....e comunque tornato all'olio quello che viene inserito resta circoscritto a monoblocco e impianto di scarico, mentre quello inserito insieme al carburante aiuta tutti i componenti prima di venire bruciato o come dici tu espulso tra giochi vari
Attenzione, non ne volevo fare una questione di ambiente, anche se questa non è così secondaria, di questi tempi.
Volevo solamente far notare che tra un' auto (di quelle nostre) in ottima forma ed una in pessima forma (consumo d' olio superiore ad 1 kg/2000 km) si va da un ottimistico 0,2 ad uno 0,6% (rapporto olio/benzina consumata) e t' assicuro che una macchina che fa 1500 km con un kg d' olio si vede, non corre una così grande differenza come inserire scientemente ed inutilmente l' 1% d' olio nella benzina.
Scientemente perchè lo si fa di proposito, inutilmente perchè non se ne trae nessun beneficio.
Se vi preoccupate della durata dell' impianto di scarico compratelo in acciaio inox.
Se la preoccupazione è per il poco utilizzo della vettura, evitate di lasciarla ferma, trovate ogni 10-15 giorni, le due ore alla sera, per fare un bel giro per la campagna, come suggerisce Andrea, in guisa di tisana antistress. Questo perchè, in ogni caso, (tutte) le macchine che stanno ferme soffrono, le gomme s' appiattano, i tubi e le guarnizioni in gomma s' induriscono e si crepano, tutti gli organi in moto reciproco si grippano a furia di rimanere nella stessa posizione.
L' olio in eccesso, produce effetti dannosi al motore, infatti quando il consumo supera la soglia fisiologica, che per normali motori d' auto di quel periodo, s' attesta su 1 kg per 3.000 km, bisogna cominciare a preoccuparsi perchè i depositi carbonizzano, incrostano le testate ed il cielo del pistone, formando lacche dure sulle sedi valvola (compromettendone la tenuta). Non a caso, la lubrificazione delle sedi valvola era svolta dal piombo delle benzine d'antan, ed era una lubrificazione a secco.
Le incrostazioni sul cielo del pistone rappresentano dei punti d' innesco per il fenomeno dell' autoaccensione (fenomeno identificabile con grazioso squillo di campanellni nel motore), oltre che alterarne l' equilibrio termodinamico.
Insomma ottenendo tutto l' opposto di preservare il motore.
La questione dell' ambiente, se poi l' andiamo a guardare un po' più da vicino, non è così irrilevante. Se degli incompetenti bocciano la circolazione di tutte le euro 0, per l' eccessivo livello delle polveri sottili, non tenendo in alcun conto che le auto alimentate a benzina non producono tale inquinante, cosa facciamo anche i masochisti che forniamo corda al cappio saddamesco a cui intendono appenderci facendo delle nostre Dee delle caricature delle Trabant??
Con tutto il rispetto per la scatolina che ha motorizzato la Repubblica Democratica Tedesca ed ha simboleggiato la riunificazione, (ricordate il fiume di Trabbie che ha invaso la Repubblica Federale nei primi mesi dopo il crollo del Muro? ) da sola quella poverella inquina come dieci Hummer.
Volete metterci l' olio? Chiedetevi a me cosa cambia?