino  di museo che al  momento custodisco.

Ho gia' contattato DS84 e puo' essere che un accordo lo troviamo per non canibalizzare questa povera dea e farla tornare a scorrere per le strade d'europa e sopratutto per dare ancora tante emozioni.
Ciaoo
Cabrio69

Se questo accadesse, sarei ancora più felice di avere aperto questa discussione! 
Admin 

Sono daccordo, le auto storiche in generale sono da considerarsi un patrimonio collettivo in quanto importante testimonianza di un periodo della nostra storia. Detto questo, la passione in particolare per la Dea mi spinge a incoraggiare i possessori che si rendono conto di non poter (o non voler) continuare il restauro di una di esse, a non prendere iniziative come quelle gia accennate ( vendere a pezzi... brrr mi sembra una frase di un film horror!!!), di appassionati ce ne sono tanti, questo forum e il sito di Massimo ( di cui sono frequentatore e che mi permetto di citare ) ne sono la dimostrazione!!!
Dunque c'è sempre qualcuno che pronto a prendere in cura una Dea!
In ultimo devo dire che le persone che prediligono la P di portafoglio, non sono da biasimare (mio padre purtroppo è uno di questi), non tutti hanno sufficiente passione e possibilità economiche per portare avanti una di queste imprese, ma di persone che hanno dentro la P di PASSIONE ce ne sono tante, non priviamole della possibilità di continuare a coltivarla!!!

ciao a tutti

Stefano (pdokkio)

PS sono contento che la vicenda citata possa risolversi cn un lieto fine!!!

Che bello, è da un pò che aspettavo una vera discussione...
Lo scoraggiamento che ti assale quando ti vedi 1 quintale e mezzo di ferro marcescente (o quasi) lo conosco bene: il famoso 17 agosto 2004 quando ho preso la mia DSpecial e l'ho portata nel box mi sono sentito perso.
Dicevo:" Cavolo, adesso è veramente mia, non è un gioco, e ora che ne faccio??" Era tutta piena di colpi, interni semi-distrutti, insomma un vero baraccone vagante.

Però mi sono dato una svegliata, l'ho fermata in garage per tutto l'autunno e l'inverno e ho cominciato a farci dei lavoretti: prima sul motore, poi ho recuperato parte della carrozzeria, dopo ancora ho rifatto gli interni... tutto da solo, a tempo perso durante i fine settimana quando ero a casa.

Adesso ho rifatto anche la carrozzeria come si deve, ora sembra nuova, è bella, affidabile è tornata quasi come era nel 1974... non nego di essermi qualche volta incantato a guardarla e commuovermi, dire "cazzo, ci ho sputato dietro l'anima ma ora è come l'ho voluta".

Non nego di essermi privato di parecchie cose.

Giuro, lo dico qui sperando che i miei non lo vengano a sapere:al 50% ho cercato lavoro e mi sono messo a lavorare per mantenere la mia passione, non tanto perchè ho finito l'università (avrei dovuto fare ancora 2 anni di specialistica).

Indubbiamente mi dispiace sentire di una DS recuperabile che viene smontata; però sono anche dell'avviso che è sempre meglio che venire schiacciata dal demolitore, per lo meno si recupera quello che si può.

Buona giornata a tutti, ciao!