Dopo il raduno del Saltino ho parcheggiato l'ID nel garage accanto al Centro Documentazione Citroën, in attesa di una bella giornata per dargli una pulita e per poter iniziare un po' di lavori di mantuenzione che rimando da un po': cambio olio motore+filtro, olio cambio, una robusta ingrassata e lo smontaggio del cruscotto per una verniciatura di tutta la plancia.
Ieri mattina era freddo ma il sole c'era ed ho deciso di tirare l'ID fuori dal garage per una sgranchita prima dei lavori: "con l'occasione (mi son detto) mi arrampico sino ai boschi della Faggeta e magari vengono fuori anche un paio di foto col gelo in montagna". All'andata nessun problema, anche dopo pranzo la piccina s'è comportata molto bene sulle strade completamente coperte di ghiaccio e neve, fatta qualche foto (poche perché comunque iniziava ad esser tardino) poi giù verso valle.
Dopo alcune curve sento il muso un pochino più rigido del normale ed i fari che puntano decisi verso terra, rallento e TAC s'accende la spia rossa della pressione idraulica.
La mia vecchia 21 del '67 aveva (non so perché) un congiuntore in alluminio e col freddo tendeva a bloccarsi mettendo a terra l'auto, poi col calore del motore tutto tornava alla normalità. Ma l'ID ha il classico congiuntore d'acciaio, quindi c'entra pochino... la risposta è arrivata da se: un lago verde smeraldo ha iniziato ad allungarsi da sotto al muso dell'auto che nel frattempo aveva raggiunto la quota terreno. Diagnosi 1: è il tubo di ritorno del congiuntore! Mannaggia: l'ho cambiato pochi anni fa, possibile si sia già rotto?
Intanto il buio ed il freddo rendevano difficile una più precisa analisi del problema, quindi giù olio nel barattolo, allentata la vite del congiuntore per farlo pescare e rapidi verso valle.
E' servito a poco: neanche quattro chilometri dopo dei cinque litri d'olio verde aggiunti all'impianto non c'era più traccia ma almeno l'auto era scesa a quota 600 metri dove neve e gelo ancora non regnano. Stamattina sono risalito a Caprese Michelangelo nel tentativo di salvare la piccola tramite un bypass dal congiuntore direttamente al serbatoio dell'LHM, operazione difficile ma non troppo che ho già realizzato con sucesso in altre occasioni, l'ultima il salvataggio in autostrada dell'ambulanza di Camillo mentre andavamo in carovana a Vallelunga quest'estate.
Con l'aiuto di una ferramenta aperta, di un po' di tubo in gomma per il gas, un pezzetto di tubo in rame e due fascette ho messo in pratica un ritorno "barbarico" dal congiuntore al barattolo ma la diagnosi 1 evidentemente era errata: aggiunti altri cinque litri d'olio ho potuto solo constatare l'allargarsi di un secondo lago verde e con due rapide prove (per non svuotare tutto un'altra volta) realizzare che il problema ha a che fare con la scatola guida, probabilmente è il ritorno di quest'ultima ad essere danneggiato. Amen.
La povera ID adesso è ferma a quota 600, stanotte andremo a soccorrerla con un Jumper e relativo carrello, l'inizio dei lavori di manutenzione è anticipato a lunedì.