Bandiera a scacchi alla Domus DEA

Miii, non se magna niente! tradotto in parole povere, una cena da 3-4 kg in più! 

Io ci sono. . . . . . . .e'obbligatoria la mia presenza,specie dopo aver perso 15kg in 20 giorni.
 
I virus intestinali fanno piu' danni della dentiera di Ciccio.

Saluti/Martino

porta la carta d'identità per sicurezza, non si sa mai!!! 

porta la carta d'identità per sicurezza, non si sa mai!!! 

specie dopo aver perso 15kg in 20 giorni.
 
I virus intestinali fanno piu' danni della dentiera di Ciccio.

Una bella serata con proiezioni dei rally dove ha partecipato la nostra amata Dea che sfrecciava come una dannata su qualsiasi tipo di terreno. Mi ha fatto piacere la compagnia di Ilaria e Martino e tutti gli altri, purtroppo nessuna dea presente tranne la mia. Un grazie a Ciccio per l'organizzazione dell'evento.

Menù

Pane casereccio bruschettato al camino con pomodori “scattati” , ricotta “ascanti” ,Auli di masseria

 ( nell’attesa del pasto vero e proprio, quale migliore alternativa sarebbe al pane arrosolato sui carboni del camino accompagnato da ricotta forte e pomodorini )

“Casu” di masseria con marmellate di agrumi

Cacio ricotta fresco  di latte di vaccino

Capocollo stagionato

( in masseria non potevano mancare i formaggi freschi fatti dal pastore la mattina dopo la mungitura nonché quelli della dispenda custoditi gelosamente insieme alle conserve annuali di confetture della masseria… )

“Cecamariti”  in creta

“Fave naseddate” con pecorino

( …e poi  i piatti della massara che tanto sapientemente si apprestava tutti i giorni a cucinare i famosi piatti della tradizione contadina, utilizzando le materie prime più immediatamente reperibili, ceci, fagioli, verdure di campo e sopratutto fave: in particolare gli avanzi della sera prima vevivano con sagacia rimescolati a formare un gustosissimo piatto quale i “cecamariti”; un espediente accattivante per potere dedicare il proprio tempo ad altre più interessanti attività……spazio all’immaginazione!!)

Orecchiette di semola con capocollo, caciocavallo fuso

( le orecchiette, la famosa pasta pugliese, la ritroviamo qui in abbinamento a due prodotti tipici della tradizione pugliese: caciocavallo e capocollo)

“Pignata allu fuecu”  di carni miste con cicoriedde di campo accompagnata da pane alla petra e olio extra vergine d’oliva

( le carni , tutte rigorosamente di provenienza dell’azienda agricola, sono cotte alla pignata, ossia in un contenitore di coccio messo direttamente a cuocere sul fuoco per ore. Il tutto è accompagnato dalle gustosissime “cicoriedde”Selvatiche, una pianta campestre che cresce spontaneamente nei campi antistati la masseria)

Crostata con crema e fichi cucchiati

Rosoli in abbinamento

( naturalmente non potevano mancare i gustosi fichi secchi , qui riproposti in una nuova versione … e poi i famosi rosoli, fatti in casa, recuperando le erbe spontanee e i frutti della campagna..mirto, nocino, melograno, melacotogne, mandarino…..)

Frutta di stagione

Vino “primitivo” casaluru

 (il primitivo è il vino che più per tradizione si abbina ai piatti della tradizione contadina, sebbene a volte sia  un vino piuttosto deciso ed aggressivo)



Costo 25,00 Euro






   Ci vediamo il 23