A piedi - paratia aria motore

Salve gente,

di nuovo a piedi ieri notte (anche se in effetti per batteria a terra più che per il vero problema).

Ho sistemato un sacco di cosucce dal meccanico e ieri ho ritirato l'auto. La pompa alta pressione provvisoria mi ha reso finalmente l'auto alta e il servosterzo "servo". Adesso va infinitamente meglio!

Ho anche fatto ripristinare il funzionamento dell acatenella sotto lo sterzo, quello che chiude la paratia che convoglia aria al radiatore, utile nei climi gelidi.

Ebbene, Dopo una decina di chilometri percorsi l'OCCHIO DI DIO si accende e mi segnala temperatura alle stelle. Male visto che l'auto in un mese non aveva consumato un goccio d'acqua...

...e infatti l'acqua c'era tutta, la ventola girava (è fissa, ci credo!) ma la temperatura restava alta.

La paratia è chiusa. Strano... errore del mecanico?

La riapro e vado al cinema.

Al ritorno a casa di nuovo temperatura alta e OCCHIO DI DIO acceso.

Essendo in una zona priva di illuminazione per quel poco che lascio l'auto con i fari accesi la batteria perde mordente per il motorino elettrico ed eccomi a richiamare l'amico rechin.

Ho anche provato l'avvio a manovella ma senza adeguate istruzioni ho preferito evitare di fare una cazzata. Almeno adesso so dove e come si inserisce la leva (autodidatta, eh eh).

A questo punto quello che ho notato è che il meccanico ha si tolto il blocco della paratia (operazione che più o meno tutti facevano per evitare rogne) ma quello che manca credo sia una o più molle che forzino la paratia a stare aperta quando non è tirata volontariamente dalla leva.

Peraltro il perno dove si aggancia il filo della catenella mostra un buco dove o si mette un chiodino a fare da fermo o forse si metteva una molla.

Richiesta di aiuto: Siccome VOGLIO che la paratia funzioni (che sia una rogna o meno) desidero chiedere a chi ce l'abbia funzionante se e dove sono le molle che sospetto debbano esserci e come io possa fare a fare funzionare il simpatico aggeggio da passo alpino. Nessuno mi dica "bloccala aperta" perchè non esiste... L'hanno progettata e io la devo far funzionare. In più grazie al sig. Bertoni ho anche un aneddoto legato alla paratia quindi ormai è un pezzo di storia per me :-)

McOrion

Per la catenella convogliatore aria al radiatore non so risponderti; le mie 4 erano tutte quante senza.
Per quanto riguarda la manovella della messa in moto non combini nessun guaio basta infilarla e girare e la metti in moto.......Sempre ammesso che tu ci riesca.....

Per la catenella convogliatore aria al radiatore non so risponderti; le mie 4 erano tutte quante senza.
Per quanto riguarda la manovella della messa in moto non combini nessun guaio basta infilarla e girare e la metti in moto.......Sempre ammesso che tu ci riesca.....

si rischia il polso.....

si rischia il polso.....

Qualche dato più specifico su cosa accada esattamente? http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=5796.new#new

Cosa succede ?

Nulla ... Il più delle volte nulla ... Troppo pesante, troppo duro ...

Io ho avviato a Parigi l'ID di Vince - ci siamo cimentati Frass, Vince ed io avviandola una volta per ciascuno* - ma era a motore caldo ... A motore freddo ci vorrebbe Big Jim.

*A pochi metri da noi c'era Gannik coi suoi fratelli che ricorderà.

Inserita la leva e assicuratasi che lo sia davvero (basta girarla e se si incontra resistenza suppongo sia dentro) bisogna lasciare il quadro acceso e quindi?

Si gira in senso orario vero? (guardando davanti verso la dea)

McOrion

Si, ti accorgi di quando è innestata; ma come giustamente ha detto Andrea difficilmente riuscirai a metterla in moto e guardacaso la maggior parte delle volte che ti occorrerà questo tipo di messa in moto la macchina sarà  a motore freddo.

occhio a quella paratia...il rischio arrosto o "scottata" è altissimo!!!
purtroppo quando lo stop si accende la temperatura è già altissima.  per preservare un pò di piu il motore dovrebbe accendersi qualche °C prima...

ciao,
per quanto riguarda la paratia, secondo me è meglio che la stacchi e non se ne parla più. Il motore è vecchio e le "bolliture" sicuramente non le fanno bene, rischi di bruciare la guarnizione della testata. Visto che tu frequenti le alte quote, invece della paratia a catenella, ti consiglio di controllare se c'è il termostato (molto spesso dalle nostre parti veniva tolto) e se è efficiente e, se la temperatura dovesse mantenersi sempre troppo bassa, puoi aprire la cerniera del convogliatore dell'aria.

Per quanto riguarda l'avviamento a manovella, non l'ho mai utilizzato, ma l'ho visto fare ad Andrea, Vince e Frass a Parigi (i quali si divertivano come "picciriddi", mantre io e Guido combattevamo con la mia frizione  ). Non sembra difficile, ma probabilmente ci vuole un po' di forza e credo sia meglio mettere le gambe fuori dalla portata della manovella, non si sa mai. Per la semiautomatiche credo che sia necessario inserire il comando manuale della frizione, ma attendo conferma dai più esperti.
Per quanto riguarda la durezza, penso che sia più facile fare girare il motore freddo, in quanto a caldo la compressione dovrebbe essere maggiore (anche se di poco), solo che a freddo bisognerà farlo girrare di più e quindi sarà più faticoso.
Mc, se vuoi la prima esperienza la facciamo insieme, farebbe bene anche a me.

Per l'esperimento vorrei esserci anch'io ragazzi.
Anche perchè ho già fatto 2 interventi notturni e più nesappiamo, meglio è.
 

per la paratia, certo che ci vuole una molla, è quella che tiene la paratia in posizione aperta, ovvero che passi aria al radiatore, in mancanza la paratia è soggetta a chiusure spontanee che surriscaldano il tutto.. :-)
la molla va agganciata alla leva comando paratia e in un foro del telaio sottostante..se ci guardi lo vedi bene.
di fatto tirando la catenella interna verso il sedile si chiude la paratia e si tende la molla, rilasciandolo la molla riapre la paratia e tira indietro il comando interno a catenella....elementare.... :-)

Elementare si. Però se ci fosse una foto sarei curioso di vedere forma e 'potenza' della molla e soprattutto dove si aggancia al telaio.

Vorrei anche capire cosa impedisca al cavetto della catenella di 'uscire' dalla leva della paratia.

Suppongo la molla stessa trattenga la rondellina del cavetto ma vorrei una foto dettagliata se qualcuno dispone/può farla (eventualmente mia mail corsaro@videobank.it)

McOrion

ciao,
per quanto riguarda la paratia, secondo me è meglio che la stacchi e non se ne parla più. Il motore è vecchio e le "bolliture" sicuramente non le fanno bene, rischi di bruciare la guarnizione della testata. Visto che tu frequenti le alte quote, invece della paratia a catenella, ti consiglio di controllare se c'è il termostato (molto spesso dalle nostre parti veniva tolto) e se è efficiente e, se la temperatura dovesse mantenersi sempre troppo bassa, puoi aprire la cerniera del convogliatore dell'aria.

Non ci penso nemmeno :-)

Se la catenella c'è deve funzionare, questione di principio :-)

Quanto al termostato, messo che ci sia o non ci sia, che funzione avrebbe? Attiva la pompa dell'acqua o, al contrario, evita che la pompa si attivi alle basse temperature?

McOrion

piccola spiegazione : la leva della paratia come avrai notato consiste in una leva con il finale dove si aggancia il cavetto di comando dall'abitacolo con una diciamo rondella saldata allo stesso.di fatto quello e un fermo del lato interno.
su quel perno tu infili nell'ordine, il cavetto, ci agganci la molla che è simile a quella che tira il rinvio dei fari dinamici, ci metti una rondella a chiudere il tutto e nel foro della leva stessa ci devi mettere una coppiglia che chiude tutto il giochino insieme..foto non ne ho ma credimi è semplice  e intuitivo il tutto..

il termostato impedisce che l'acqua circoli nel radiatore fino a che non raggiunge una determinata temperatura, che più o meno deve èssere quella di esercizio, circa 80 gradi...se il termostato non ci fosse noterai un più lento entrare in regime temperatura regolare del motore....in quanto l'acqua da subito entra in circolo anche nel radiatore...tutto elementare...